Simboli dei nostri anni dell'infanzia: giochi, alimenti, vestiti ecc...

Periodo preso in considerazione: 1969/1979
Giochi: I Lego, specializzato in castelli.
I soldatini, di tutti i tipi, ma in particolare i mitici Airfix, sia piccolissimi che intermedi, gli Atlantic (vero Ugo.p?), i Detail , rifinitissimi e carissimi per l'epoca, i carri armati Solido, Fort Apache e Fort Arizona (splendidi luoghi di mitici assedi da parte degli indiani, che facevo sempre vincere!), il pallone da basket (iniziai nel '76), le biglie di vetro, le pinne e la maschera al mare (da maggio a settembre sempre in acqua), le macchinine Polystil, Hot Wheels (con la pista arancione con il giro della morte) Matchbox e Corgi.
Le bretelle, mai più abbandonate.
Le braccia rotte e , quindi, IL GESSO! (5 VOLTE, 3DX, 2 SN).
La Nutella (fino a quando un dietologo non me la vietò. Ma Io la mangiavo di nascosto, con le tre dita a spatola: indice, medio, anulare).
La marmellata Fabbri nel barattolo da 1Kg.
I sofficini Findus.
Il pappone di mia mamma (mega frittatone con dentro qualsisi cosa, buono per essere riscaldato a qualsiasi ora (5 in casa con 5 orari di pranzo diversi causa doppi turni scolastici).
Il pollo alla griva.
La prima partita vista del Cagliari al Sant'Elia: Cagl. Lanerossi Vicenza 2-2, campionato di sewrie B 1976/1977
La scuola di sera con il turno ogni 15 giorni!.
La vasca dell'acqua riempita perché la toglievano alle 17!.
Le Kickers vere e le Kickers finte.
Gli albi di Asterix.
I classici del Topolino (serie ininterrotta dal settembre del 1969 al luglio 1986).
Salgari (tutto entro il 1977)
La lettura integrale dei "Propilei " Mondadori (1973/1976).
Tutto Verne.
"Il Giornalino".
La prima radio libera della Sardegna: Radiolina
Nick Carter e "West and soda".
Trinità e Bambino. Il Tuca Tuca e maga Maghella. Le amiche di mia sorella. I Pantaloni quadrettati a zampa d'elefante. La Fiat 125 Special bianca.
Le vacanze in montagna: 2 a Borca di Cadore, Cavareno, Santa Cristina di ValGardena, ValTournanche, Santa Caterina Valfurva. Le vacanze a Torino dallo zio medico partigiano con gli acquisti al mercato di Corso Svizzera e le pasticcerie di via Garibaldi.
La prima vacanza in roulotte.
I dischi degli Inti Illimani e dello Zecchino d'Oro.
La Guinness... ah, no quella eè di adesso!
Bibba