Gli invisibili: sceneggiati rari su Rai Premium

roccotamco, 22/08/2014 01:53:

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Fra quelli visionati non ha deluso le mie aspettative La sconosciuta, mentre su Extra riponevo maggiori considerazioni. Giù inserisco anche il ciclo terroristico e malavita organizzata.
In sintesi, titoli roboanti ma poco concreti nel rivederli, a parte poche eccezioni.
Comunque, chapeau a Rai Premium: ha osato e i dati Auditel sono confortanti, fanno ben sperare per il proseguimento di cotanta programmazione del passato.

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Lucawenz, 24/08/2014 19:08:

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Ecco una mia sintetica rassegna critica sui titoli finora trasmessi:

LA SCONOSCIUTA: 7- (tutto sommato un buon giallo, anche se il genere – nel 1982 – sembra un po’ mostrare la corda; da D’Anza era lecito aspettarsi qualcosa di più)
A CASA, UNA SERA...: 6,5 (un Durbridge nella media, con pregi e difetti)
QUEI 36 GRADINI: 6 (Ferruccio Amendola se la cava bene, ma le vicende di questo portiere e del suo caseggiato sono alla lunga un po’ pallose)
NUCLEO CENTRALE INVESTIGATIVO: 6,5 (discreto telefilm d’azione all’italiana)
NUCLEO ZERO: 6 (ben realizzato, ma ormai quasi privo di interesse: il terrorismo rosso appartiene per fortuna al trapassato remoto)
SUL FILO DELLA MEMORIA: 6,5 (discreto, con un buon Renzo Palmer)
EXTRA: 6 (media tra il 7 della prima puntata e il 5 della seconda; il titolo che più speravo di rivedere, è stato una parziale delusione: la cronaca ha purtroppo prevalso sullo spettacolo)
UN UOMO SENZA VOLTO: 7 (interessante commedia gialla, con un buon Alberto Lupo nel suo abituale ruolo di ‘maschio alfa’ concupito dalle donne)
AUT AUT. CRONACA DI UNA RAPINA: 6,5 (discreto lavoro, purtroppo rovinato dall’audio indecente della seconda puntata)
LA GABBIA: 6+ (meno riuscito di quanto mi aspettassi, comunque interessante)
L’OLANDESE SCOMPARSO: 6,5 (discreto giallo, con molti spunti potenzialmente originali purtroppo non sfruttati)
WESTERN DI COSE NOSTRE: 6 (sufficienza di stima a Modugno, ma il genere non mi appassiona)
LE MANI SPORCHE: 5,5 (ottimi gli attori e il regista, ma il dramma di Sartre è un altro reperto archeologico che si poteva fare a meno di riesumare; sentir blaterare per quasi 4 ore di proletariato, borghesia e materialismo dialettico è troppo per chiunque)
UNA CITTÀ IN FONDO ALLA STRADA: 6 (voto di stima per Massimo Rainieri, ma preferisco altre cose)
ALLE ORIGINI DELLA MAFIA: 6,5 (buona ricostruzione storica, anche se a tratti un po’ noiosa)
LA DONNA IN BIANCO: 7 (buona anche se particolare trasposizione del classico thriller gotico di Wilkie Collins; l’apparente lentezza della narrazione è compensata da un’atmosfera avvolgente e quasi onirica)
PAROLE E SANGUE: 6+ (un po’ meglio di NUCLEO ZERO, ma siamo lì)
IL BIVIO: 6,5 (interessante e abbastanza originale)
NESSUNO DEVE SAPERE: 6 (vale più o meno il discorso fatto per WESTERN DI COSE NOSTRE: un prodotto dignitoso ma il genere “mafia, ‘ndrangheta & C.” non è il mio massimo)
ILLA. PUNTO DI OSSERVAZIONE: 6,5 (finora è sembrato un discreto giallo, senza infamia e senza lode).

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roccotamco, 24/08/2014 22:12:

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I miei voti nudi e crudi come si usava nei licei di una volta:

La sconosciuta 7+
A casa una sera 6,5
Quei 36 gradini 5
Nucleo Centrale Investigativo 5
Nucleo zero 6--
Sul filo della memoria 6+
Extra 5
Un uomo senza volto 6,5
Aut, aut, cronaca di una rapina 5--
La gabbia 6
L'olandese scomparso 6+
Western di cose nostre 4
Le mani sporche 4
Una città in fondo alla strada 3--
Alle origini della mafia 5
La donna in bianco 6+
Il bivio 4+
Nessuno deve sapere 6--
Illa:punto d'osservazione 6,5
Parole e sangue 6

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gino(52), 24/08/2014 23:07:

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Alle origini della mafia: qualche puntata è davvero interessante visto che era uno dei primi sceneggiati sulla mafia

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roccotamco, 28/08/2014 15:04:

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Si rende noto che il 3 p.v. all'una a.m., su rai premium, andrà in onda il film-tv "Due volte vent'anni".

Buona visione

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