A CASA UNA SERA 1976

In attesa di inviare un articolo sugli sceneggiati Rai tratti da Durbridge (vedere il mio ultimo intervento sulla pag. dedicata a "Poco a poco"), vorrei parlare un momento di "A casa una sera..." (tit. Orig. "Suddenly at Home") un dramma teatrale, anzi il PRIMO dramma teatrale scritto da Durbridge nel 1971. Tutti (Rai compresa) sembrano aver dimenticato che poche settimane prima del ritorno "ufficiale" dello scrittore inglese sui teleschermi italiani, dopo quattro anni, con "Dimenticare Lisa", sul secondo canale, come si chiamava allora, venne trasmesso questo misconosciuto sceneggiato, se possiamo chiamarlo così, diretto da Mario Landi, e interpretato da Nino Castelnuovo ed Enrica Bonaccorti tra gli altri. Si tratta di una storia abbastanza diversa da quelle firmate Durbridge di solito. E' infatti la storia "in progress" di un delitto, programmato attentamente e messo in atto da un marito ai danni della ricca e fastidiosa moglie. E tutta la vicenda s'incentra sulle indagini della polizia per smascherare l'uxoricida e i suoi tentativi di sottrarsi alla giustizia. Insomma siamo più dalle parti del tenente Colombo che dei classici intrighi misteriosi alla Durbridge, tuttavia la trama funziona alla grande e dimostra ancora una volta il talento in ogni forma di "thriller" di questo autore. La Rai lo trasmise in due serate consecutive, ora non ricordo se mercoledi e giovedi, o giovedì e venerdi (indagherò) del settembre 1976, e sicuramente la sua "scomparsa" si spiega molto più difficilmente di quella di vecchissimi nastri come quelli de "La sciarpa" o "Paura per Janet" di quasi in quindicennio prima. Qualcuno ne sa qualcosa?
Intanto io ho cominciato a cercare di mettermi in contatto con le Teche Rai di Firenze, per rintracciare magari anche qualche vecchia registrazione dei drammi radiofonici trasmessi tra gli anni '60 e '70, ma per ora senza risposta. Speriamo bene.

Non l'ho mai sentito. Ad ogi modo, fu trasmesso giovedì 23 e venerdì 24 settembre 1976; c'era anche Grazia Maria Spina
(fonte: archivio de 'La Stampa').

E' vero, attrice che tra l'altro a me piaceva moltissimo fin dai tempi di "Biblioteca di Studio Uno" (ricordi le parodie del Quartetto Cetra?). Ad ogni modo, questo piccolo gioiellino sembra sparito da ogni radar, o quasi; se ne trova qualche traccia solo su internet, ma molto parca d'informazioni, giusto i nomi dei protagonisti e del regista e pochissimi altri dati. Mi piacerebbe proprio sapere che ne è stato, visto che non mi risulta che sia stato mai neanche replicato (a meno che non lo abbiano trasmesso qualche volta a notte fonda).

Purtroppo l'ultimo Durbridge che stasera e la settimana prossima potremo vederci visto che la Sciarpa e Paura per Janet sono andati perduti

Cat: Nino Castelnuovo, Enrica Bonaccorti, Grazia Maria Spina, Lia Tanzi regia di Mario Landi

Ma è uno sceneggiato o una commedia?

E' un giallo ma non c'è un colpevole da scoprire è una cosa "hitchcockiana" è girato sotto forma teatrale(infatti se no sbaglio proviene da un soggetto di Durbridge proprio per il teatro) in poche stanze come ad esempio www.davinotti.com/index.php?f=31127

Ho notato che la puntata trasmessa sabato scorso si interrompe due o tre volte, forse per il cattivo stato del nastro.

Si ma poi riprende da prima quindi non è stato perso nulla

Finito ora di vederlo:

Anche se non è uno sceneggiato d'azione ma un film di impianto teatrale il copione di Durbridge fa sempre la sua buona figura. Prima puntata inizialmente un pò lenta con qualche dialogo inutile di troppo ma quando "il progetto" entra nel vivo per lo spettatore si fa tutto molto divertente. La seconda puntata invece è più seria con un buonissimo colpo di scena. Breve ma ottima l'apparizione di Ugo Cardea mentre la Tanzi forse fin troppo esagerata nella recitazione in un personaggio che mette davvero ansia

Salve, qualcuno potrebbe segnalarmi un link funzionante per scarire o vedere questo sceneggiato? Grazie!

anche questo sceneggiato giallo mi è piaciuto davvero tanto.
ottimi attori e belle scene tipiche anni 70....
Peccato che di sceneggiati cosi ve ne siano pochi oramai.
Io amo tantissimo fantascienza e giallo/thriller !!

Visto da poco, è molto bello, davvero appassionante. Certo, Durbridge è sempre Durbridge, anche quando si cimenta con opere a impostazione teatrale.