No no, la tonnellata d'acqua l'ho presa ma avevo l'ombrello
Mi riferivo ai miei due viaggi precedenti.
Da San Francisco a Londra sull'aereo ho patito un freddo tremendo.
Tre coperte e ancora ero mezzo gelato, impacchettato tra mia moglie che dormiva sempre
e una irlandese che sembrava totalmente insensibile alle mie richieste di andare alla toilette.
Per non parlare del volo successivo, da Milano a Madeira.
Il volo per Lisbona è stato soppresso, ho passato mezza giornata alla Malpensa, oltre il controllo, in terra di nessuno (mi è venuto in mente il film "The Terminal") e a Lisbona ho ovviamente perso la coincidenza.
Ho dormito (si fa per dire) in un hotel vicino all'aeroporto della Portela e ripartito (in ritardo) per Madeira il giorno dopo.
Morale: ci ho messo meno a tornare dalla California che andare in un isoletta a un tiro di schioppo dal Marocco!
Se la Fabbrica Italiana Automobili Torino si chiama FIAT,
perché la Federazione Italiana Consorzi Agrari si chiama Federconsorzi?