Sanremo 1997

La formula del Festival:
1a serata: i 16 Campioni + 13 Nuove Proposte '96 (4 in finale tra i Campioni);
2a serata: 10 Campioni + 6 Nuove Proposte;
3a serata: 10 Campioni + 6 Nuove Proposte;
4a serata: 12 Nuove Proposte qualificate (proclamazione vincitore);
5a serata: i 20 Campioni (16+4).

Classifica finale:

1) Fiumi di parole - Jalisse (gruppo Giovani 96)
2) Storie – Anna Oxa
3) Sei tu – Syria

Le altre canzoni:

Verso il sole – Al Bano
Laura non c’è – Nek
E’ andata così – Dirotta su Cuba
Non ami che te – Fausto Leali
Faccia pulita – Toto Cutugno
Quello che sento – Cattivi Pensieri
Luna – Loredana Bertè
Senzatù – Francesco Baccini
E dimmi che non vuoi morire – Patty Pravo
Vero amore – Ragazzi Italiani
Ti parlerò d’amore – Massimo Ranieri
Alianti liberi – Mew Trolls & Greta
Nel respiro più grande – Tosca
Papa nero – Pitura Freska
Dentro me – Marina Rei ***
A casa di Luca – Silvia Salemi ***
Padre nostro – O.R.O. ***

Gli altri Giovani 1996:

Il capo dei giocattoli – Maurizio Lauzi
Fragolina – Leandro Barsotti
Quando viene sera - Olivia
Uguali uguali – Adriana Rocco
Come ti tradirei – Camilla
E penserò al tuo viso – Alessandro Errico
Attimi – Alessandro Mara
Confusa e felice – Carmen Consoli
Voglio un Dio – Petra Magoni

I Giovani:

1) Amici come prima – Paola e Chiara

E la notte se ne va – MikiMix
Io senza te – Domino
E ti sento – Tony Blescia
Ora che ci sei – Massimo Caggiano
Non si può dire mai…mai – Paolo Costa
Secolo crudele – DOC Rock
Cambiare – Alex Baroni
No stop – Randy Roberts
Innamorarsi è – Vito Marletta
Capelli – Niccolò Fabi
Sonia dice di no – Luca Lombardi

Una nuova formula prevede che, in questa edizione, gli ex giovani (che non vuol dire che sono già vecchi, comunque), gareggino a parte (esclusa Irene Grandi, che ha preferito stare alla finestra ed ha fatto pure bene). I primi quattro classificati gareggeranno insieme ai Big per concorrere alla vittoria finale. E, come accade sempre nelle cose più scontate, è proprio uno di questi a vincere il Festival: il duo Jalisse con “Fiumi di parole”, canzone della quale lascio a voi i commenti, perché immagino che non mancheranno. Confermata anche la tradizione che vuole al terzo posto il vincitore dei giovani dell’anno precedente e così ecco Syria sul podio. La sua canzone, però, è meno peggio di tante altre.
Tra i giovani “veri” vince la coppia Paola e Chiara (no comment).
Alcune canzoni sono decisamente orecchiabili e festivaliere, tutto sommato non mi sembra un’edizione proprio da buttare.
Grande successo per Nek e la sua “Laura non c’è”, ma il giovane musicista di Sassuolo si è visto poi denunciare per plagio da Gianni Bella. Il suo brano è troppo simile a “Più ci penso” del cantautore catanese. Non so come poi sia finita, ma ascoltando meglio i due brani bisogna riconoscere che è proprio vero.
Il vero successo di questa edizione è comunque “E dimmi che non vuoi morire”, un brano scritto da Vasco Rossi per Patty Pravo, che si dimostra una grande interprete, nonché grande personaggio.
Altro brano decisamente interessante è quello di Marina Rei, “Dentro me”.
Scampoli di celebrità per Silvia Salemi e per la sua “A casa di Luca”, garbata canzone ben interpretata dalla giovane cantante siciliana.
Simpatica, spiritosa e divertente la canzone dei Pitura Freska “Papa nero”.
Tra i giovani mi ha colpito solo Domino, giovanissima ragazza premiata, insieme ad Alex Baroni, quale miglior interprete del Festival. Meno convincente il suo brano “Io senza te”; era decisamente meglio “Nohai – Ora l’amore” che la ragazza aveva proposto qualche mese prima a Sanremo Giovani e che le aveva dato il biglietto per il Festival.
Termino con quella che, a mio avviso, è stata l’interpretazione più sofferta e convincente di tutta la manifestazione, ma si sa che qui sono chiaramente di parte.
Viva Loredana, la sua “Luna” è straordinaria, peccato che il verso iniziale sia stato censurato (“e vaffanculo luna” è diventato “occhiali neri luna”).
“Luna” è uno dei brani che Loredana ha dedicato a Mimì ed è pubblicato su “Un pettirosso da combattimento”. Gli altri sono “Padre Padrone” e “Zona venerdì”, oltre all’omaggio di “Padre davvero”.

Ecco la mia personalissima classifica:

1)Luna – Loredana Bertè
2)Io senza te – Domino
3)E dimmi che non vuoi morire – Patty Pravo
4)Papa nero – Pitura Freska

Motivazioni:

1) Una delle più belle canzoni della Bertè in assoluto! Grintosa, piena di pathos e musicalmente incazzata! Un crescendo di emozioni, vibrante, adrenalinica. Chi dice che il rock è morto? Chi dice che nessuno ha più nulla da dire? Ignobilmente inosservata, è per me la vera vincitrice del festival. E questa canzone continua a passare inosservata

"....ehhhhhhhhhhheeeeeeeee...come si sta male a stare così soliiii!.........."
".....eheeeeeeeeeeeeheee...come si sta male a ridere da soliiii..."
"......eheeeeeeeeeeheeeeee...che fine fatto....che fine ha fatto Dio!...."

Per Roberto: l'mp3 che ho io è la versione NON censurata, ossia quello "live" cantato a Sanremo. Bellissimo il "vaffaculo Luna". Capolavoro!

Ecco tutto il testo:

E vaffanculo luna
da quella fregatura
da quella notte senza fortuna
da quanto tempo luna
è come stare fuori
chissà che fine ha fatto lei
e quel bastardo che vorrei
Da quanto tempo luna
ho perso la misura
ho seppellito pure il cuore
e... che fine ho fatto anch'io.
Mi sono detta addio, addio.
E... come si sta male
a stare così soli
in queste notti brave
di maledetti suoni... e...
che fine ha fatto lei
che cosa abbiamo fatto di noi
Da quanto tempo luna
non c'è più l'infinito
è stato già spartito in privato
luna
e... che fine ha fatto... Dio
che ci abbia detto addio, addio.
E... come si sta male
a stare così soli
e navigare a vuoto
in mille direzioni.
E come si sta male
a ridere da soli
in queste notti luna
in cerca di altri voli
e... che fine ha fatto
che fine ha fatto... Dio
e... che fine

2) "Io senza te" di Domino è la vera sorpresa del Festival. Voce particolare, grande orchestrazione. Che fine ha fatto? Fu premiata dalla giuria di qualità....Missing!

3) Patty Pravo mi emoziona sempre, anche se cantasse "Vamos a la playa". Canzone di classe!

4) I Pitura Freska si presentano con un brano ballabile e simpatico. Basta e avanza.

Menzioni speciali per queste canzoni, che mi piacciono molto:

Confusa e felice – Carmen Consoli: la odiavo! Poi l'ho amata.
A casa di Luca – Silvia Salemi: canzoncina senza pretese, ma terribilmente semplice e carina
Secolo crudele – DOC Rock: sono morti? Non erano dei geni, ma avevano qualcosa da dire e l'hanno detto.

[Modificato da Tidus forever 15/09/2004 16.12]

Non mi è piaciuto nessuno, neanche Massimo Ranieri

A differenza di Guapix,ritengo sia stato un Festival meno peggiore del solito,ecco le mie preferite:

1)E dimmi che non vuoi morire-Patty Pravo
2)Confusa e felice-Carmen Consoli
3)Luna-Loredana Berte'
4)Non ami che te-Fausto Leali
5)Papa nero-Pitura Freska
6)A casa di Luca-Silvia Salemi

Secondo me in questo festival ci sono diverse canzoni da salvare.

Sei tu (Syria): la mia preferita di questa edizione. La canzone è di Claudio Mattone, e si sente.

E dimmi che non vuoi morire (Patty Pravo): canzone e interprete affascinanti; Patty sempre modernissima, nonostante l'età; purtroppo la voce di un tempo non c'era già più, e la sua esibizione dal vivo all'Ariston... beh, lasciamo perdere.

A casa di Luca (Silvia Salemi): delicata e soffusa, ben intepretata da una cantante purtroppo non confermatasi negli anni seguenti.

Cambiare (Alex Baroni): la canzone non era gran che, ma la voce...

Papa nero (Pitura Freska): troppo, troppo divertente; "... canta le canzoni in venexian, perché xe nero african": fantastica.

E’ andata così (Dirotta su Cuba): bel pezzo di funky leggero all'italiana, anche se un po' troppo "anni 80".

Capelli (Niccolò Fabi): molto graziosa e spigliata.

Alcuni tormentoni leggeri, ma secondo me molto ben costruiti: Amici come prima (Paola e Chiara), Laura non c'è (Nek), Vero amore (Ragazzi Italiani). Quest'ultima, in particolare, è piuttosto divertente, anche se un po' trash.

Infine, qualche considerazione su tre canzoni che non ricordo:

Senzatù (Francesco Baccini): un bel titolo bridgistico!

E la notte se ne va (MikiMix): oggi MikiMix si chiama Caparezza, ed è un elemento di punta della giovane musica italiana. In più è anche mio concittadino: come faccio a parlarne male?

Voglio un Dio (Petra Magoni): Petra Magoni l'ho apprezzata molto ultimamente, per il suo lavoro in coppia con Ferruccio Spinetti degli Avion Travel in un insolito duo voce-contrabbasso. La voce è bellissima, lei anche di più. Se vi capita per le mani il loro disco "Musica Nuda" non lasciatevelo sfuggire.

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Scritto da: Nick the Toll 15/09/2004 19.04
Voglio un Dio (Petra Magoni): Petra Magoni l'ho apprezzata molto ultimamente, per il suo lavoro in coppia con Ferruccio Spinetti degli Avion Travel in un insolito duo voce-contrabbasso. La voce è bellissima, lei anche di più. Se vi capita per le mani il loro disco "Musica Nuda" non lasciatevelo sfuggire.

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Ho due CD di Petra Magoni.
Penso che più in là aprirò un topic

Ops scusatemi ma rileggendo ho visto che c'è un cantante da salvare, overo Alex Baroni

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Scritto da: New Redarrow 15/09/2004 7.06
il duo Jalisse con “Fiumi di parole”, canzone della quale lascio a voi i commenti, perché immagino che non mancheranno.

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Ora ricordo la canzone vincente era la spudorata copia di una canzone straniera, non mi ricordo pero' di chi era senz'altro un gruppo in voga in quegli anni.
mi ricordo che a radio DJ le fecero sentire entrambe uno dopo l'altro una cosa sfacciata.
Comunque a parte il duo Jalisse non fu una brutta edizione se la paragoniamo con le ultime.
Bellissima "Dimmi che non vuoi morire" se non sbaglio vinse il premio della giuria o qualcosa del genere.

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Scritto da: saturday night 17/09/2004 15.20

Ora ricordo la canzone vincente era la spudorata copia di una canzone straniera, non mi ricordo pero' di chi era senz'altro un gruppo in voga in quegli anni.
mi ricordo che a radio DJ le fecero sentire entrambe uno dopo l'altro una cosa sfacciata.

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Si tratta di "Listen to your heart", Roxette

[Modificato da Tidus forever 19/09/2004 18.46]

Mi sono scordato di citare due "ex-giovani" che mi sono piaciuti in modo particolare.
Si tratta di Maurizio Lauzi (figlio del grande Bruno) e della sua "Il capo dei giocattoli", canzone interessante.
Poi Olivia (cognome Cinquemani), ottima interprete di "Quando viene sera", dotata di un'estensione vocale notevole.
Sul suo album c'è una versione di "Don't cry for me Argentina" decisamente migliore di quella di Madonna.
Olivia, infatti, oltre ad aver cantato a Sanremo, è un'apprezzata protagonista di commedie musicali, tra le quali il musical "Evita".
Solito discorso valido per molte interpreti degli anni Novanta. Bella voce, grande grinta, personallità da vendere ma canzoni mediocri, compresa quella sanremese.
Non mi stanco mai di dirlo: peccato.

Ecco qua la discografia di Olivia.

1996: Olivia - Columbia (Sony)
(Chissà mai / La strada dei desideri / Sottovoce / Guardo verso Nord / Viva / Farfalla / Televivendo)

1997: Viva - Columbia (Sony)
(Quando viene sera / Viva / Chissà mai / La strada dei desideri / Sottovoce / Amore di un amore / Don't cry for me Argentina / Farfalla / Guardo verso Nord / Lo streogne / Disperato).

Ottimo il brano "Viva", con testo di Franca Evangelisti.

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Scritto da: New Redarrow 15/09/2004 7.06
... il duo Jalisse con “Fiumi di parole”, canzone della quale lascio a voi i commenti, perché immagino che non mancheranno...

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Io ho sempre pensato che quel festival l'abbia vinto Alessandra Drusian (la cantante dei Jalisse) con il suo primo piano. Quell'anno era straordinariamente bella e in forma, e aveva uno sguardo che stregava. Le telecamere indugiarono a lungo su quello sguardo, e alla fine nessuno ascoltò la canzone: si fermarono a guardarla e votarono per lei!

Ecco qua ricopiato il testo di "Viva"

VIVA
(Stefano Borzi – Danilo Paoni – Franca Evangelisti)

Viva, dentro un respiro io
Tempo, tempo che corre il mio
Viva, ritmo che batte in me
Danza, va avanti, va da sé
Zingara che sogna un po’
Sogna un fuoco che non scalda
Che ballare sola, no
Sempre non si può.
Io sono viva fin dove vita c’è
Dentro un mondo che non sa
Non mi ascolterà
Io sono viva
Ma il vuoto intorno a me
Fa paura ancora di più
E il cielo è troppo blu stanotte
Che sono viva…. Io sono viva.
Viva, è puro istinto in me
Cresce, quanto più buio c’è
Quando gli amici vanno
E tu chiami, richiami e metti giù
Zingara che sogna un po’
Sogna un fuoco ma non scalda
Che ballare sola, no
Proprio non ci sto……
Io sono viva fin dove vita c’è
La tua voce è un filo e sta
Oltre il mare sta
Io sono viva
Anche se piangerò
Stella di uno spazio che
Segnali non mi dà stanotte
Dove siete andati mai
Dove cercarvi ormai… ah
Viva
Fin quando vita c’è
Quando una parola può
Può salvarti o no
Io sono viva
Anche se piangerò
Paghi ogni respiro se
Spalanchi il cuore
Se vuoi dare
Io sono viva
Finché c’è vita.

Nettamente il miglior festival di sanremo del decennio con il brano capolavoro della Consoli ( Confusa e Felice ) che il sottoscritto reputa , senza alcun dubbio, il migliore pezzo mai presentato a Sanremo ( forse se la gioca con "les estrangers" di Patty Pravo ) . A differenza di tidus la veneravo e adesso la odio , ma una giustificazione c'è (...si è meschinamente venduta al business musicale quando avrebbe del talento enorme per fare capolavori). Detto questo altre grandi canzoni e interpretazioni si sono date appuntamento proprio nell'edizione 1997. L'unica nota stonata, ma che francamente mi frega una cippola, sono le vittorie nelle due categorie andate a personaggi che definire artisti è quantomeno azzardato.
Tra i big le migliori performances sono di Patty Pravo ( splendida ) e di Loredana Bertè ( meno splendida, ma con un pezzo tirato e grintoso come ai bei tempi...inutile dire della censura questo è un capitolo a parte ).
Tra i giovani a parte la Consoli mi aveva divertito Nicolò Fabi , come divertente era il pezzo dei Pitura Freska.

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Scritto da: pholas 19/09/2004 14.24
A differenza di tidus la veneravo e adesso la odio...

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Intendevo dire che non sopportavo il brano "Confusa e felice", salvo poi rivalutarlo. La cantante in sè, invece, non mi ha mai fatto nè caldo nè freddo

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Scritto da: Nick the Toll 17/09/2004 21.08

Io ho sempre pensato che quel festival l'abbia vinto Alessandra Drusian (la cantante dei Jalisse) con il suo primo piano. Quell'anno era straordinariamente bella e in forma, e aveva uno sguardo che stregava. Le telecamere indugiarono a lungo su quello sguardo, e alla fine nessuno ascoltò la canzone: si fermarono a guardarla e votarono per lei!

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...e qui ti do pienamente ragione! Una gran bella donna Faccio un pò di gossip: se non sbaglio il duo, da solidazione musicale, è poi diventato coppia fissa anche nella vita. Qualcuno conferma?

[Modificato da Tidus forever 19/09/2004 18.49]

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Scritto da: Tidus forever 19/09/2004 18.49
...e qui ti do pienamente ragione! Una gran bella donna Faccio un pò di gossip: se non sbaglio il duo, da solidazione musicale, è poi diventato coppia fissa anche nella vita. Qualcuno conferma?

[Modificato da Tidus forever 19/09/2004 18.49]

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Confermo. Stavano già insieme all'epoca della vittoria al festival, e si sposarono poco tempo dopo. Credo che lei sia di vicino Treviso e lui di Roma...

Da quanto ho letto sui giornali Alessandra Drusian (di Oderzo,TV) e Fabio Ricci (di Roma) si sono sposati lo scorso anno.All'epoca del festival si divertivano a dichiararsi coppia fissa, salvo poi smentire.

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Scritto da: New Redarrow 19/09/2004 20.22
Da quanto ho letto sui giornali Alessandra Drusian (di Oderzo,TV) e Fabio Ricci (di Roma) si sono sposati lo scorso anno.All'epoca del festival si divertivano a dichiararsi coppia fissa, salvo poi smentire.

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Non solo si sono sposati ma hanno anche un figlio.