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L'isola dei famosi 2

Ultimo Aggiornamento: 23/11/2004 21:26
15/11/2004 17:30
 
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Re: Re:

Scritto da: Tidus forever 15/11/2004 13.31

. Le donne, da questo punto di vista, sono meno preparate, specie se abituate ad essere coccolate e protette nell'ambiente quotidiano: in questo contesto, nell'isola tendono a schierarsi, più o meno palesemente, con il più "forte". E' una legge di natura. [SM=x520499]



In questo contesto inviterei a leggere , per chi ancora non l'avesse fatto, "Il signore delle mosche" di William Golding da cui è stato tratto uno splendido film di Peter Brook nel 63, se non ricordo male, e un meno riuscito remake negli anni novanta.
Il libro tratta dell'arrivo forzato su un'isola deserta di un gruppetto di ragazzi provenienti da un college. La vita sull'isola comincia all'insegna della spensieratezza, ma con l'andare del tempo i più forti e quelli dotati di maggiore personalità tenderanno a prevaricare sugli altri ed i più deboli ad allearsi per la sopravvivenza o a rimanere inesorabilmente emarginati ed in costante pericolo di vita. Si formeranno ben presto "classi" differenti ed i cacciatori, coloro che procurano il cibo, diverranno indiscussi padroni della situazione gettando i più deboli in un costante stato di prostrazione umiliandoli in tutte le maniere fino all'eliminazione fisica. Si arriverà ad adorare una testa di maiale in via di putrefazione, piantata su un palo e oscenamente circondata da nugoli di mosche, alla quale si arriverà ad immolare sacrifici umani.
Un libro con protagonisti i bambini, ma ovvia metafora di un mondo che più adulto non potrebbe essere, fatto di prevaricazione, opportunismo e disperato bisogno di sopravvivenza, dove i peggiori istinti dell'animo delle persone vengono messi a nudo in tutta la loro allucinante follia.
Allora mi chiedo cosa succederebbe se, per un qualsiasi motivo, alla prima puntata dell'isola dei famosi, la troupe di 130 persone, il caputi della situazione, la ventura "bella di padella" ed il collegamento televisivo sparissero inghiottiti dalle profondità di un incubo e sull'isola rimanessero, realmente soli e sperduti, un manipolo di una quindicina di donne e uomini ( famosi o meno ).
Sarebbe davvero interessante e sicuramente deprimente assistere al loro degrado mentale prima ancora di quello fisico.
[SM=x520500]


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"Poi succede che all'improvviso, guardandoti allo specchio, dirai di chi è quel viso?
Non è il mio, non c'è un sorriso.
Il tempo dei segreti, dei sogni e dell'oblio non è più il mio..."
(Aldo Tagliapietra)
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