ANAM
Anam, che in gaelico irlandese significa “anima”, è un gruppo che si è costituito nel 1992. Di loro stessi scrivono: “Sebbene ancorati prevalentemente alla tradizione celtica, cerchiamo di andare oltre i confini tradizionali, pur nel rispetto della nostra ricca eredità musicale”.
Il repertorio di questo gruppo comprende musica tradizionale irlandese, scozzese e inglese, rivisitata in chiave moderna. Gli aggettivi che ricorrono più frequentemente nelle recensioni dei loro dischi e concerti sono “energico” e “vitale”.
Dopo aver inciso due album con una propria etichetta, dal 1996 gli Anam sono entrati nel grande circuito della musica con l’album “Forts footing”, pubblicato dalla JVC Victor. Nel marzo 1998 è uscito un altro album dal titolo “Riptide” a dimostrazione di un successo arrivato improvvisamente in dosi massicce.
I componenti di Anam sono quattro: due uomini e due donne. Brian O’ hEdhra, può essere considerato il leader del gruppo. Cantante, compositore, suonatore di chitarra acustica e di bodhràn, è interessato, oltre che al folk, a tutte le forme di musica. Il suo incontro con la musica tradizionale irlandese avvenne curiosamente in Canada, dive visse per cinque anni.
Aimée Leonard viene dalle isole Orkney, nel Nord della Scozia. Suona il bodhràn in modo molto personale, canta e suona il tin whistle, il piano, il flauto dolce, l’oboe e le tastiere.
Treasa Harkin, dublinese, suona la fisarmonica ed ha conseguito un master in etnomusicologia.
Neil Davey è nato in Cornovaglia e suona il mandolino e il bouzouki. E’ ingegnere informatico, specializzato in intelligenze artificiali.
A partire dal 1999 Aimée Leonard lascerà il gruppo, mentre entreranno a farvi parte Fiona MacKenzie, cantante e suonatrice di bodhràn, e Anna-Wendy Stevenson, violinista.
L’ultimo disco uscito è “Time Sheal/Bright fire” del 2002.
Se la Fabbrica Italiana Automobili Torino si chiama FIAT,
perché la Federazione Italiana Consorzi Agrari si chiama Federconsorzi?