20/09/2004 14:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.705 | Registrato il: 08/08/2004 | Città: VICENZA | Età: 60 | Sesso: Maschile | Guardiano del faro | | Mavaffffffff!! | |
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E' la mia città. Ci sono nato e continuo a viverci...anzi, a vegetare. Perchè Vicenza sarà anche una città d'arte patrimonio dell'umanità, con le sue splendide ville palladiane, ma è anche una piccola città, che non offre molto, in tutti i settori, e quel poco spesso non basta. E' una città ricca, benestante. "Bella scoperta!", penserà qualcuno..."il nordest lo è sempre stato"....Vero...ma la ricchezza non sempre fa coppia con "qualità". E' una città che consiglio a tutti i pensionati d'Italia, che vogliono rifugiarsi nel suo verde e nella sua pace, lontano dal "logorio della vita moderna" (come direbbe Calindri un un famoso spot). E' una citta gentile e cortese, ma anche diffidente. E' una città che, se non si ha la fortuna di avere una cerchia affidabile di amicizie, se non si fa parte di un "gruppo", per vari motivi, si è tagliati fuori dalla vita sociale. E' una città in cui chi è ricco continuerà ad arrichirsi e chi è povero a rimanere tale. E' una città dove contano le raccomandazioni ed il nepotismo la fa da padrone. E' una città bigotta, in cui in particolari quartieri si riesce ancora a "uccidere" una persona, sentenziando a destra e a manca come delle "comari". Ma è la mia città....
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"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
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20/09/2004 14:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.444 | Registrato il: 08/08/2004 | Città: CASTEL MAGGIORE | Età: 64 | Sesso: Femminile | Guardiano del faro | | Hau dippe profonne ior ammore | |
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Scritto da: Tidus forever 20/09/2004 14.21 E' una citta gentile e cortese, ma anche diffidente. E' una città che, se non si ha la fortuna di avere una cerchia affidabile di amicizie, se non si fa parte di un "gruppo", per vari motivi, si è tagliati fuori dalla vita sociale. E' una città in cui chi è ricco continuerà ad arrichirsi e chi è povero a rimanere tale. E' una città dove contano le raccomandazioni ed il nepotismo la fa da padrone. E' una città bigotta, in cui in particolari quartieri si riesce ancora a "uccidere" una persona, sentenziando a destra e a manca come delle "comari".
Questo non succede solo a Vicenza credimi |
20/09/2004 17:12 |
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Scritto da: Guapix 20/09/2004 14.58
Questo non succede solo a Vicenza credimi
eh già... in queste cose tutta l'Italia è paese... |
21/09/2004 13:45 |
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Scritto da: Tidus forever 20/09/2004 14.21
E' una città in cui chi è ricco continuerà ad arrichirsi e chi è povero a rimanere tale. E' una città dove contano le raccomandazioni ed il nepotismo la fa da padrone. ....
Non pensare di avere l'esclusiva, su questa cosa le grandi città hanno parecchio da insegnare, purtroppo |
02/10/2004 19:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 24 | Registrato il: 17/09/2004 | Città: REGGIO CALABRIA | Età: 58 | Sesso: Maschile | Naufrago | | |
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Scritto da: Tidus forever 20/09/2004 14.21
E' la mia città. Ci sono nato e continuo a viverci...anzi, a vegetare. Perchè Vicenza sarà anche una città d'arte patrimonio dell'umanità, con le sue splendide ville palladiane, ma è anche una piccola città, che non offre molto, in tutti i settori, e quel poco spesso non basta. E' una città ricca, benestante. "Bella scoperta!", penserà qualcuno..."il nordest lo è sempre stato"....Vero...ma la ricchezza non sempre fa coppia con "qualità". E' una città che consiglio a tutti i pensionati d'Italia, che vogliono rifugiarsi nel suo verde e nella sua pace, lontano dal "logorio della vita moderna" (come direbbe Calindri un un famoso spot). E' una citta gentile e cortese, ma anche diffidente. E' una città che, se non si ha la fortuna di avere una cerchia affidabile di amicizie, se non si fa parte di un "gruppo", per vari motivi, si è tagliati fuori dalla vita sociale. E' una città in cui chi è ricco continuerà ad arrichirsi e chi è povero a rimanere tale. E' una città dove contano le raccomandazioni ed il nepotismo la fa da padrone. E' una città bigotta, in cui in particolari quartieri si riesce ancora a "uccidere" una persona, sentenziando a destra e a manca come delle "comari". Ma è la mia città....
Caro Tidus,le città di provincia sono un pò tutte così.Vicenza la conosco ,vivono due miei cognati...tipico spostamento da "geografia politica economica" termine elegante per dire "immigrazione interna",la cara amministrazione statale,annovera tra le sue fila "lEGIONI mERIDIONALI"...Leggendo le tue righe,non potendo giudicare superficialmente,ma avendo vissuto tra le persone,nelle mie frequenti passeggiate vicentine,devo darti ragione.Ho amici vicentini,di Arzignano esattamente,amici di un mio cognato,con cui ho un buon rapporto.Come dici tu,se hai una cerchia di amicizie vivi meglio la realtà locale.Su a Vicenza vengo una volta l'anno,a dicembre mi fermerò dal 23 al 26,a volte mi manca troppo il caos disordinato ed il fracasso di Reggio Calabria non dimenticando il clima ed il mare ,ma a Vicenza mi trovo bene
..viva l'Amarone ......
...what's goin' on........ |
09/04/2006 19:40 |
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09/04/2006 20:00 |
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Re: Vicenza in cartolina - anni '60
Scritto da: Tidus forever 09/04/2006 19.40
Se posate lo sguardo in basso a sinistra potete notare, vicino all'auto rossa, una specie di carretto bianco. Era la famosa "gondola" a pedali della gelateria Brustolon (famosissima a Vicenza) che vendeva gelati artigiannali ai passanti. Oggi si è persa questa forma di distribuzione (io restavo con gli occhi sgranati a guardare il gelataio che affondava il suo braccio sui "gusti" che avevo scelto). Fino a tutti gli anni '80 c'era ancora un venditore ambulante di gelati e caramelli, "Cisco", salvo poi andare in pensione.
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"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
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09/04/2006 21:07 |
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Re: Re: Vicenza in cartolina - anni '60
Scritto da: Tidus forever 09/04/2006 20.00
Se posate lo sguardo in basso a sinistra potete notare, vicino all'auto rossa, una specie di carretto bianco. Era la famosa "gondola" a pedali della gelateria Brustolon (famosissima a Vicenza) che vendeva gelati artigiannali ai passanti. Oggi si è persa questa forma di distribuzione (io restavo con gli occhi sgranati a guardare il gelataio che affondava il suo braccio sui "gusti" che avevo scelto). Fino a tutti gli anni '80 c'era ancora un venditore ambulante di gelati e caramelli, "Cisco", salvo poi andare in pensione.
Pensa Tid, per le strade di Avellaneda, un barrio a sud di Buenos Aires dove vivono i miei suoceri, passano ancora oggi dei venditori, con carretti trainati da biciclette, o da cavalli, dei più svariati prodotti, dagli alimentari agli articoli per la casa, ed intorno all'ora di pranzo ecco che passa, puntuale come un relojo suizo, il gelataio ! e si fa tutte le vie del quartiere, avanti e indietro, col carretto ed un campanello; a volte grida qualcosa, che io, in 8 viaggi che ho fatto, non ho mai decifrato (poi mi sono fatto spiegare: dice semplicemente "gelato!", in un qualche strano slang !)
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08/06/2006 10:51 |
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Belle cartoline, le apprezzo molto
Fai collezioni di cartoline vecchie?
Non sono mai stata a Vicenza ma mi piacerebbe
[Modificato da ::Red:: 08/06/2006 10.52] |
08/06/2006 13:37 |
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Sono vecchie cartoline scampate al trasloco di casa del 1990 Se posso, conservo gelosamente le mie radici e tutto quello che mi rappresenta.
Se vieni a Vicenza (come chiunque volesse venire a trovarmi), conosco posti magnifici immersi nella natura: un conto la città d'arte, un conto il verde che la immerge e la circonda.
[Modificato da Tidus forever 08/06/2006 13.38]
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