Tagliate in due un limone, conficcategli nella polpa un certo numero di lamelle di rame e di lamelle di zinco, in numero uguale. Esse devono venire collegate una all'altra con dei pezzi di fil di ferro solidamente fissati. L'ultima lamella di zinco e la prima lamella di rame inoltre sono collegate ciascuna ad un capo di un filo di una ventina di centimetri la cui altra estremità è libera; dopo qualche minuto posate la lingua sui due capi liberi e constaterete il picchettio caratteristico di una debole corrente elettrica: è data dalla reazione dei metalli all'acidità del limone.
P.s: non so a cosa possa servire, ma se avete la batteria dell'auto fuori uso provate con una tonnellata di pompelmi
[Modificato da Tidus forever 14/10/2004 15.21]
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"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
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