Scritto da: pholas 12/10/2004 19.08
Non sono assolutamente d'accordo sul giudizio negativo del pezzo di Mia martini ...un testo che si può non condividere ma un'interpretazione davvero favolosa.
ragazzi credetemi la rumenta Sanremese è ben altra!!!
Certo, in effetti non ho assolutamente nulla da dire riguardo alla intepretazione che Mimì ha fatto di questo brano. Se fosse stata cantata da altre, forse non sarebbe arrivata al secondo posto.
Piuttosto mi ha lasciato perplesso che la sua scelta sia caduta proprio su questo brano, di sicuro il peggiore dell'album "Lacrime".
Qualche esempio?
"Dio c'è" di Mimmo Cavallo:
"Dio c'è che ti bussa per lavarti i vetri
sopra ai muti scalcinati, sui portoni
non c'è solo quello che hai nei calzoni, no
Dio c'è, guarda fuori
c'è qualcuno che ha bisogno, che non siamo soli
e tu gridalo sui muri
Dio c'è, canta con me".
"Uomini farfalla" di Maurizio Piccoli:
"Ho bevuto un po' troppo
ma ero certa che mi andava
ho sganciato in fretta l'anima
che più non fosse schiava
e ho spalmato in tutto il corpo
l'olio del mio desiderio
li ho incontrati insieme al buio..."
"Il fiume dei profumi" di Biagio Antonacci:
"Amore ti mando un bacio grosso e vero
tanto che sento sulle labbra la tua saliva...."
"Il mio Oriente" di Mimmo Cavallo:
"Nuda di lacrime lasciavo il mio Oriente
senza parole nuda per la mia gente
ciotole d'ambra sotto lune d'avorio
lune di palme sulla terra di Ionio
terra dove il cielo ha seminato stelle
miele di Grecia nella mia pelle...."
Gli uomini non cambiano è una brutta canzone di Bigazzi, quello di "Tu dabadam dabadam" e del "guerriero di carta igienica".
Ma per carità!
La canzoni belle di Mimì, per conto mio, sono altre e vanno ricercate in altri autori.
Se la Fabbrica Italiana Automobili Torino si chiama FIAT,
perché la Federazione Italiana Consorzi Agrari si chiama Federconsorzi?