La nostra musica italiana - 10^ (e ultima) puntata

Nick: 64 anni, I Cugini di Campagna
Guapix: Volo AZ 504, Albatros
Pholas: Italia, Mino Reitano
Walloz: Piange il telefono, Domenico Modugno
Coccolino: Mamma-tutto, Iva Zanicchi
Petgirl: Sei forte papà, Gianni Morandi
Tidus: Il caffè della Peppina, Il Coro dell'Antoniano
Alby: Felicità, Al Bano e Romina Power
Clopat: Voglio andare a vivere in campagna, Toto Cutugno
Ugo.p: Ave Maria, no no, I Santo California
Redarrow: Shalom, fra Giuseppe Cionfoli
Elluas: Heidi, Elisabetta Viviani

Secondo me, con questi titoli, è la volta che Tidus vince!

Grande Red!!!

Ti sei sbagliato, Red, la mia era "Felicità", ho pure il 45 giri !!!

Fantastico, Red! Sto sghignazzando da dieci minuti buoni!

Per una frazione di secondo ci ho creduto, anche perchè non ricordo assolutamente i dieci pezzi che mandai a suo tempo. Poi ho pensato che non era possibile...
Red, m'hai fatto schiantà!

Fantastico Red.
Heidi, e chi l'ha mai visto il cartone, ero già grandicello.
E la canzone, a malapena la conosco.
Comunque sei stato geniale.
Mi inchino davanti al tuo pesce d'aprile. Bravo.

Grande, Red!

Red ma sei sicuro che ho scritto Volo AZ 504? non può essere

Aaaaaaahhhhhh ho capito è un pesce d'aprile, marò mi hai fatto venire un colpo, te possino

.. ci stavo quasi cascando anch'io...

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Scritto da: alby67 01/04/2005 21.55
.. ci stavo quasi cascando anch'io...

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Ma se la tua è l'unica che ha scritto giusta...

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Scritto da: coccolino + 01/04/2005 22.03

Ma se la tua è l'unica che ha scritto giusta...

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Ammetto che ho il 45 giri, ma non fa parte delle mie canzoni preferite...

Bene bene, mi fa piacere che il mio pesce d'aprile vi abbia divertito. Certo che si dovessero davvero votare i brani che ho scritto ci sarebbe da ridere (o da piangere?).
Tra un attimo arrivano i brani dell'ultima puntata.

Nick: Impressioni di settembre – Premiata Forneria Marconi
Pholas: Confusa e felice – Carmen Consoli
Clopat: Stasera con te – Rita Pavone
Elluas: La libertà – Giorgio Gaber
Guapix: Dammi solo un minuto – I Pooh
Tidus: Il volto della vita – Caterina Caselli
Petgirl: La canzone dei vecchi amanti – Franco Battiato
Alby: Insieme – Mina
Ugo.p: Festa di piazza – Edoardo Bennato
Walloz: Balla balla ballerino – Lucio Dalla
Coccolino: Acqua e sapone – Stadio
Redarrow: Voglio ridere – I Nomadi

Buon divertimento

9,12: La canzone dell'amore perduto, Fabrizio De Andrè
8,16: Valsinha, Mia Martini
8,09: I giardini di marzo, Lucio Battisti
8,00: Lontano lontano, Luigi Tenco
7,90: Io e te da soli, Mina
7,83: Pensieri a parole, Lucio Battisti
7,72: Almeno tu nell'universo, Mia Martini
7,54: Il mare d'inverno, Loredana Bertè
7,50: Verranno a chiederti del nostro amore, Fabrizio De Andrè
7,11: Sognando, Don Backy
7,09: Insieme a te non ci sto più, Caterina Caselli
7,00: Vacanze romane, Matia Bazar
6,90: Canzone per te, Sergio Endrigo
6,80: Per amarti, Mia Martini
6,72: La canzone del sole, Lucio Battisti
6,66: Princesa, Fabrizio De Andrè
6,22: La costruzione di un amore, Ivano Fossati
6,09: Bocca di rosa, Fabrizio De Andrè
6,09: Non sono una signora, Loredana Bertè

Acqua azzurra acqua chiara 9
Il cielo in una stanza 8,58
Mi sono innamorato di te 8,58
Piccolo uomo 8,50
Minuetto 8,41
Mi ritorni in mente 8,33
Io vagabondo 8,25
29 settembre 7,66
La canzone di Marinella 7,33
Rimmel 7,33
In ginocchio da te 7,08
Lugano addio 7,08
Non si può morire dentro 6,75
Sei bellissima 6,58

Oggi forse sentendo parlare di Rita Pavone si sorride,come un tempo,noi giovani,ai tempi di Canzonissima ,prendevamo in giro i"matusa"per il loro amore per il bel canto di Claudio Villa.Ebbene Rita Pavone e' stata la cantante italiana che ha venduto piu' dischi in tutto il mondo(piu' di 30 milioni!),ha partecipato a show in Francia,negli Stati Uniti, in Germania,ha fans club dappertutto ed e' stata la prima,insieme a Morandi,a dar vita alla musica ye' ye',che anticipo' di qualche anno il beat.Personalmente ritengo che la Pavone avesse una delle migliori voci femminili in assoluto,oltre ad essere una mini -showgirl completa.
Il brano "Stasera con te"non e' uno dei suoi brani piu' famosi,era la sigla di uno dei piu' bei varieta' mai visti,"Stasera Rita",del 1965,dove la cantante,si esibiva in toto,ballando,facendo imitazioni,duettando con grandi ospiti,sempre accompagnata dai suoi "Collettoni e collettine",tra cui c'erano Renato Zero e Loredana Berte'.
Il 45 giri, che ritrae Rita con camicetta a strisce verticali bianconere,gonna nere , calze bianche e nere e scarpette nere,aveva per lato b"Solo tu"ed era compreso nell'album "Stasera Rita",del 1965,che comprendeva anche altri brani cantati nella trasmissione come"Plip"(il ballo che aveva lanciato,"difficile non e'il Plip.."),"Lui"e"Orazi e Curiazi".
Ecco il testo,scritto da Chiosso-Wertmuller e Franco Pisano:

Stasera con te

Stasera sara' la prima sera mia con te.
E' importante per me,tu lo sai,
e' importante perche'non ho mai,
non ho mai,mai vissuta
una storia d'amore,tutta per me,mia,
non ho mai,mai provato
un momento,tutto per me,mio.
Ma stasera verra',lo so,stasera.
Stasera e' la mia sera insieme a te,
finalmente,per me,ci sei tu
ho aspettato,pero' non c'e' piu',
non c'e' piu',piu' nient'altro
che conti davvero,soltanto noi,noi,noi.


Lo scontro e' assai arduo,pero'votate questa canzone

Di solito non amo le cover ma questa volta devo fare un'eccezione. La chanson des vieux amants che Jacques Brel scrive nel '67 per Juliette Greco, Battiato la ripropone nel meraviglioso album Fleurs, che raccomando fortemente di ascoltare, pieno com'è di cover bellissime.
Questo pezzo è il mio preferito tra i dieci scelti per la nostra gara

(La chanson des vieux amants)
Certo ci fu qualche tempesta
anni d'amore alla follia.
Mille volte tu dicesti basta
mille volte io me ne andai via.
Ed ogni mobile ricorda
in questa stanza senza culla
i lampi dei vecchi contrasti
non c'era più una cosa giusta
avevi perso il tuo calore
ed io la febbre di conquista.
Mio amore mio dolce meraviglioso amore
dall'alba chiara finché il giorno muore
ti amo ancora sai ti amo.
So tutto delle tue magie
e tu della mia intimità
sapevo delle tue bugie
tu delle mie tristi viltà.
So che hai avuto degli amanti
bisogna pur passare il tempo
bisogna pur che il corpo esulti
ma c'é voluto del talento
per riuscire ad invecchiare senza diventare adulti.
Mio amore mio dolce mio meraviglioso amore
dall'alba chiara finché il giorno muore
ti amo ancora sai ti amo.
Il tempo passa e ci scoraggia
tormenti sulla nostra via
ma dimmi c'é peggior insidia
che amarsi con monotonia.
Adesso piangi molto dopo
io mi dispero con ritardo
non abbiamo più misteri
si lascia meno fare al caso
scendiamo a patti con la terra
però é la stessa dolce guerra.
Mon amour
mon doux, mon tendre, mon merveilleux amour
de l'aube claire jusqu'à la fin du jour
je t'aime encore, tu sais, je t'ame.

(Mi stavo chiedendo se scrivere uno spot per "64 anni": sarebbe stato interessante...)

Se il progressive italiano ha mai prodotto qualcosa di simile ad una canzone, eccola qui. "Impressioni di settembre" è un punto di passaggio importante per la musica di casa nostra: è il momento in cui la canzone pop di quegli anni, di cui Lucio Battisti è stato certamente l'esponente migliore, cerca di diventare adulta e di trasformarsi in qualcosa di più impegnativo. Non che fino a quel momento l'impegno fosse mancato: ma erano stati soprattutto i testi a beneficiarne. Con la PFM, e con tutta la generazione di gruppi italiani dei primi anni 70, si va incontro ad una nuova fase: si cominciano a cercare strade soprattutto musicali, attingendo a piene mani dalla musica colta e tentando di riprodurre gli schemi sinfonici anche nel rock. Sarà un'esperienza breve ed intensa per tutti, che produrrà cose molto belle ed altre molto discutibili: ma chi c'era non dimenticherà facilmente.

La PFM è forse il gruppo italiano che è riuscito a rappresentare meglio tutto questo. Li conosciamo: tutti bravissimi tecnicamente, tutti tesi all'innovazione che veniva da oltremanica, non hanno mai perso il calore mediterraneo e il gusto per la melodia. A distanza di anni, possiamo considerarli fra i migliori esponenti di quella generazione di sognatori, che provò a rimettere in discussione l'arte della musica. "Impressioni di settembre" ha già tutti gli elementi del terremoto in arrivo: l'uso della chitarra acustica, le piccole rifiniture strumentali sotto il canto, e soprattutto il potente chorus affidato al timbro dirompente del MiniMoog, che diventerà di lì a poco il desiderio di una generazione di tastieristi. Ma, in fondo, è ancora e soprattutto una bella canzone: semplice e diretta, senza fronzoli inutili, con quelle parole che sembrano prese da una canzone di Battisti...

... per forza: le ha scritte quel mago che è Mogol! Sono talmente musicali che quasi non ci si sofferma sul loro significato: sfugge a molti il momento delicato di questo ragazzo che passeggia all'aperto, solo con i suoi pensieri...

...
No, cosa sono adesso non lo so
Sono un uomo, un uomo in cerca di sè stesso
No, cosa sono adesso non lo so
Solo solo, sono solo nel mio passo
Ma intanto il sole tra le nebbia filtra già
Il giorno come sempre sarà

Indimenticabile!

[Modificato da Nick the Toll 02/04/2005 17.01]