Il problema dei 3 corpi: Attraverso continenti e decadi, cinque amici geniali fanno scoperte sconvolgenti mentre le leggi della scienza si sgretolano ed emerge una minaccia esistenziale. Vieni a parlarne su TopManga.
WWW.VICOLOSTRETTO.NET

Ciao marinaio...ora sei su questa spiaggia: benvenuto! Visita il Vicolo e passeggia insieme a noi.
Abbiamo molte storie da raccontarci. Librati in volo e segui il gabbiano.
E lascia che il vento corra, coronato di spuma.
(...e il vento soffiò, per l'intero giorno, portandosi via tutte le parole...)


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

G8 e protocollo di Kyoto

Ultimo Aggiornamento: 11/09/2007 10:34
06/07/2005 13:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.705
Registrato il: 08/08/2004
Città: VICENZA
Età: 60
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Mavaffffffff!!
Fonte Ansa:

Riguardo ai mutamenti del clima, Londra vorrebbe una dichiarazione finale in cui si riconosca l'esistenza del problema e si indichino misure concrete da prendere subito. Ma gli Usa sono l'ostacolo principale, dato che Washington esclude ogni possibile adesione a varianti del protocollo di Kyoto.

Il presidente americano George W. Bush ha oggi espresso l'auspicio che il Vertice del G8 segni l'inizio di un'era post Kyoto per le questioni ambientali, perche' il protocollo di Kyoto rovinerebbe l'economia. Bush lo ha detto in una conferenza stampa congiunta con il premier danese Anders Fogh Rasmussesn. Bush porta al Vertice di Gleneagles, che si svolgera' domani e venerdi', l'idea di condividere tecnologie che consentano di affrontare il problema del riscaldamento globale, che riconosce esistere e per il quale ammette ora responsabilita' umane, e di ridurre la dipendenza dal petrolio.


Il protocollo di Kyoto prevede quanto segue: impegni di riduzione e di limitazione quantificata delle emissioni di gas serra (anidride carbonica, gas metano, protossido di azoto, esafloruro di zolfo, idrofluorocarburi e perfluorocarburi). Con più precisione le Parti dovranno, individualmente o congiuntamente, assicurare che le emissioni antropogeniche globali siano ridotte di almeno il 5% rispetto ai livelli del 1990 nel periodo di adempimento 2008-2012. Per il raggiungimento di questi obiettivi, i Paesi possono servirsi di diversi strumenti che intervengono sui livelli di emissioni di gas a livello locale-nazionale oppure transnazionale.

Il Protocollo di Kyoto entrerà in vigore solo nel momento in cui "venga ratificato, accettato, approvato o che vi abbiano aderito non meno di 55 Parti responsabili per almeno il 55% delle emissioni di biossido di carbonio (emissioni quantificate in base ai dati relativi al 1990)."

Attualmente solo 14 Paesi hanno ratificato il Protocollo e rappresentano, complessivamente, una percentuale irrisoria delle emissioni quantificate di gas a effetto serra.

Ritornando a Bush, quali sarebbero queste tecnologie? E la dipendenza dal petrolio, attualmente, come la si limita? Ma c'è poi una volontà a questo?

[SM=x520499]


--------------------------------------------------
"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
--------------------------------------------------
04/08/2005 17:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.705
Registrato il: 08/08/2004
Città: VICENZA
Età: 60
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Mavaffffffff!!
Fonte Ansa:

Febbre alta nel Mare Nostrum. Per le acque nazionali è di nuovo un'estate rovente con picchi di 33 gradi rilevati nell'Adriatico centro meridionale. Situazione calda anche sullo Ionio; intorno ai 30 gradi invece sul Tirreno meridionale a ridosso della Sicilia e sull'Adriatico del nord.

Questi i dati ricavati dal climatologo dell'Enea Vincenzo Ferrara, in base alle immagini satellitari aggiornate al 2 agosto, che indicano una infuocata strisciata rossa intorno alle coste dello stivale che vanno dal confine tra le Marche e l'Abruzzo fino alla Puglia e nel tratto ionico. Rosso fuoco più attenuato invece intorno alla Sicilia e su tutta la fascia dell' Adriatico settentrionale. Focolaio acceso invece in un tratto di mare nel nord della Calabria.

[SM=x520499]


--------------------------------------------------
"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
--------------------------------------------------
24/10/2006 12:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.705
Registrato il: 08/08/2004
Città: VICENZA
Età: 60
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Mavaffffffff!!
Fonte Ansa:

ROMA - Un Pianeta solo non basta. Nel 2050, se consumeremo con il ritmo attuale acqua, suolo fertile, risorse forestali e specie animali, di Pianeti infatti ce ne vorranno due. Sono queste le conclusioni del 'Living Planet Report 2006', l'ultimo rapporto del Wwf, giunto alla sua sesta edizione, che viene lanciato oggi al livello mondiale proprio da uno dei Paesi dallo sviluppo più rapido, la Cina.

Dopo due anni di studi gli esperti hanno concluso che quello attuale è un ritmo davvero insostenibile per la Terra, un sistema biologico chiuso. Il Living Planet Report conferma anche una continua perdita di biodiversità, così come analizzato nelle precedenti edizioni. I grafici degli andamenti delle popolazioni delle specie viventi, spiega il Wwf, dimostrano globalmente una pericolosa discesa: il rapporto dimostra che in 33 anni (dal 1970 al 2003) le popolazioni di vertebrati hanno subito un 'tracollo' di almeno 1/3 e nello stesso tempo l'Impronta ecologica dell'uomo - ovvero, quanto 'pesa' la domanda di risorse naturali da parte delle attività umane - è aumentata ad un punto tale che la Terra non è più capace di rigenerare ciò che viene consumato. Anche gli italiani divorano più risorse di quante ce ne siano a disposizione e nella classifica mondiale il Belpaese si piazza al 29°posto, ma in coda rispetto al resto dei Paesi europei.

E' evidente, secondo il Wwf, che anche l'Italia necessita di avviarsi rapidamente su una strada di sostenibilità del proprio sviluppo integrando le politiche economiche con quelle ambientali. "Siamo in un debito ecologico estremamente preoccupante, considerato che i calcoli dell'impronta ecologica sono per difetto - ha spiegato Gianfranco Bologna, direttore scientifico del Wwf Italia - Consumiamo le risorse più velocemente di quanto la Terra sia capace di rigenerarle e di quanto la Terra sia capace di 'metabolizzare' i nostri scarti. E questo porta a conseguenze estreme ed anche molto imprevedibili". Per questo, secondo Bologna, "é tempo di assumere scelte radicali per quanto riguarda il mutamento dei nostri modelli di produzione e consumo. Da come impostiamo oggi la costruzione delle città, da come affrontiamo la pianificazione energetica, da come costruiamo le nostre abitazioni, da come tuteliamo e ripristiniamo la biodiversità, che dipenderà il nostro futuro".

[SM=x520499]


--------------------------------------------------
"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
--------------------------------------------------
24/10/2006 14:50
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.568
Registrato il: 23/08/2004
Città: SARONNO
Età: 55
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Vampirus terribilis
ho letto con attenzione l'articolo, si parla di cose purtroppo risapute, per le quali non si farà nulla.
Cosa volete che importi a quei politici che ci guidano, che tra 50 anni (grazie a Dio) non saranno più qui, di lasciare un mondo vivibile?

Nulla, decisamente nulla.


Io sono niente: senza vita, senza anima, odiato e temuto. Sono morto per tutta l'umanità. Ascoltatemi: io sono il mostro che gli uomini che respirano bramerebbero uccidere. Io sono Dracula
-------------------------------


www.vicolostretto.net
24/10/2006 21:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
mi dispiace principe, ma non condivido questa rassegnazione coatta.
è vero, i politici non fanno nulla.
però se anche noi continuiamo a nasconderci dietro l'immobilismo dei politici allora si che non succederà davvero nulla.
(mi sa tanto di deja-vu questa discussione, e probabilmente si era arenata anche quell'altra [SM=x520488]...)

Un giornalista un po' impertinente chiese a Madre Teresa di Calutta: "Madre, lei ha settanta anni, si è tanto sacrificata, ha tanto lavorato, ma nel mondo non è cambiato niente. Si riposi dunque, perché purtroppo il mondo non cambierà!."
"Signore, gli rispose lei, stia tranquillo, io non ho mai voluto cambiare il mondo, ma ho cercato di essere una goccia di acqua pulita nella quale si potesse rispecchiare il volto misericordioso di Dio. Lo faccia anche lei, sua moglie, i suoi figli. Più crescono le gocce, più è probabile che il mondo cambi.”

Non avrei voluto/dovuto tirare in ballo Dio, l'ho fatto solo per far passare il concetto - trito e ritrito - della goccia nell'oceano.

Perchè questa questione del pianeta è decisamente di nostra esclusiva competenza.
La Terra sopravviverà benissimo a tutti i disastri che noi o i cinesi possiamo combinare.
Peccato non poter sperare altrettanto per il genere umano.

[SM=x520488]
24/10/2006 22:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.568
Registrato il: 23/08/2004
Città: SARONNO
Età: 55
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Vampirus terribilis
Re:

Scritto da: mavala' 24/10/2006 21.20
mi dispiace principe, ma non condivido questa rassegnazione coatta.
è vero, i politici non fanno nulla.
però se anche noi continuiamo a nasconderci dietro l'immobilismo dei politici allora si che non succederà davvero nulla.
(mi sa tanto di deja-vu questa discussione, e probabilmente si era arenata anche quell'altra [SM=x520488]...)

Un giornalista un po' impertinente chiese a Madre Teresa di Calutta: "Madre, lei ha settanta anni, si è tanto sacrificata, ha tanto lavorato, ma nel mondo non è cambiato niente. Si riposi dunque, perché purtroppo il mondo non cambierà!."
"Signore, gli rispose lei, stia tranquillo, io non ho mai voluto cambiare il mondo, ma ho cercato di essere una goccia di acqua pulita nella quale si potesse rispecchiare il volto misericordioso di Dio. Lo faccia anche lei, sua moglie, i suoi figli. Più crescono le gocce, più è probabile che il mondo cambi.”

Non avrei voluto/dovuto tirare in ballo Dio, l'ho fatto solo per far passare il concetto - trito e ritrito - della goccia nell'oceano.

Perchè questa questione del pianeta è decisamente di nostra esclusiva competenza.
La Terra sopravviverà benissimo a tutti i disastri che noi o i cinesi possiamo combinare.
Peccato non poter sperare altrettanto per il genere umano.

[SM=x520488]

[SM=x520497] Purtroppo la mia non è rassegnazione, ma servirebbe un cambiamento radicale a livello culturale.
Tali cambiamenti sono i più lunghi da realizzare e sembra non ci sia più tempo.
sarei stato più ottimista se i "grandi sfruttatori" di questa nostra terra avessero aderito a qualche programma o protocollo.
Sappiamo chi non ha firmato, le stesse persone più impegnate a pensare alle difese interplanetarie che dolosamente mettono in secondo piano il bene comune per scopi commerciali.


Io sono niente: senza vita, senza anima, odiato e temuto. Sono morto per tutta l'umanità. Ascoltatemi: io sono il mostro che gli uomini che respirano bramerebbero uccidere. Io sono Dracula
-------------------------------


www.vicolostretto.net
24/10/2006 23:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
chiaro.
ma da dove può partire il cambiamento radicale?
da qualcuno che te lo impone? sicuro. sarebbe la cosa più semplice visto che siamo un ammasso di pecoroni egoisti.
purtroppo non ci è dato sperare tanto...
quindi, se la cosa ci interessa occorre che ci tiriamo su le maniche da noi.
e non servono solo le grandi iniziative su scala mondiale (come si dice a milano, piuttosto che niente è meglio piuttosto!)
bastano anche piccoli gesti, piccole gocce che tutte insieme possono trasformarsi in una cosa più grande.
dico la prima banalità che mi viene in mente: quante confezioni di sapone liquido vengono consumate ogni giorno? presumo parecchie...
personalemnte, da un po' di tempo a questa parte sono tornata al sapone solido. sicuramente la produzione di questo sapone sarà inquinante anche lei... ma vuoi mettere quanta plastica risparimeremmo se tutti quanti tornassimo alle vecchie abitudini?
meno rifiuti, meno spreco di risorse, meno inquinamento... e mani pulite lo stesso [SM=x520509]

cerco di comprare ricariche ogni volta che posso, scelgo i prodotti della coop perchè risparmiano il packaging, uso i mezzi pubblici, sono ultrafavorevole alla sosta a pagamento e al ticket di ingresso a milano così come a tutte le cose che scoraggino l'uso indiscriminato dell'automobile, e via dicendo...

faccio pochissimo e non voglio vendermi come salvatrice della patria, voglio solamente dire che le piccolezze che ognuno di noi può fare, indipendentemente dai politici, possono aiutare alla grande.

poi, volendo, potremmo nuclearizzare la cina e con questo ci metteremmo al riparo da una nuova e pericolosissima era di consumismo sfrenato (si scherza, neh... [SM=x520514])
24/10/2006 23:29
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
uh! noto adesso il proverbio del giorno...

contan più gli esempi che le parole.

lascio ad effeci il compito di dissacrarlo (per la sua banalità se lo merita ampiamente...). io lo riporto qui perchè mi pare azzeccato [SM=x520505]
26/10/2006 19:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
30/10/2006 12:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.705
Registrato il: 08/08/2004
Città: VICENZA
Età: 60
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Mavaffffffff!!
Fonte Ansa
LONDRA - I cambiamenti del clima, con l'innalzamento generalizzato delle temperature medie, non sono solo una minaccia all'ambiente, ma rappresentano anche un pericolo gravissimo per l'economia mondiale: lo afferma un autorevole rapporto curato dall'economista britannico Nicholas Stern, ex dirigente della Banca Mondiale, che per lo scenario peggiore prevede un calo del 20% del prodotto economico mondiale a causa dei mutamenti climatici. Un costo calcolato attorno ai 5,5 trilioni di euro, se non si affronterà il problema in maniera risolutiva entro i prossimi dieci anni.

Il rapporto, che verrà presentato domani, viene anticipato oggi dal domenicale The Observer. Per la prima volta, un'analisi del 'global warming' analizza le conseguenze economiche dei cambiamenti: questo potrebbe influenzare più di ogni considerazione ambientale le risposte di governi e industrie, in particolare negli Usa - il paese che inquina di più al mondo -, dove l'amministrazione ha sempre respinto l'opinione prevalente tra gli scienziati sui cambiamenti climatici. Stern ha studiato quali potrebbero essere le conseguenze dei cambiamenti climatici sul pil mondiale da qui al 2100, concludendo che nella migliore delle ipotesi, l'1% del prodotto economico mondiale andrà in spese volte a sanare le conseguenze dei cambiamenti climatici.

Lo studio - 700 pagine - è stato commissionato dal governo britannico nel 2005, e lo stesso esecutivo di Londra ritiene che le conclusioni preoccupanti della ricerca rendano possibile far accettare all'opinione pubblica una serie di tasse 'ecologiche', dagli aumenti delle accise sulla benzina, a tasse su chi viaggia in aereo, già individuate dal ministro dell'Ambiente David Milliband. Ma quello dell'aggravio fiscale per i contribuenti britannici sembra ben poca cosa, a fronte di 200 milioni di possibili profughi, la maggiore migrazione della storia moderna, causa distruzione di intere zone da parte di siccità e alluvioni. Stern avverte che un nuovo trattato che seguirà Kyoto dev'essere varato entro il prossimo anno, e non entro il 2010/11 come previsto, se si vogliono tagliare drasticamente le emissioni dannose.

Lo studio spiega che l'Europa dovrà estendere il sistema detto 'cap and trade', nel quale le emissioni di anidride carbonica vengono fissate a un certo tetto massimo: se un'azienda vuole inquinare di più deve comprare questo diritto da industrie meno inquinanti, che non raggiungono il tetto. Cosi, si auspica, le aziende accelereranno la ricerca di sistemi di produzione meno inquinanti. Al tempo stesso, ai governi viene chiesto di raddoppiare gli investimenti nella ricerca di fonti energetiche pulite.

E non servono - avverte Stern - misure unilaterali, ma serve un sforzo mondiale: se la Gran Bretagna chiudesse tutte le sue centrali elettriche domani, ad esempio, la riduzione di emissioni dannose verrebbe vanificata entro soli 13 mesi dalla crescita inquinante della Cina, che insieme all'India rappresenta la sfida decisiva per la riduzione delle emissioni nel futuro immediato. Le anticipazioni del rapporto Stern coincidono con l'allarme lanciato da un altro studio sul clima, 'Up in Smoke 2', fatto da un gruppo di Ong britanniche - Oxfam, la New Economics Foundation e il Working Group on Climate Change and Development, che raccoglie organizzazioni umanitarie ed ecologiste - per il quale gli aiuti economici all'Africa vengono vanificati proprio dall'aggravarsi delle conseguenze dell'effetto serra. L'aumento delle temperature medie - 3,5 gradi negli ultimi 20 anni in alcune zone - rende le zone aride sempre più aride e quelle umide sempre più umide. Risultato: nella sola Africa sub-sahariana, 25 milioni di persone hanno sofferto la fame lo scorso anno.

[SM=x520499]


--------------------------------------------------
"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
--------------------------------------------------
30/10/2006 12:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.705
Registrato il: 08/08/2004
Città: VICENZA
Età: 60
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Mavaffffffff!!
C'era una volta...
....un ragazzino che il giorno della commemorazione dei defunti andava al camposanto con familiari e parenti. Indossava i guanti, un paletot, la sciarpa, un berretto di lana e si divertiva a guardare il fiato caldo che si mescolava con la nebbia. I marroni caldi ed invitanti, che scoppiettavano nel fornello di un ambulante, aiutavano a scaldare mani e stomaco e a creare un'atmosfera.
Dopo più di trent'anni, quel ragazzino è un pò cresciuto. Però anche la temperatura è cresciuta: l'avreste mai immaginato di andare in novembre al camposanto in tenuta estiva?

[SM=x520499]


--------------------------------------------------
"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
--------------------------------------------------
30/10/2006 13:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.568
Registrato il: 23/08/2004
Città: SARONNO
Età: 55
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Vampirus terribilis
Re: C'era una volta...

Scritto da: Tidus forever 30/10/2006 12.38
....un ragazzino che il giorno della commemorazione dei defunti andava al camposanto con familiari e parenti. Indossava i guanti, un paletot, la sciarpa, un berretto di lana e si divertiva a guardare il fiato caldo che si mescolava con la nebbia. I marroni caldi ed invitanti, che scoppiettavano nel fornello di un ambulante, aiutavano a scaldare mani e stomaco e a creare un'atmosfera.
Dopo più di trent'anni, quel ragazzino è un pò cresciuto. Però anche la temperatura è cresciuta: l'avreste mai immaginato di andare in novembre al camposanto in tenuta estiva?

[SM=x520499]



Mia sorella è in liguria con il nipotino, sta facendo i bagni !!!

Siamo a Novembre !
Incredibile.....
Il nostro clima assomiglia sempre di più a quelli tropicali


Io sono niente: senza vita, senza anima, odiato e temuto. Sono morto per tutta l'umanità. Ascoltatemi: io sono il mostro che gli uomini che respirano bramerebbero uccidere. Io sono Dracula
-------------------------------


www.vicolostretto.net
28/12/2006 11:47
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.568
Registrato il: 23/08/2004
Città: SARONNO
Età: 55
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Vampirus terribilis
I primi effetti
Isola scomparsa


Io sono niente: senza vita, senza anima, odiato e temuto. Sono morto per tutta l'umanità. Ascoltatemi: io sono il mostro che gli uomini che respirano bramerebbero uccidere. Io sono Dracula
-------------------------------


www.vicolostretto.net
02/02/2007 18:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.568
Registrato il: 23/08/2004
Città: SARONNO
Età: 55
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Vampirus terribilis
Povera Terra.....
Ecco quello che probabilmente succederà, le stime sono ottimistiche [SM=x520489]
Leggete l'articolo

Anche bush, da politico accorto e lungimirante quale è ha capito la gravità del problema..... la sua soluzione è stata quella di cercare (lui o chi per lui) di tentare di corrompere le persone Onu che stavano analizzando il problema.
Complimenti mr. bush, un'altra perla di saggezza che ci fa ben sperare nel futuro, siamo in mani sicure [SM=x520570]


Io sono niente: senza vita, senza anima, odiato e temuto. Sono morto per tutta l'umanità. Ascoltatemi: io sono il mostro che gli uomini che respirano bramerebbero uccidere. Io sono Dracula
-------------------------------


www.vicolostretto.net
04/03/2007 18:22
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.705
Registrato il: 08/08/2004
Città: VICENZA
Età: 60
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Mavaffffffff!!
Fonte Ansa
ROMA - Che il clima non sia quello giusto è ormai evidente. E non c'entrano le nostalgiche lamentazioni da anziani sulle 'stagioni di una volta'. L'inverno non si è visto e la primavera, arrivata già a febbraio per i cicli vegetativi, sta già procedendo a larghi passi. A dimostrarlo sono le temperature della prima domenica di marzo, tradizionalmente ancora da cappotto e quest'anno quasi da spiaggia.

Un po' in tutta Italia il termometro ha segnato minime giornaliere che accomunano tutto lo stivale senza grandi differenze: 18 gradi a Bolzano come a Palermo, 20 gradi a Firenze come a Catania. Ormai anche gli scettici sembrano essere concordi sulle anomalie del clima.

E a mettere definitivamente fine a ogni dubbio arrivano anche i dati ufficiali raccolti dall' Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima (Isac) del Consiglio nazionale delle ricerche: l'inverno 2007 è il più caldo degli ultimi duecento anni.

Secondo le rilevazioni dell' Isac-Cnr, che conserva appunto una banca dei dati meteorologici degli ultimi due secoli, quest' anno è stato superato di 1,79 gradi il precedente valore massimo raggiunto nel 1990. Il record di caldo è d'altra parte ben visibile anche in natura dove i cicli riproduttivi sono sconvolti, tanto da aver portato a una maturazione contemporanea e anticipata di verdure e ortaggi che non si era mai avuta prima d'ora.

"Per la prima volta nella storia delle campagne romane si raccolgono nei campi le fave, che arrivano normalmente solo in tarda primavera ad accompagnare le scampagnate - spiega la Coldiretti - e sui banchi dei mercati è già possibile trovare una varietà di offerta made in Italy come mai nel passato: dai piselli ai carciofi a tutte le insalate a pieno campo, dalle lattughe alle scarole fino ad asparagi e pomodori".

Un' offerta ampia e variegata che non si era mai vista in questa stagione e che sta creando problemi anche al mercato per la sovrabbondanza di prodotti e il conseguente crollo dei prezzi all'origine. La situazione mostra dunque un autunno e un inverno eccessivamente caldi, con temperature oltre i 4-5 gradi in più rispetto a valori normali. Sono stati assai rari gli episodi climatici autenticamente invernali.

D'altra parte, come spiegano gli esperti del Cnr, la circolazione delle masse d'aria dall' Atlantico ha invertito la rotta procedendo verso Nord e non viceversa, come accade normalmente in inverno con circolazione di aria fredda da Nord verso Sud proveniente dalla Siberia e dalla Scandinavia. Così anche la leggendaria tramontana ha dovuto arrendersi alle bizzarrie del clima, subendo in questo autunno-inverno una riduzione di oltre il 30%. In pratica non c'é mai stata circolazione di aria fredda Ma il vero problema potrebbe venire in estate per la mancanza di riserve idriche.

Dalla fine dell' autunno fino ad oggi le precipitazioni hanno avuto una diminuzione di oltre il 25%, mentre i fiocchi di neve si sono fatti attendere invano nelle località sciistiche. In tutto questo, poi, la natura sembra essere impazzita. In Abruzzo gli orsi bruni hanno mantenuto intatta l'attività per l'intero periodo invernale, mentre in Val d'Aosta gli stambecchi sono già saliti oltre i 2.500 metri come in estate. E al posto della neve, un po' su tutte le montagne, sono comparse da gennaio le fioriture primaverili. Né conforta il fatto che il fenomeno dell' inverno caldo accomuna tutta l' Europa, compresa la Russia dove a gennaio si è arrivati a 10 gradi in più rispetto alla norma.

[SM=x520499]

[Modificato da Tidus forever 04/03/2007 18.23]



--------------------------------------------------
"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
--------------------------------------------------
08/03/2007 09:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.568
Registrato il: 23/08/2004
Città: SARONNO
Età: 55
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Vampirus terribilis
Ieri sono venute giù 4 gocce, assolutamente nulla in un contesto di siccità che quest'estate potrebbe diventare drammatica.

Secondo me non ci stanno dicendo tutto, parlano di futuro ma qui stiamo assistendo a cambiamenti che toccano il presente.
Sto soffrendo l'allergia con 2 mesi (!!!!) di anticipo !!
E' fiorito già quasi tutto

[SM=x520486]


Io sono niente: senza vita, senza anima, odiato e temuto. Sono morto per tutta l'umanità. Ascoltatemi: io sono il mostro che gli uomini che respirano bramerebbero uccidere. Io sono Dracula
-------------------------------


www.vicolostretto.net
08/04/2007 11:47
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.705
Registrato il: 08/08/2004
Città: VICENZA
Età: 60
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Mavaffffffff!!
Tutti i nodi vengono al pettine
Lo abbiamo ufficialmente saputo attraverso la carta stampata, internet e la TV. Peccato che i "comuni mortali" ne fossero al corrente da una vita [SM=x520487]

Fonte Ansa:

ROMA - "Il danno è fatto. I cambiamenti climatici sono già in atto e anche visibili. Nessun Paese è immune. E dopo le cifre shock dell'ultimo capitolo del Report 2007 dell'Ipcc, lanciate ieri da Bruxelles, si apre lo scontro sulle scelte. Il day after dell'allarme rosso per un terzo di specie viventi a rischio, per i ghiacci che si sciolgono, per le alluvioni e la desertificazione, guarda già a Bangkok dove dal 30 aprile al 4 maggio ci sarà il terzo round della partita clima con la stesura del 3/o capitolo del IV Rapporto dell'Ipcc.

Un capitolo particolarmente delicato perché dovrà mettere nero su bianco le strategie di mitigazione dei cambiamenti climatici, ovvero l'analisi dei diversi scenari di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra. E lo scontro si prevede ancora più duro di quello che ha contraddistinto il vertice di Bruxelles con Usa, Russia, Cina e Arabia Saudita che hanno puntato i piedi. Prima di Bangkok, di estrema importanza il Consiglio di sicurezza dell'Onu, il 17 aprile, per la prima volta dedicato al clima. I prossimi fondamentali appuntamenti sono quelli dal 12 al 16 novembre a Valencia, in Spagna, per la presentazione della sintesi finale del Rapporto Ipcc base del dibattito per la Conferenza mondiale sul clima dal 3 al 14 dicembre a Bari. Qui 197 Paesi sono chiamati a decidere sul dopo-Kyoto e, secondo gli osservatori internazionali più ottimisti "ci sono le premesse per un mandato entro il 2008-2009 per un nuovo Protocollo". (ANSA).

[SM=x520499]

[Modificato da Tidus forever 08/04/2007 11.48]



--------------------------------------------------
"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
--------------------------------------------------
14/08/2007 08:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.705
Registrato il: 08/08/2004
Città: VICENZA
Età: 60
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Mavaffffffff!!
MAI COSI' RISTRETTI I GHIACCI DEL POLO NORD
Fonte Ansa:

ROMA - Il ghiaccio del polo Nord non si è mai ristretto così tanto nella storia. Lo sostiene l'istituto per la ricerca sul clima Artico dell'università dell'Illinois, che effettua un monitoraggio continuo dell'estensione della superficie dei ghiacci basato sui dati dei satelliti Nasa. "Il 9 agosto - si legge nell'organo ufficiale del gruppo di ricerca, il sito internet 'The Cryosphere Today' - il manto di ghiaccio dell'emisfero nord ha superato il record negativo di estensione mai registrato nella storia. Dato che nella zona ci sarà ancora un mese di estate è sicuro che il record precedente del 2005 verrà annichilito". Secondo i dati ricavati dai satelliti del National Snow and Ice Data Center della Nasa, quest'anno il ghiaccio artico avrà un minimo estivo molto vicino ai quattro milioni di chilometri quadrati, mentre il record precedente era poco meno di quattro milioni e duecentocinquantamila. "In realtà l'area continua a diminuire ogni giorno - ha detto all'Ansa William Chapman, responsabile del progetto - e segna un nuovo record ogni giorno. E' difficile predire a che valore si fermerà il declino quest'anno, bisognerà aspettare settembre".

[SM=x520499]


--------------------------------------------------
"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
--------------------------------------------------
11/09/2007 10:34
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.705
Registrato il: 08/08/2004
Città: VICENZA
Età: 60
Sesso: Maschile
Guardiano del faro

Mavaffffffff!!
Fonte Repubblica.it

L'identikit era noto da tempo, ora c'è anche un esercito di testimoni pronto a inchiodarlo alle sue colpe. Piogge più rare ma più intense, temperature in crescita, cicli stagionali stravolti, comparsa di specie animali e vegetali mai viste. Sono questi i tratti inquietanti del cambiamento climatico. Ma se fino a qualche anno fa erano solo annunciati per un futuro più o meno lontano da allarmati rapporti scientifici, ora sono sotto gli occhi di tutti. Per questo Repubblica. it, in collaborazione con il Wwf, ha chiesto ai lettori di raccontare le loro esperienze in uno speciale blog, arricchendo le testimonianze con foto e immagini. Una campagna, lanciata in vista della Conferenza nazionale sui cambiamenti climatici che si apre domani a Roma, alla quale i nostri utenti hanno risposto in centinaia.

I messaggi più numerosi sono stati quelli sull'ormai irriconoscibile calendario di frutta e verdura. "La mia famiglia - scrive Lia Dalla Benetta - vive nell'Oltrepo pavese. La vendemmia ad agosto è un fatto mai accaduto a memoria d'uomo". In anticipo anche i pomodori. "Quest'anno hanno iniziato a maturare venti giorni prima", riferisce Cesare Padovani dall'Aquila. Maturare prima in alcuni casi può significare maturare più spesso. "Le fragoline di bosco da febbraio hanno già fruttificato tre volte quando il loro ciclo normale è di una volta a maggio", racconta Elisa Buratti, una lettrice dell'entroterra ligure.

Prima e di più, dunque, ma non è tutto. "Abito nella provincia di Pordenone - racconta Sara - il banano della vicina di casa ha dato i suoi frutti, per la prima volta, proprio quest'anno". Vista la premessa c'è quasi da non sorprendersi per quanto scrive Maurizio Seghetto da Venezia: "Ho piantato un fico d'india meno di tre anni fa e ora ho una rigogliosa pianta con fichi buoni ma spinosi".

Rimanendo nella zona della Serenissima, presenze inquietanti sono segnalate anche sott'acqua. "La Laguna - testimonia Gabriele Senno - in questi ultimi cinque anni ha avuto radicali cambiamenti. L'aumento della temperatura ha portato tipi di pesci che di solito si trovano nei mari con temperature notevolmente più tiepide, quali il balestra e il luna". "Ho visto vari pescatori rientrare in porto con grandi barracuda", racconta Isabella da Ponza. E un altro lettore, dalla vicina Ventotene, rincara la dose: "Anche qui la tropicalizzazione avanza; barracuda, pesci serra e soprattutto una specie di granchio mai vista".

Se in tanti lamentano l'invadente presenza delle zanzare, prima limitata a pochi mesi e ora praticamente perenne, al Nord inizia a essere avvistato anche il loro predatore principe. "Vivo a Milano da 45 anni - scrive Duccio Nonnini - Da tre mi sono accorto con grande stupore che sulla parete, di sera, i gechi banchettano indisturbati. Non ricordo di aver mai visto questo animale così a Nord prima".

Al caldo siccitoso che avanza non c'è scampo neppure in montagna. Un altro nutrito pacchetto di messaggi testimonia la delusione per lo spettacolo incontrato quest'estate in quota. Torrenti secchi, alberi avvizziti, prati ingialliti: sulle Alpi o sugli Appennini lo sconforto è lo stesso. "Su tutta la piana - ricorda Beatrice di ritorno dalla consueta gita a Campo Imperatore - non c'era un solo filo d'erba o cespuglio verde... Mai vista una cosa del genere!".

[SM=x520499]


--------------------------------------------------
"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
--------------------------------------------------
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:55. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com