Eurogol

Ritorna la mitica trasmissione ideata dal duo de Laurentiis/ Martino: fine anni '70, una mongolfiera a forma di pallone, le bandiere degli stati europei e giù gol a pioggia, soprattutto delle coppe europee. e così si vedevano le cannonate del boemo panenka, le ardite magie di Simmonsen, le cavalcate di Surjak, i trionfi del Nottingham Forrest, i traversoni di deyna. Ah, che emozione, era l'attesa della settimana per scoprire un altro mondo sportivo. E poi, quando giocava il Karl Zeiss Jena...o il mitico Limuda, o le parate di Jongbloed...

L'eurogol era qualche cosa di incredibile, solitamente una bomba da fuori area. Perché non facciamo un gioco: chi vuole descriva il gol più incredibile che ricorda. Rispolveriamo l'anima santa di Nicolò Carosio. Io ne ricordo uno fantastico di Nicola Berti in Germania, quando si fece correndo come un pazzo tutto il campo in contropiede, per segnare una rete da antologia. Forse era contro il Bayern Monaco...Prese la palla, e a testa bassa, caracollando dinocolato partì attraversando le praterie dell'Olympia Stadium bavarese. Pareva un tornado, con il capello scompigliato dal suo stesso vento. correva, correva e i nemici saltava. Prode virgulto di nerazzurra fede da nessuno venne raggiunto, e come un cavallo brado di pura razza mustang travolse anche l'ultimo baluardo dei teutonici birraioli. E la palla festante riempì la rete di speme Interista, come la spuma della birra al frumento riempie le gole arse.

[Modificato da titiretupatule 30/09/2005 16.09]

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Scritto da: titiretupatule 30/09/2005 16.03
L'eurogol era qualche cosa di incredibile, solitamente una bomba da fuori area. Perché non facciamo un gioco: chi vuole descriva il gol più incredibile che ricorda. Rispolveriamo l'anima santa di Nicolò Carosio. Io ne ricordo uno fantastico di Nicola Berti in Germania, quando si fece correndo come un pazzo tutto il campo in contropiede, per segnare una rete da antologia. Forse era contro il Bayern Monaco...Prese la palla, e a testa bassa, caracollando dinocolato partì attraversando le praterie dell'Olympia Stadium bavarese. Pareva un tornado, con il capello scompigliato dal suo stesso vento. correva, correva e i nemici saltava. Prode virgulto di nerazzurra fede da nessuno venne raggiunto, e come un cavallo brado di pura razza mustang travolse anche l'ultimo baluardo dei teutonici birraioli. E la palla festante riempì la rete di speme Interista, come la spuma della birra al frumento riempie le gole arse.

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Nicola Berti segno' effettivamente un gol bellissimo,in casa del Bayern,ma la vittoria per 0-2,non servi',perche' i bavaresi ci legnarono al ritorno a San Siro,1-3 e addio coppa Uefa