È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
WWW.VICOLOSTRETTO.NET

Ciao marinaio...ora sei su questa spiaggia: benvenuto! Visita il Vicolo e passeggia insieme a noi.
Abbiamo molte storie da raccontarci. Librati in volo e segui il gabbiano.
E lascia che il vento corra, coronato di spuma.
(...e il vento soffiò, per l'intero giorno, portandosi via tutte le parole...)


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Voci notturne-di Fabrizio Laurenti-con Lorenzo Flaherty e Massimo Bonetti

Ultimo Aggiornamento: 17/12/2020 09:39
21/03/2007 13:22
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 167
Registrato il: 15/01/2007
Sesso: Maschile
Naufrago
Ragazzi, sono d'accordo con voi.

Sul piano estetico, direi che Voci notturne ha qualcosa in meno (a partire dal colore [SM=g27828] ) rispetto al famoso ed apprezzato cult ISdC.
L'interpretazione degli attori ha molte sbavature (Bonetti -ad esempio- ha stampata sul volto sempre e solo la stessa espressione), e non regge il confronto con quella dei colleghi di 3 decenni fa.
La trama, invece, è veramente interessante. Intanto risente di una ricerca seria, non improvvisata, condotta su elementi reali, e poi è ricca di risvolti, pieghe tutte da indagare, nodi da sciogliere, imprevisti, sorprese.
Paradossalmente (visto che c'è di mezzo Avati, che apprezzo molto), la sceneggiatura è un po' carente, ed appesantisce troppo i contenuti originali: pensate a tutti quegli "interludi" o spaccati che ci mostrano l'investigatore americano (stupido il personaggio, interpretato malissimo) alle prese con ... non sveliamo chi [SM=g27828] .

In ogni caso, lo considero anch'io, per il soggetto, l'ambientazione e le atmosfere, l'ultima espressione compiuta e soddisfacente del genere.
Nulla so, però, di Ombre: qualcuno m'illumina?

RobertoC


________________________________________________________________

Dove finisce la ragione comincia un territorio che non ci appartiene, nel quale siamo intrusi: una terra di regole che non conosciamo, dove si parla una lingua misteriosa e dove le nostre logiche non sono utilizzabili in alcun modo.
Noi in questo territorio possiamo solo subire il mistero, che, anziché disvelarsi, si fa sempre più impenetrabile.
Io non so dire se questa sia una pena o un premio. Io non so dire nulla, ma so che questo luogo (...) non dev’essere in alcun modo cercato né in alcun modo trovato.

“Voci notturne”, 1995, epilogo.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:30. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com