L'eretico giornaliero

EffeCi61, 12/02/2009 16.17:

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Da "l'Unità"

Un caimano finto sardo

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Solo una breve considerazione: la Sardegna, la regione d'Italia a + alta concentrazione massonica (ci sono tutte, il grand'Oriente, di Rito scozzese, la massoneria della loggia irlandese...)assiste basita in questi giorni ad uno scontro epocale tra massoni destri sinistri e centrici. Vecchi socialisti piddisizzati con repubblicani e diccì di vecchia tempra con la nuova media imprenditoria laica da un lato, la buona borghesia mattoniera e baronale dall'altra, con ampia partecipazione di latifondisti e manovratori silenti di appalti pubblici e via discorrendo dall'altra. Si parla di spartizioni a tavolino, di accordi a scapito dell'uno o dell'altro fronte ma... fateci caso, avete notato come non si accenni a sondaggi da parte del sondaggista di arcore?
La sardegna, con il G8 prossimo venturo che sarà una palestra per rampantismo politico, è un boccone troppo gustoso per perderlo: la lotta all'ultimo sangue che si combatte in queste ultime ore lascerà a terra motri e feriti da ambo le parti. Purtroppo per colpa di queste elezioni anticipate del '''zo si son persi mesi fondamentali di politica nel momento di massima crisi internazionale.

Comunque chiudo con una frase storica nel più puro berlusconico demenzial-cafonesco:
al termine del suo lunghissimo intervento nel teatro verdi di sassari, dopo aver dispensato facezie su kakà e sulla bellezza delle donne sarde, così l'imperatore di arcoria parlò: "Ora parla tu, Ugo (cappellacci, il suo candidato), ma mi raccomando, sii breve che dobbiamo andare a mangiare!"