il digitale terrestre è una sòla
alla romana! In Sardegna ha spazzato via la possibilità di vedere la tivù in diverse zone , è instabile, basta un uccello che si poggia sull'antenna e ciccia, non vedi più nulla: Assenza di segnale" dopo qualche secondo di squadrettamenti, pixel solarizzati ed immagini a scatti. It's the digital, baby. Il sistema numerico o c'è o non c'è! Bene, allora, vista l'orografia del nostro bel paese, non sarebbe stato meglio puntare sulla cablatura e far passare il segnale digitale via cavo e non via etere? come è stato fatto in molti altri stati europei? In Francia per esempio... ma nooooooooo, ma stiamo scherzando? Ma come si può privare RAI e Mediaset degli introiti derivanti dal loro sistema di ripetitori via etere? Eccola la fregatura, cari vicolisti, che passata sotto le mentite spoglie dell'aumento dei canali (solo a Roma 25 canali di televendite....)e dell'offerta per un servizio più concreto e bello ha solo che tagliato fuori un bel pezzo di popolazione dalla visione della tivù. Chiedete ai valdostani, o agli abitanti della Barbagia... il segnale digitale si ferma con le montagne, perché viaggia in orizzontale, ed allora scordatevi l'effetto neve, con il quale qualcosa si vedeva e si sentiva... niente, se il segnale è disturbato piglia e se ne scappa. E poi tutti i cosidetti canali a pagamento ricicciano robaccia. Guardatevi il palimpsesto di Dahlia... da creparsi dalla vergogna!
Comunque, c'è RAI 4 che non è male, Rai Cinema, Iris, Rai sport, Sprotnews, Rai Storia e praticamente nient'altro. Per i bambini ci sarebbe boing ma fa cagare!
[Modificato da bibba 17/11/2009 16:45]
"Ma noi siamo in tre: io, Smith e Wesson"
Clint Eastwood