Prendendo in prestito il titolo del topic dalla canzone di Zucchero, pongo agli amici di Vicolo Stretto la seguente domanda: quali sono le canzoni che vi commuovono di più, quelle insomma che vi coinvolgono emotivamente toccando certe “corde” e che magari vi fanno scendere la lacrimuccia quando le ascoltate?
Comincio io (è un modo per conoscere meglio i vostri gusti e farvi conoscere i miei) con le prime che mi vengono in mente (rigorosamente italiane visto che siamo in questo settore del forum):
ALICE - IL CONTATTO: non poteva essere altrimenti, vista la mia passione per lei, già espressa in altri post di questo forum...
FABRIZIO DE ANDRE’ - HOTEL SUPRAMONTE: sono nato a “pane e De Andrè” e ovviamente ci sarebbero mille altre canzoni da citare...
FIORELLA MANNOIA - L’ASSENZA: forse è una canzone poco conosciuta (mi crocifiggete se vi dico che “Quello che le donne non dicono” secondo me è sopravvalutata?), ma io la trovo molto bella e toccante nella sua semplicità...
FRANCESCO DE GREGORI - LA DONNA CANNONE: un classico...
FRANCO BATTIATO - LA CURA: purtroppo “profanata” dall’essere diventata recentemente sottofondo di uno spot pubblicitario sul prestito bancario... !!!
GIUNI RUSSO - L’ADDIO: splendida voce e splendida artista...
IVAN GRAZIANI - FIRENZE: una delle poche canzoni “tristi” che apprezzavo da adolescente...
LOREDANA BERTE’ - VAYA CON DIOS: poco nota, ma secondo me con atmosfere “latine” molto belle e malinconiche...
LUCIO DALLA - CARA: una grande dichiarazione d’amore con un testo che avrebbe potuto essere scontato, ma che fortunatamente non lo è...
LUIGI TENCO - LONTANO LONTANO: in seguito l’hanno reinterpretata in molti, ma mi commuove sempre!!!
MANGO - BELLA D’ESTATE: banalmente e scontatamente legata ad un mio ricordo estivo, ma con un'atmosfera a mio parere molto suggestiva...
MARIO CASTELNUOVO - OCEANIA: particolarissima, all’epoca ricordo che aveva “disorientato” molti di quelli che l’avevano ascoltata assieme a me, e piaceva a pochi...
MIA MARTINI, ROBERTO MUROLO & ENZO GRAGNANIELLO - CU' MME': secondo me non serve commentare... bisogna solo ascoltarla... e “sentirla”!!! (però vi assicuro che ha fatto breccia nel cuore di amici insospettabili!!!)
MILVA - JACQUES: Faletti lo apprezzo di più come autore che come cabarettista o scrittore... e poi c’è la grande voce di Milva, che canta e “recita” allo stesso tempo...
NOMADI - DOVE SI VA: tra le canzoni sulla guerra è una di quelle che preferisco, perchè tra le meno retoriche...
PATTY PRAVO - E IO VERRO' UN GIORNO LA': una delle interpretazioni secondo me più sentite della Pravo recente...
PIERANGELO BERTOLI - A MUSO DURO: una dichiarazione di intenti in una canzone splendida nella sua toccante sincerità...
RICCARDO COCCIANTE - CELESTE NOSTALGIA: perché è dedicata a uno stato d’animo che provo spesso e perché a mio parere Cocciante è tra i cantanti che “sentono” quello che interpretano...
ROBERTO VECCHIONI - CANTO NOTTURNO DI UN PASTORE ERRANTE DELL’ARIA: struggente... solo la strofa “Nella memoria del mondo ci sono battaglie e nostalgie del cielo, grandi navi che portano a spasso la luce del pensiero” mi basta per considerarla tra le mie canzoni “del cuore”...
SIMONE CRISTICCHI - TI REGALERO’ UNA ROSA: grande la mia sorpresa quando questa canzone, con un testo su un argomento così delicato come la malattia mentale, vinse Sanremo...
UMBERTO BINDI - IL NOSTRO CONCERTO: stesso discorso che per LONTANO LONTANO...
ZUCCHERO - DIAMANTE: un po’ “inflazionata”, ma la parte finale con la voce della nonna che lo richiama a casa è un valore aggiunto, evoca tutto un mondo...
... a presto con le vostre "canzoni tristi"...