ATTENZIONE - PER CHI NON CONOSCE LA STORIA DI PETROSINO - SONO PRESENTI DEGLI SPOILER....
Premetto che ne ho visto solo alcuni frammenti ed il finale (tanto si sa come va a finire, purtroppo). Di recente, ho rivisto il Petrosino con Adolfo Celi. A parte il cast e la recitazione, che non posso giudicare non avendo visto abbastanza di quello nuovo, ci sono delle differenze sostanziali. Celi era abbastanza somigliante al vero "Petrosino" (si era addirittura tinto i capelli di nero per essere più somigliante), che era corpulento e dalla faccia "non proprio simpatica" (come recitava l'intro dell'originale del 1969). Fiorello, fisicamente, non c'entra una mazza...
Il Petrosino del 1969 era tratto da un'inchiesta di quegli anni, in cui si cercava di dare un volto ai mandanti e (se non ricordo male) anche agli esecutori dell'assassinio del poliziotto italo-americano. La ricostruzione era molto accurata, tanto che lo sceneggiato continuava anche dopo la morte di Petrosino. Addirittura nell'ultima puntata si vede lo stesso Celi, ma in "borghese" (vestito in stile fine anni 60 e con i capelli bianchi), che racconta il resto della storia. La scena dell'assassinio è stata girata nella vera piazza e i mandanti e gli esecutori non furono mai trovati (anche se si fanno delle ipotesi), questo almeno nel 1969. Quello con Fiorello fa vedere benissimo chi lo uccide, in vicoletto anonimo, e senza testimoni (al contrario della versione del 1969). Si comincia addirittura da prima che Petrosino diventi poliziotto e con circa 4 ore si vuole raccontare tutto, (mentre nel 1969 Petrosino è già poliziotto e la storia dura più di 5 ore).
Non vorrei giudicare senza prima aver visto tutto, ma per ora mi sembra abbastanza sbrigativo e presuntuoso (appunto voler raccontare di più e in meno tempo).
-------------------------------------------------------
"Si te riconosco me meni, se nun te riconosco me meni... allora dillo che me voi menà!!!"
Bombolo
-------------------------------------------------------