Cronache del tempo presente

Pagine: [1], 2, 3, 4, 5
principenero717
00sabato 11 novembre 2006 19:20
Questo topic potrebbe raccogliere notizie che stanno caratterizzando la quotidianità del nostro paese, notizie da commentare, se volete o anche semplicemente da leggere.
Le prime due sono molto tristi per diversi motivi

questa la prima, notizia 1

La seconda, beh, si commenta da se, un tizio che riabbraccia moglie e figli.
Bella notizia? nemmeno per sogno, il tizio è uscito grazie alla porcata che si chiama indulto, leggete per quale motivo era in carcere.....
Indulto, ovvero una vergogna senza limite sulle coscienze (se le hanno) di chi l'ha votato.
Una delle pagine più nere e vergognose della nostra storia

notizia due
principenero717
00mercoledì 15 novembre 2006 19:11
Dal Corriere

Che se ne vadano a casa, imbecilli ................. [SM=x520570]
principenero717
00mercoledì 15 novembre 2006 19:14
MAI DONNE ARABE ALLA GUIDA
Possono solo comprare auto ma non usarle ( e cosa se ne fanno ? [SM=x520495] )


Arabia S.,no alle donne al volante
Potranno comprarle ma non guidarle
ll ministro dell'Interno saudita, il principe Nayef ben Abdel Aziz, ha ribadito ancora una volta che il suo Paese non intende revocare il divieto di guida per le donne, ma che queste possono avere un'auto. L'Arabia Saudita applica rigorosamente i principi del wahabismo, dottrina conservatrice dell'Islam. Le donne non possono viaggiare senza l'autorizzazione e la presenza del marito o di un uomo della famiglia.


"Le donne hanno il diritto di possedere una vettura ma guidare nelle nostre regioni desertiche, dove le distanze tra distretti sono grandi, potrebbe mettere a repentaglio la loro vita", ha detto il principe Nayef, secondo quanto si legge sul quotidiano kuwaitiano "Al Anbaa".

E' infastidito dal clamore suscitato dalle sue dichiarazioni. "E' deplorevole che tale tema sia diventato un caso, non merita di esserlo. Sono sorpreso che tale questione sia stata discussa. E' una questione secondaria e che non rientra nelle nostre priorità".

E promette maggiori libertà: "Dobbiamo ottenere più diritti, più importanti per la donna saudita, come il diritto di voto. Esamineremo la possibilità che partecipino alle elezioni comunali". Le saudite non hanno partecipato alle ultime, e prime del Paese, elezioni comunali del 2005.

Secondo la dottrina tradizionalista wahabita, è proibito alle donne guidare e viaggiare senza l'autorizzazione del marito o di un uomo della famiglia. Non possono neanche mangiare da sole in un ristorante.

Qualcuno ha detto a questi Geni che siamo nel 2006??? [SM=x520489]
Mikayla Dryadia
00giovedì 16 novembre 2006 18:03
Re:

Scritto da: principenero717 15/11/2006 19.14
MAI DONNE ARABE ALLA GUIDA
Possono solo comprare auto ma non usarle ( e cosa se ne fanno ? [SM=x520495] )


"Le donne hanno il diritto di possedere una vettura ma guidare nelle nostre regioni desertiche, dove le distanze tra distretti sono grandi, potrebbe mettere a repentaglio la loro vita", ha detto il principe Nayef, secondo quanto si legge sul quotidiano kuwaitiano "Al Anbaa".

E' infastidito dal clamore suscitato dalle sue dichiarazioni. "E' deplorevole che tale tema sia diventato un caso, non merita di esserlo. Sono sorpreso che tale questione sia stata discussa. E' una questione secondaria e che non rientra nelle nostre priorità".

E promette maggiori libertà: "Dobbiamo ottenere più diritti, più importanti per la donna saudita, come il diritto di voto. Esamineremo la possibilità che partecipino alle elezioni comunali". Le saudite non hanno partecipato alle ultime, e prime del Paese, elezioni comunali del 2005.

Secondo la dottrina tradizionalista wahabita, è proibito alle donne guidare e viaggiare senza l'autorizzazione del marito o di un uomo della famiglia. Non possono neanche mangiare da sole in un ristorante.

Qualcuno ha detto a questi Geni che siamo nel 2006??? [SM=x520489]



questione spinosissima...pensa che in afghanistan, sotto i talebani, che pure le donne potevano guidare perchè c'era la necessità di farlo (religiosi quando vogliono loro ovviamente), una donna che aveva messo il braccio fuori dal finestrino e che nel movimento il braccio stesso si era scoperto...è stata tirata giù dalla macchina da due cogli..ehm talebani e ammazzata sul posto...

nel 2006??...anche a dirglielo non cambia niente erano molto più colti e civili 1500 anni fa...
adesso sono ottusi opportunisti e vigliacchi...

principenero717
00giovedì 16 novembre 2006 20:55
Re: Re:

Scritto da: Mikayla Dryadia 16/11/2006 18.03

erano molto più colti e civili 1500 anni fa...
adesso sono ottusi opportunisti e vigliacchi...



Non puoi immaginare quanto condivida queste tue parole.
Gli stessi idioti e vigliacchi sono gli stessi che hanno abbattuto con bombe un segno straordinario a livello culturale nel loro paese.

Tornasse Saladino (o uno qualsiasi degli Emiri di altri tempi, uomini di cultura incredibile) con i suoi eserciti li spazzerebbe via in un attimo. [SM=x520497]

elluas59
00domenica 19 novembre 2006 23:11
Per fortuna ci sono anche persone così.

Ora è malato e da un sito Internet chiede che altri seguano il suo esempio
Babbo Natale? E' sempre vissuto nel Kansas
Larry Stewart, 58enne uomo d'affari, da 26 anni ogni dicembre regalava soldi senza mai rivelare l'identità. Ha cominciato una vigilia di Natale con 20 dollari, ne ha distribuiti più di un milione


KANSAS CITY - Se Babbo Natale esistesse avrebbe il volto di Larry Stewart, 58enne americano, uomo d'affari nato in un sobborgo di Kansas City, nel Missouri, che ha fatto fortuna con la televisione via cavo e i servizi telefonici internazionali. La sua storia è commovente come quelle di Frank Capra o come quelle di altri film natalizi pieni di buoni sentimenti. Con la differenza che questa volta buoni sentimenti danno luogo a vere buone azioni. Insomma, è una storia vera, un autentico esempio di pura generosità e amore verso gli altri.
«Secret Santa» Larry Stewart, a destra, nel 2004 consegna a un senzatetto della Florida mille dollari (Ap)
«Secret Santa» Larry Stewart, a destra, nel 2004 consegna a un senzatetto della Florida mille dollari (Ap)
LA PRIMA VOLTA - Tutto è cominciato nel dicembre del 1979. Larry era stato ferito lievemente nel parcheggio di un ristorante: era la seconda volta che veniva colpito da un proiettile la settimana prima di Natale. Era preoccupato per la ferita ma anche per il freddo, dato che non aveva con sé abiti molto pesanti. Ma quando ha visto accanto a sé una donna messa decisamente peggio di lui, probabilmente senza casa e senza altri vestiti oltre a quelli che indossava, non ha avuto dubbi: ha messo mano al portafogli regalando alla clochard 20 dollari. «Signore, lei non ha idea di cosa questo significhi per me»: fu questo il ringraziamento della donna, detto con le labbra tremanti e le lacrime agli occhi.
BIGLIETTONI DA 100 - Per lui divenne un appuntamento fisso. All'avvicinarsi del Natale, Larry andava in cerca di persone bisognose e regalava loro biglietti da 5 o 10 dollari. Man mano che i guadagni della sua azienda aumentavano, i clochard vedevano crescere anche i doni offerti dall'anonimo «Babbo Natale», fino ad arrivare a bigliettii da 100 dollari. «Un regalo di Natale che facevo a me stesso» ammette Stewart.
«TORNA DOMANI» - Un interesse per gli altri che Larry ha scoperto di avere nei primi anni '70, quando non immaginava certo di diventare un businessman di successo. Allora viveva con pochi mezzi e un giorno, stanco e affamato, decise di chiedere aiuto a una donna in chiesa. La risposta di lei, in barba al fatto di trovarsi nella di Dio, fu: «Torna domani, ci sarà qualcuno che potrà aiutarti». Umiliato, Larry decise che non avrebbe mai più «elemosinato».
TRAGICA SCOPERTA - Per 26 anni il cosiddetto «Secret Santa» ha elargito anonimamente le sue mance natalizie, sempre più sostanziose,. La cifra complessiva calcolata è di circa 1 milione e 200mila dollari. In tutte le occasioni ha chiesto alle persone cui faceva donazioni, come condizione assoluta, che il suo nome non fosse divulgato. E ha imposto la condizione del segreto anche i giornalisti che negli anni si erano messi sulle sue tracce e lo avevano «scoperto». Negli ultimi anni Larry ha anche deciso di farsi aiutare anche alcuni «elfi» quattro persone che hanno aiutato a distribuire i sui regali in denaro anche in altre città degli Stati Uniti. Il motivo per cui soltanto ora ha deciso di svelare la sua identità è un evento che ha scolvolto la sua vita: la scoperta di essere malato di tumore all'esofago, a cui è seguito un pesante ciclo di chemioterapia. Oltre alle difficoltà fisiche (ha perso 45 kg), per Larry è arrivato anche un consistente impegno economico: la terapia costa 16 mila dollari al mese, esclusi i viaggi a Houston, dove ha sede l'ospedale, e i soggiorni nella stessa città.
Un primo piano di Larry Stewart oggi: in cura per un tumore all'esofago (Ap)
Un primo piano di Larry Stewart oggi: in cura per un tumore all'esofago (Ap)
GLI EREDI - Spese che hanno inciso pesantemente sulla generosità del «Babbo Natale segreto», anche perché non vengono neppure in parte coperte dalla sua compagnia assicurativa. Per questo Larry pensa di interrompere quet'anno la consegna delle sue mance natalizie, ma anche di non far morire l'ideale e la passione che lo hanno guidato per tutti questi anni. Ha dato vita a un sito Internet (www.secretsantausa.com) e fatto pubblicità sui media perché altre persone mettano mano al portafogli quando si avvicina il Natale, solo per il gusto di sapere che pochi spiccioli possono trasformare per qualcuno un giorno normale in una festa.
19 novembre 2006
principenero717
00lunedì 20 novembre 2006 14:55
Grazie Valter, vero, a volte ci sono anche belle notizie e gran belle persone [SM=x520497]
Mikayla Dryadia
00martedì 21 novembre 2006 18:06
Re:

Scritto da: principenero717 20/11/2006 14.55
Grazie Valter, vero, a volte ci sono anche belle notizie e gran belle persone [SM=x520497]



secondo me principe le belle persone sono cmq una buonissima parte se non la maggiore...ma ahimè nella loro normale bontà, non fanno notizia....

principenero717
00giovedì 23 novembre 2006 13:45
Un dato che tutti conosciamo, del quale si parla troppo poco

Qui
Mikayla Dryadia
00giovedì 23 novembre 2006 17:27
Re:

Scritto da: principenero717 23/11/2006 13.45
Un dato che tutti conosciamo, del quale si parla troppo poco

Qui



Purtroppo ancora in troppi casi dobbiamo subire un'educazione che insegna alcuni precetti basilari: la donna è puttana... la donna è peccatrice...la donna è in ogni caso inferiore ad un uomo...non sto qui a rivangare da quale retaggio vengono certe assurdità ma comunque ce le abbiamo sul collo e facciamo fatica a scrollarcerle di dosso....ancora oggi vedo madri giovani insegnare queste scemenze ai loro figli piccoli...

...fin quando la donna viene vista come una proprietà di qualcuno o come essere abbietto per definizione certo non possiamo sperare in grossi miglioramenti in queste statistiche che vanno tristemente ad aggiungersi a quelle di fidanziati, padri, mariti ed ex mariti che uccidono quelle che ritengono oggetti propri che hanno osato ribellarsi...

principenero717
00giovedì 23 novembre 2006 18:22
Re: Re:

Scritto da: Mikayla Dryadia 23/11/2006 17.27


Purtroppo ancora in troppi casi dobbiamo subire un'educazione che insegna alcuni precetti basilari: la donna è puttana... la donna è peccatrice...la donna è in ogni caso inferiore ad un uomo...non sto qui a rivangare da quale retaggio vengono certe assurdità ma comunque ce le abbiamo sul collo e facciamo fatica a scrollarcerle di dosso....ancora oggi vedo madri giovani insegnare queste scemenze ai loro figli piccoli...

...fin quando la donna viene vista come una proprietà di qualcuno o come essere abbietto per definizione certo non possiamo sperare in grossi miglioramenti in queste statistiche che vanno tristemente ad aggiungersi a quelle di fidanziati, padri, mariti ed ex mariti che uccidono quelle che ritengono oggetti propri che hanno osato ribellarsi...



Sono assolutamente d'accordo con te, parola per parola, siamo ancora molto lontani da una parità per quello che rigurda la dignità.
Non servono a nulla, a mio parere, leggi tipo quella che regolamenta le "quote rosa".
La donna non ha bisogno di carità da parte nostra, ma di avere le stesse possibilità di emergere, di realizzarsi, di poter decidere del proprio futuro.
Oggi siamo ancora molto lontani [SM=x520527]
Mikayla Dryadia
00giovedì 23 novembre 2006 18:39
Re: Re: Re:

Scritto da: principenero717 23/11/2006 18.22

Sono assolutamente d'accordo con te, parola per parola, siamo ancora molto lontani da una parità per quello che rigurda la dignità.
Non servono a nulla, a mio parere, leggi tipo quella che regolamenta le "quote rosa".
La donna non ha bisogno di carità da parte nostra, ma di avere le stesse possibilità di emergere, di realizzarsi, di poter decidere del proprio futuro.
Oggi siamo ancora molto lontani [SM=x520527]



Già...e si dovrebbe cominciare a interrogarsi serenamente ma con una certa serietà...
anch'io credo non servano quote rosa se però abbiamo una società che consente ad una persona valida, uomo o donna che sia di andare avanti e progredire...
mentre invece le qualità migliori vengono regolarmente castrate per avvantaggiare quei parassiti incapaci che da anni, siano politici o dirigenti o entrambe le cose, mangiano il pane che noi diamo loro a tradimento...così vediamo i giovani costretti ad andare all'estero a lavorare, le donne che fino al decreto legge di pochi giorni fa erano costrette a firmare dimissioni in bianco così se restavano incinta davano "le dimissioni" e che comunque per un lavoro pari grado con un uomo prendono nettamente meno...o casi come il mio che ero responsabile di magazzino e prendevo uno stipendio più basso del magazziniere!!!

tutto questo ci porta inevitabilmente alla considerazione che siamo una società che deve assolutamente dare una sferzata di energia e novità se vuole sopravvivere....deve chiedersi cosa ha insegnato fino adesso e se questi insegnamenti hanno funzionato o se hanno generato parassiti dentro lo stato e parassiti fuori che corrono a piangere dalla mamma-stato qualsiasi cosa capiti....tutto questo perchè ci hanno insegnato che c'è qualcuno che alla fine sistemerà tutto volenti o nolenti e che siamo qui di passaggio destinati o a peccare o a fare vita meschina...

ecco cosa dobbiamo imparare: ad essere dei di noi stessi....se arriveremo a rispettarci potremo anche rispettare coloro che ci stanno vicino uomini o donne che siano...ma il discorso è ancora lungo e variegato...

principenero717
00martedì 28 novembre 2006 22:09
Ma al mondo può esistere un coglione simile?
sembra di si, purtroppo!!

Qui
principenero717
00giovedì 30 novembre 2006 23:10
Ditemi se non bisogna incazzarsi !
qui
elluas59
00sabato 2 dicembre 2006 00:36
Re: Ditemi se non bisogna incazzarsi !

Scritto da: principenero717 30/11/2006 23.10
qui




Non ci posso credere!!!! Direbbe Aldo.
Incredibile, ma vero! [SM=g27812]
principenero717
00venerdì 8 dicembre 2006 15:22
Cina, il nuovo impero
Guardate cosa succede a queste ragazze "colpevoli" di essere prostitute.
Siamo in Cina, superpotenza economica, ma medioevale per quello che riguarda i diritti umani.
Nazione dove per evasione fiscale ti spappolano il cervello con un bel colpo assestato, tra l'indifferenza quasi totale di chi scende in piazza per le esecuzioni d'oltreoceano (tranne pochi casi di associazioni umanitarie che tengono vivo il problema)

Non le voglio commentare più di tanto, credo che si commentino da sole, le foto dei civili freddati con colpo di pistola per crimini che da noi fanno sorridere non trovano spazio in un forum come il nostro, anche se sarebbe il caso di vederle attentamente.








principenero717
00sabato 9 dicembre 2006 17:51
Mi riconosco sempre meno in questo mondo ......


Ignobili !
articolo
elluas59
00sabato 9 dicembre 2006 23:32
Grazie Steve, per le tue segnalazioni.
Le avevo già viste in tv, ma lì mi sono scivolate addosso, mentre qui nel forum, le ho potuto meditare.
Nel primo caso si ha l'idea di una Cina, che economicamente va avanti, ma culturalmente, davvero, è ancora nel medioevo.
Nel secondo caso, davvero mi sembra una cosa ridicola.
Bisogna forse vergognarsi di essere cristiani?
Per non offender l'Islam davvero si rischia di essere ridicoli.
Non è il Natale, che offende l'Islam.
principenero717
00domenica 10 dicembre 2006 06:21
Re:

Scritto da: elluas59 09/12/2006 23.32
Grazie Steve, per le tue segnalazioni.
Le avevo già viste in tv, ma lì mi sono scivolate addosso, mentre qui nel forum, le ho potuto meditare.
Nel primo caso si ha l'idea di una Cina, che economicamente va avanti, ma culturalmente, davvero, è ancora nel medioevo.
Nel secondo caso, davvero mi sembra una cosa ridicola.
Bisogna forse vergognarsi di essere cristiani?
Per non offender l'Islam davvero si rischia di essere ridicoli.
Non è il Natale, che offende l'Islam.



Bravissimo Valter, hai recepito in pieno quella che era la mia segnalazione.
Che sia chiaro, non ho evidenziato l'islamismo, come religione, che, ora che sto approfondendo un po' di più, ha molti punti in contatto con il cristianesimo, molti più di quelli che immaginavo.
La notizia che ho riportato è ben diversa, io non leggo una rinuncia per rispetto delle altre religioni, perchè avrei dovuto leggevi anche il Buddhismo,l'ebraismo, il confucianesimo ecc ecc, qui si legge chiaramente una vigliacca richiesta di cessate il fuoco ai terroristi, non c'è altra lettura.
Rinunciamo ai nostri simbili per rispetto all'islam.....
Ma cosa volete che importi ad un islamico moderato dei nostri simboli, della nostra tradizione !
Questo, ripeto è un modo vigliacco di nascondere la testa sotto la sabbia.
"Cari Terroristi, noi rinunciamo al presepe e voi non ci fate male !" ecco il titolo del giornale, va letto in quest'ottica.
Siamo senza palle fino a questo punto?

Da quando in qua il crocifisso, l'albero di Natale, il Presepe sono diventati simboli di cui vergognarsi?
Non fosse reale, sembra una situzione da ridere, vedo la guardia di finanza che entra nelle nostre case e sequestra l'albero perchè vietato ! :)
Purtroppo è tutto vero, questa cosa mi riempie di tristezza e di rabbia infinita !

Decidono di abbassare il capo? benissimo, lo facciano pure, io non mi piego !
Nel mio piccolo continuerò ad avere accanto a me i simboli in cui credo !
Non sarà certo un pazzo con spirito di martirio a farmi cambiare idea !.
Lo facciano i governi, lo facciano i politici, io sono cresciuto con certi valori e questi me li poerterò nella tomba, alla faccia di chi si vergogna ed alla faccia di chi cerca un devastante compromesso !
Tanto prima o poi il conto ce lo chiederanno lo stesso, se ne avranno la possibilità, anche se diventiamo viscidamente accomodanti.

[Modificato da principenero717 10/12/2006 15.06]

principenero717
00lunedì 11 dicembre 2006 18:07
............
articolo

Non se ne parla mai abbastanza..........
principenero717
00martedì 12 dicembre 2006 03:40
Un altro grazie a Mastella & c.
Qui
Mikayla Dryadia
00martedì 12 dicembre 2006 17:47
Re: Un altro grazie a Mastella & c.

Scritto da: principenero717 12/12/2006 3.40
Qui



Prima però dobbiamo verificare bene questa notizia, nonostante la dovizia di particolari sulla crudeltà e la pericolosità di quest'uomo fatta dai giornali, lo stesso suocero oggi dichiarava di essere sicuro che il genero fosse in Tunisia...

IO sospendo un attimo il giudizio...
principenero717
00martedì 12 dicembre 2006 17:52
Grandissimi !!!!!
[SM=x520497]
Mandatelo a casa sto idiota !!!! [SM=x520488]


articolo
principenero717
00martedì 12 dicembre 2006 17:56
Re: Re: Un altro grazie a Mastella & c.

Scritto da: Mikayla Dryadia 12/12/2006 17.47


Prima però dobbiamo verificare bene questa notizia, nonostante la dovizia di particolari sulla crudeltà e la pericolosità di quest'uomo fatta dai giornali, lo stesso suocero oggi dichiarava di essere sicuro che il genero fosse in Tunisia...

IO sospendo un attimo il giudizio...



ti seguo, il problema è come vengono date le notizie, questo è un esempio incredibile, come lo è stato quello di Novi Ligure (ricordate?)

La responsabilità morale però è a mio avviso di chi da certe notizie senza che vi sia una certezza assoluta.
Nonostante questo rimango sulla mia posizione per ciò che riguarda l'indulto (confermo che sia una legge di assoluta vergogna) ma chiedo scusa per il mio post di cui sopra, per il quale ho aperto il topic, mosso da onda emozionale.
Se fosse smentita questa notizia, radierei definitivamente dall'albo dei giornalisti chi l'ha messa in giro.
Mikayla Dryadia
00martedì 12 dicembre 2006 18:06
Re: Re: Re: Un altro grazie a Mastella & c.

Scritto da: principenero717 12/12/2006 17.56


ti seguo, il problema è come vengono date le notizie, questo è un esempio incredibile, come lo è stato quello di Novi Ligure (ricordate?)

La responsabilità morale però è a mio avviso di chi da certe notizie senza che vi sia una certezza assoluta.
Nonostante questo rimango sulla mia posizione per ciò che riguarda l'indulto (confermo che sia una legge di assoluta vergogna) ma chiedo scusa per il mio post di cui sopra, per il quale ho aperto il topic, mosso da onda emozionale.
Se fosse smentita questa notizia, radierei definitivamente dall'albo dei giornalisti chi l'ha messa in giro.



Guarda ho sentito il tg alla radio proprio adesso: pare che abbiano controllato i tabulati telefonici e il genero sarebbe scagionato...usiamo sempre il condizionale che non si sa mai..
La responsabilità non è tua che commenti la notizia principe...la responsabilità è di chi la da, io ormai ai quotidiani, tutti i quotidiani, dò meno credibilità di quanta ne possa avere Topolino....

Sempre pronti a snocciolare particolari cruenti per ingolosire chi legge o chi guarda, senza curarsi di fare inchiesta, di approfondire, i veri giornalisti sono rimasti pochissimi....e spesso saltano sulle bombe in qualche paese in guerra...

Per quanto riguarda l'indulto sono assolutamente d'accordo con te...se potevano fare una cazzata l'hanno indiscutibilmente fatta, come avevo pronosticato i più sono usciti dalla porta per rientrare dalla finestra...

principenero717
00mercoledì 13 dicembre 2006 02:54
Davvero incredibile che possa succedere una cosa simile !
Sarebbe ora che si diano una calmata, davvero [SM=x520497]
principenero717
00lunedì 18 dicembre 2006 13:12
Questi ragazzi sono grandi !
Qui
principenero717
00lunedì 18 dicembre 2006 14:51
ormai credo serva a poco commentare
articolo
principenero717
00mercoledì 20 giugno 2007 19:35
Immagini terribili
Qui [SM=x520489] [SM=x520489] [SM=x520489] [SM=x520489]

Si tratta di un orfanotrofio iracheno .......

[Modificato da principenero717 20/06/2007 19.36]

walloz
00venerdì 13 luglio 2007 11:07
Quando si dice il destino...

Qui
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