I Borgia

Neanche di questa serie abbiamo parlato?

Io ho comprato la serie della BBC, ovviamente doppiata in italiano.
Ci sono alcune scene, però, che sono state censurate in Italia e che quindi vengono riproposte in lungua originale con i sottotitoli.
Non mi è piaciuto affatto.

Io davvero non l'ho trovato così brutto. Intanto, come per "I Tudor" (forse anche di più), è piuttosto "crudo" e cose che un tempo potevamo solo immaginarle adesso ce le fanno vedere... Non è necessariamente un male, dipende dal tipo di opera, se appare riuscita o meno... Per esempio: "I Promessi Sposi" con Castelnuovo/Pitagora sono una grande opera, ma sono anche improponibili al giorno d'oggi per tante cose... Per la semplicità dell'impianto, molto teatrale, ma anche per il mondo che è cambiato e in quarant'anni sembriamo già su un altro pianeta... Il remake televisivo de "I Promessi Sposi", se non sbaglio c'era uno dei figli di Anthony Quinn che recitava la parte di Renzo, anche se più aderente ai tempi d'oggi, più cinematografico e meno televisivo, l'ho trovato invece meno riuscito... Nonostante il fatto che la rappresentazione della realtà, in quest'ultimo, sia più fedele e meno romantica... Se Manzoni ambienta una scena in un bordello, loro ti facevano il bordello... Una cosa del genere nell'Italia del '65 e dintorni sarebbe stata inconcepibile, il Vaticano avrebbe chiuso la RAI e messo in piedi una nuova azienda radiotelevisiva.
Forse le aberrazioni dei Borgia sono un tantino esagerate e i vari personaggi non erano poi così delineati nel bene o nel male (nel male, nella fattispecie). Invece par di intravedere una via di mezzo, ma fino ad un certo punto, soltanto nei personaggi di Cesare e Lucrezia. Poi anche qui Red, come sottolineavi a proposito dei Tudor, vi è una grande quantità di imprecisioni storiche.

Ma di quale serie dei Borgia state parlando?

Della serie di Showtime oppure dell'altra? Ne hanno realizzate due lo scorso anno...

Sì, ho notato che le recenti serie sui Borgia sono due.
Quella di cui parlo non dovrebbe essere quella prodotta dalla "Showtime". E' una serie molto interessante, per quanto priva di presenze importanti. La musica della sigla viene attualmente utilizzata da Emilio Carelli per un programma di approfondimento giornalistico di "Sky TV".