I POOH

E parliamo del più conosciuto e popolare gruppo italiano, cominciando dal loro ultimo lavoro dal titolo "Ascolta".
Io l'ho acquistato ieri, spinto dalla curiosità per quanto avevo letto nel topic recensioni musicali e devo dire che non sono affatto pentito.
Ottimi gli arrangiamenti, ma Fio Zanotti è uno che sa il suo mestiere.
Bellissimo anche l'inserimento di numerosi strumenti quali flauto traverso, tromba, trombone, clarinetto, flicorno, bombardino e basso tuba, che ultimamemente si sentono poco nei dischi di questo periodo.
L'ho sentito solo un paio di volte, ma devo riconoscere che i quattro "eterni ragazzini" se la cavano piuttosto bene.

[Modificato da New Redarrow 05/11/2004 16.48]

Caro Red, forse sono troppo legato alla musica anni 70. A me i Pooh piacevano abbastanza almeno fino a Boomerang. Oserei dire che sono belli i primi tre o quattro album....
Da Viva in poi mi sono sempre sembrati una replica di se stessi!
Potrei anche sbagliarmi...non li ho più seguiti con attenzione.
Il penultimo disco mi è sembrato inascoltabile, così ho sorvolato anche su questo ultimo. Tuttavia, se tu e Francesco insistete a dire che è un bel cd, non mi rimane che ascoltarlo....poi vi farò sapere.

Veramente ci sono anch'io ad affermare che questo ultimo Cd non è male.
Anzi, vi ricordate che nel topic sulle recensioni musicali avevo chiesto cosa ne pensavate del loro ultimo lavoro?
Anzi, per curiosità l'ho acquistato prima di Francesco e Red.
Non ne sono affatto pentito.
Certamente non ci si deve aspettare quella qualità cui i Pooh ci avevano abituato nei loro lavori settantini ma mi sembra un disco ben fatto.
Mi rimetto al giudizio di Red, nostro faro illuminante.

Sono d'accordo con Tony, anche io amo i Pooh anni 70 e lo ripeto ancora una volta che i loro album migliori sono stati Alessandra e Parsifal, dopodiche hanno continuato ad imitare loro stessi e sinceramente non li sopporto più.

Quale intendi per penultimo? "Cento di queste vite" o "Pinocchio"? perchè "Cento..." mi è parso tutt'altro che inascoltabile, viceversa "Pinocchio" non lo so: mai sentito. Ce l'ho da due anni e, giuro, non l'ho mai messo su. Forse ti riferivi a questo, visto che anche a me non è mai venuta neanche un minimo di curiosità... anzi, ho sentito dire che era perfino meglio la colonna sonora del musical (che però non dovrebbe essere suonata da loro... mi sbaglio?).
In ogni caso non credo che la loro produzione degli ultimi anni, da "Musicadentro" in poi (in pratica hanno pubblicato un disco di inediti ogni due anni, invece che uno come in passato), sia da disprezzare. Anzi. Mi sembra che abbiano trovato un equilibrio ed una maturità (saranno gli anni sul groppone che hanno tutti e 4!) che per gli anni 80 gli era mancati. Credo altresì che il loro periodo migliore l'abbiano chiuso con l'uscita di "Palasport", summa di tutta la produzione anni 70, lasciando poi il posto al vuoto dei vari "Tropico del nord", "Aloha", "Asia non Asia", "Giorni infiniti" (forse il migliore tra tutti questi), "Il colore dei pensieri e "Oasi". Niente di così orrendo, per carità, però erano album leggerissimi, che spesso lasciavano un senso di incompiuto dopo l'ascolto, con qualche brano riuscito qua e la e niente più. Sarà un caso, ma di tutta la discografia dei Pooh che possiedo in CD, quei titoli sono gli unici che mi mancano e che non ho mai ricomperato anche su supporto digitale.
In compenso nel 90 è arrivata la vittoria a San Remo, che li ha rivitalizzati, dando il via ad una serie di dischi, appunto da "Musicadentro" in poi, caratterizzati da un sound più acustico, più "suonato", senza tante campionature e sintetizzatori. Per me, che preferisco il suono di una chitarra o una batteria a quello di una tastiera, una grande boccata d'ossigeno. Che poi le canzoni si assomiglino tra loro non è proprio vero. O almeno non del tutto. Nei Pooh scrivono testi e musiche in 4; 5 con Negrini, ed ognuno ha il suo stile. Riconoscibilissimo. Personalmente oggi non prediligo più di tanto le canzoni di Facchinetti, mentre apprezzo maggiormante quelle di Canzian e Battaglia. La voce di Roby, splendida quando era giovane, adesso è spesso "trascinata", "strozzata", non saprei come definirla meglio, ma dà sempre l'impressione che non ce la faccia a tenere le note alte. O è soltanto una mia idea? comunque un brano come "In concerto" (1979) era di un altro pianeta.

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Scritto da: tony62 05/11/2004 21.23
Caro Red, forse sono troppo legato alla musica anni 70. A me i Pooh piacevano abbastanza almeno fino a Boomerang. Oserei dire che sono belli i primi tre o quattro album....
Da Viva in poi mi sono sempre sembrati una replica di se stessi!
Potrei anche sbagliarmi...non li ho più seguiti con attenzione.
Il penultimo disco mi è sembrato inascoltabile, così ho sorvolato anche su questo ultimo. Tuttavia, se tu e Francesco insistete a dire che è un bel cd, non mi rimane che ascoltarlo....poi vi farò sapere.

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Pinocchio non l'ho neanche preso in considerazione....mi riferivo a Cento di queste vite. Ammetto però di averlo ascoltato con un certo scetticismo. Pensa che in vinile possiedo alcuni dischi da Aloha" ad "Oasi" a "Giorni infiniti etc etc che avrò ascoltato mezza volta! Ripeto da Viva-Stop in poi...non sono più riuscito ad apprezzarli. Per la voce di Roby concordo con le tue valutazioni.

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Scritto da: walloz 06/11/2004 18.49
Quale intendi per penultimo? "Cento di queste vite" o "Pinocchio"? perchè "Cento..." mi è parso tutt'altro che inascoltabile, viceversa "Pinocchio" non lo so: mai sentito. Ce l'ho da due anni e, giuro, non l'ho mai messo su. Forse ti riferivi a questo, visto che anche a me non è mai venuta neanche un minimo di curiosità... anzi, ho sentito dire che era perfino meglio la colonna sonora del musical (che però non dovrebbe essere suonata da loro... mi sbaglio?).
In ogni caso non credo che la loro produzione degli ultimi anni, da "Musicadentro" in poi (in pratica hanno pubblicato un disco di inediti ogni due anni, invece che uno come in passato), sia da disprezzare. Anzi. Mi sembra che abbiano trovato un equilibrio ed una maturità (saranno gli anni sul groppone che hanno tutti e 4!) che per gli anni 80 gli era mancati. Credo altresì che il loro periodo migliore l'abbiano chiuso con l'uscita di "Palasport", summa di tutta la produzione anni 70, lasciando poi il posto al vuoto dei vari "Tropico del nord", "Aloha", "Asia non Asia", "Giorni infiniti" (forse il migliore tra tutti questi), "Il colore dei pensieri e "Oasi". Niente di così orrendo, per carità, però erano album leggerissimi, che spesso lasciavano un senso di incompiuto dopo l'ascolto, con qualche brano riuscito qua e la e niente più. Sarà un caso, ma di tutta la discografia dei Pooh che possiedo in CD, quei titoli sono gli unici che mi mancano e che non ho mai ricomperato anche su supporto digitale.
In compenso nel 90 è arrivata la vittoria a San Remo, che li ha rivitalizzati, dando il via ad una serie di dischi, appunto da "Musicadentro" in poi, caratterizzati da un sound più acustico, più "suonato", senza tante campionature e sintetizzatori. Per me, che preferisco il suono di una chitarra o una batteria a quello di una tastiera, una grande boccata d'ossigeno. Che poi le canzoni si assomiglino tra loro non è proprio vero. O almeno non del tutto. Nei Pooh scrivono testi e musiche in 4; 5 con Negrini, ed ognuno ha il suo stile. Riconoscibilissimo. Personalmente oggi non prediligo più di tanto le canzoni di Facchinetti, mentre apprezzo maggiormante quelle di Canzian e Battaglia. La voce di Roby, splendida quando era giovane, adesso è spesso "trascinata", "strozzata", non saprei come definirla meglio, ma dà sempre l'impressione che non ce la faccia a tenere le note alte. O è soltanto una mia idea? comunque un brano come "In concerto" (1979) era di un altro pianeta.

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Secondo me "Cento di queste vite" non è poi così male.
Ci sono almeno 4-5 canzoni degne di nota, dal brano d'apertura "Un grande amore" a "Respiri del mondo", passando per "Stai con me" e "Buona fortuna e buon viaggio" (molto malinconica). Ma quella che preferisco è certamente "Puoi sentirmi ancora", divisa in due parti, scritta nel ricordo di una ragazza morta in un incidente stradale. Ogni volta che la sento mi viene la pelle d'oca.

Gli album anni 80, invece, come dicevo nel post precedente, sono abbastanza anonimi, ma anche in questi dischi, spulciando tra tutte le canzoni, è possibile trovare qualche brano un po' sopra la media rispetto agli altri.
Mi vengono in mente "Cosa dici di me" e "Grandi Speranze" da "Tropico del Nord", "La mia donna" da "Aloha", "Se c'è un posto nel tuo cuore" e "Gli anni più importanti della nostra vita" da "Asia non asia", "Goodbye" da "Giorni Infiniti" e "Che vuoi che sia" da "Oasi". Un po' poco, è vero. Ma quelli erano anni leggeri, caratterizzati da molte chiacchiere e poca sostanza, ed i Pooh non facevano certo eccezione. Però, nonostante tutto, quei dischi li ascolto sempre con grande piacere misto a nostalgia, forse perchè mi ricordano gli anni dell'adolescenza, della scuola, delle estati al mare con i parenti, dei viaggi in Grecia, Spagna e Portogallo, insomma un pezzo della mia vita passata, della quale i Pooh sono stati, per buona parte, la colonna sonora.

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Scritto da: tony62 06/11/2004 21.43
Pinocchio non l'ho neanche preso in considerazione....mi riferivo a Cento di queste vite. Ammetto però di averlo ascoltato con un certo scetticismo. Pensa che in vinile possiedo alcuni dischi da Aloha" ad "Oasi" a "Giorni infiniti etc etc che avrò ascoltato mezza volta! Ripeto da Viva-Stop in poi...non sono più riuscito ad apprezzarli. Per la voce di Roby concordo con le tue valutazioni.

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Spinta dalla curiosità dei pareri di Red ed Elluas, sono andata sul sito dei Pooh a sentire un pò questo nuovo album e devo dire che avete ragione voi, i Pooh si sono un pò rinnovati non sento più la solita lagna (sarà merito di Fio Zanotti?) credo che lo comprerò

I Pooh sono un mio grande amore musicale.
Credo che siamo tutti d'accordo se affermiamo che il meglio di loro stessi lo hanno dato negli anni '70 e nei primissimi anni '80.
Però...
Devo dire che l'album "Ascolta" è davvero molto bello (su tutte per me spiccano Ascolta, Vivi e Domani).
E non sono d'accordo sull'album "Pinocchio" che è tutt'altro che disprezzabile (ascoltatevi Figli, Vita, La notte dei miracoli e Voglio andare via).
"Cento di queste vite", poi, è anch'esso un gran disco (Un grande amore, Stai con me, Buona fortuna e buon viaggio, Puoi sentirmi ancora, Padre a vent'anni sono ottimi brani).
Andando a ritroso, devo dire che concordo con l'analisi di Walloz.
I magnifici 4 hanno avuto un innegabile calo da "Palasport" in poi: gli album "Tropico del Nord" (qui salverei Solo voci e Lettera da Berlino Est) e "Aloha" (qui solo La mia donna) sono davvero bruttini, ricordabili solo per un paio di brani.
Dalla metà degli anni '80 in poi hanno sfornato album tutto sommato discreti: "Giorni infiniti" (splendide L'altra parte del cielo e Amore e dintorni), "Il colore dei pensieri" (del quale vanno ricordate almeno Santa Lucia, Io sto con te, Tu dov'eri e Dall'altra parte) e "Oasi" (impossibile dimenticare la struggente Che vuoi che sia?, Linea calda e La ragazza con gli occhi di sole).
Nel 1990, dopo il boom di Sanremo con Uomini soli, comincia una seconda fase della loro carriera che li porta ad incidere album sempre comunque interessanti e mai sotto tono: "Il cielo è blu sopra le nuvole" (che capolavoro che è La mia faccia), "Musicadentro" (dove spiccano il gioiello Senza musica e senza parole, E non serve che sia Natale e Tu dove sei), "Amici per sempre" (doveroso citare Cercando di te, Le donne mi hanno detto e C'è bisogno di un piccolo aiuto) e "Un posto felice" (magnifiche Eravamo ragazzi e 20.000 leghe sopra i cieli).
Insomma, definirli caricature di se stessi mi sembra un po' ingeneroso.
Sono ancora sulla breccia dopo 38 anni e, nonostante la voce non sia più quella di un tempo (vero, Facchinetti?), fanno ancora dell'ottima musica.
Grandissimi.

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Scritto da: Guapix 11/11/2004 11.08
Spinta dalla curiosità dei pareri di Red ed Elluas, sono andata sul sito dei Pooh a sentire un pò questo nuovo album e devo dire che avete ragione voi, i Pooh si sono un pò rinnovati non sento più la solita lagna (sarà merito di Fio Zanotti?) credo che lo comprerò

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Cosa avevo detto io?
Non sono un esperto quale Red, neanche lontanamente, ma qualcosa ci capisco.
Un buon disco con alcuni acuti quali Ascolta, Vivi e Domani.
Nel panorama musicale di oggi un disco così spicca, non c'è che dire.

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Scritto da: elluas59 12/11/2004 0.08


Cosa avevo detto io?
Non sono un esperto quale Red, neanche lontanamente, ma qualcosa ci capisco.
Un buon disco con alcuni acuti quali Ascolta, Vivi e Domani.
Nel panorama musicale di oggi un disco così spicca, non c'è che dire.

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Lo sto ascoltando in questo momento e sono davvero soddisfatta

Sono felice che Red,Guapa,vi siate ricreduti sull'ultimo CD dei Pooh,mi pare che se ne era parlato nel topic dedicato alle recensione dei nuovi dischi;
per me "Ascolta",lo ribadisco,è un ottimo lavoro,contenente canzoni molto belle,arrangiato in maniera sopraffina,suonato e cantato come i Pooh sanno fare,insomma va a loro onore e merito riuscire a sorprenderci ancora dopo decenni di attività musicale;
considerando che la vita media (riguardo la popolarità) di un cantante attuale è di pochi anni - quando non di pochi mesi!! -,credo che la lunghissima carriera dei Pooh possa considerarsi davvero fuori dal comune,sono artisti eccezionali,non c'è dubbio,
e questo al di là dei gusti personali che ciascuno può avere su di loro.
PS - adesso aspetto di vederli dal vivo alla loro turneè che si svolgerà nei teatri,e che sta partendo proprio in questi giorni.
Sono tra i pochi artisti che mi sanno regalare ancora tantissime emozioni.

Al primo ascolto le canzoni che mi piacciono di più sono: Ascolta, Per dimenticare te, Primi amori e Domani.

Anche a me! difatto sto mancando l'appuntamento con un loro concerto da ben 2 anni (che per me è tantissimo!), ma spero di rifarmi venerdì prossimo al teatro Rossetti di Trieste !

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Scritto da: Fran'x 12/11/2004 15.02

Sono tra i pochi artisti che mi sanno regalare ancora tantissime emozioni.

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Scritto da: Guapix 12/11/2004 15.42
Al primo ascolto le canzoni che mi piacciono di più sono: Ascolta, Per dimenticare te, Primi amori e Domani.

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Le mie invece sono: "Scusami","Ascolta","Cosa sarà di noi",
"Io e te","Domani","Per dimenticare te";:

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Scritto da: walloz 12/11/2004 21.29
Anche a me! difatto sto mancando l'appuntamento con un loro concerto da ben 2 anni (che per me è tantissimo!), ma spero di rifarmi venerdì prossimo al teatro Rossetti di Trieste !

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Attendo un tuo resoconto del concerto,caro Gianluca,
visto che dovrei assistere a quello del teatro Vittorio Emanuele di Messina a Dicembre;
l'ultimo concerto di Pooh cui ho assistito è stato circa tre anni fa,in occasione dell'uscita del "Best of the best",
ed è stato davvero un concentrato di emozioni,straordinario.

Anche il mio ultimo concerto e' stato uno del tour estivo di "Best of the Best", a Loreto; agosto 2002.

Sara' stata la cornice vacanziera, oltre che la splendida vista sulle colline dell'entroterra marchigiano che si poteva godere dal luogo del concerto, ma anche quella volta, come sempre, mi sono proprio divertito.

Per il prossimo concerto di Trieste sono in "trattativa" con un mio amico (anche lui poohlover di lunghissima data e musicista per hobby), per organizzare la trasferta. Speriamo di riuscire a combinare!

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Scritto da: Fran'x 13/11/2004 9.48


Attendo un tuo resoconto del concerto,caro Gianluca,
visto che dovrei assistere a quello del teatro Vittorio Emanuele di Messina a Dicembre;
l'ultimo concerto di Pooh cui ho assistito è stato circa tre anni fa,in occasione dell'uscita del "Best of the best",
ed è stato davvero un concentrato di emozioni,straordinario.

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Trovo buone "Ascolta", "Stella" e "Per dimenticare te", ma tutto sommato l'intero album è da salvare.
Per la cronaca, la ragazzina in copertina è la figlia di Red Canzian

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Scritto da: New Redarrow 13/11/2004 18.07

Per la cronaca, la ragazzina in copertina è la figlia di Red Canzian

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Si danno da fare 'sti figli dei Pooh, all'Isola dei famosi compare spesso Daniele il figlio di Dody Battaglia.

[Modificato da Guapix 14/11/2004 10.47]

Bè, è facile che si facciano notare, hanno 10 figli in 3 !!! (5 Roby, 3 Dodi e 2 Red; solo Stefano è rimasto a quota zero)

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Scritto da: Guapix 14/11/2004 10.46


Si danno da fare 'sti figli dei Pooh, all'Isola dei famosi compare spesso Daniele il figlio di Dody Battaglia.

[Modificato da Guapix 14/11/2004 10.47]

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Scritto da: walloz 14/11/2004 12.09
Bè, è facile che si facciano notare, hanno 10 figli in 3 !!! (5 Roby, 3 Dodi e 2 Red; solo Stefano è rimasto a quota zero)

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Stefano ha fatto da papà alla figlia di Lena Biolcati (sua ex compagna).

spinto dalla curiosità delle vostre parole ho ascoltato l'ultimo disco.
Devo dire che è arrangiato molto bene e tutto sommato penso sia un disco accettabile.
Rimane però il rammarico che un gruppo come i Pooh non abbia mai tentato qualcosa di più ardito. A mio avviso non basta fare Pinocchio. Musicalmente sono molto preparati e la casa discografica permetterebbe certamente dischi meno scontati.
In tutti questi anni non hanno mai pensato a qualcosa tipo suite, dischi orchestrali, roccheggianti o quanto meno più impegnati delle solite canzonette!

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Scritto da: tony62 17/11/2004 14.15
In tutti questi anni non hanno mai pensato a qualcosa tipo suite, dischi orchestrali, roccheggianti o quanto meno più impegnati delle solite canzonette!

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E Parsifal?te lo sei dimenticato?

No..no..certo che non me lo sono dimenticato...mi sono spiegato male dicendo MAI. Mi riferivo dagli anni 80 ad oggi.
Negli anni 70 oltre a Parsifal, hanno fatto anche Un po' del nostro tempo migliore....che è un lavoro abbastanza all'avanguardia

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Scritto da: Guapix 17/11/2004 15.06


E Parsifal?te lo sei dimenticato?

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Allora, lasciando perdere il periodo degli esordi, diciamo gli Anni Sessanta, vogliamo provare a ricostruire la carriera discografica di questo popolarissimo gruppo?
Partiamo da "Opera prima", album del 1971:
Pensiero
Un caffè da Jennifer
Tutto alle tre*
Terra desolata
A un minuto dall'amore
Tanta voglia di lei
Che favola sei
Il primo e l'ultimo uomo
Alle nove in centro
Opera prima

*incisa anche in inglese con il titolo "The suitcase".


Dovendo scegliere il mio 45 giri ideale, direi "A un minuto dall'amore" sul lato A e "Tutto alle tre" su lato B.

E' uno dei dischi più famosi della musica italiana.
La canzone a cui sono più legato è Alle nove in centro. Non chiedetemi perchè...fin da ragazzino era quella che più mi piaceva.

Le mie preferite sono "Un caffè da Jennifer", "Tutto alle tre" (la versione in inglese non mi è mai piaciuta molto), "Alle nove in centro" e, soprattutto, "Opera prima", col suo bellissimo inizio recitato:

"Ho camminato da solo, nel grande bosco dei girasoli di pietra,
e in una bolla di luce di luna smarrita, stanotte, ho rivegliato te; cadono in autunno i girasoli del mio giardino, e una primavera stanca genera nuove pietre soltanto; ma oggi, amore mio, ho imparato da te il suono vibrante della mia voce; ho nella pelle, amore mio, il brivido meraviglioso della mia prima idea"

Le due canzoni più famose del disco (non c'è bisogno che dica quali!), come dicevo anche da qualche altra parte, sono in quel gruppo di 4-5 che ormai non riesco quasi più ad ascoltare, e che a volte mi causano pure una fastidiosa nausea.



PS per Francesco: il mio amico e compagno di concerti ha dichiarato forfait (Nel Week end sarà a Milano per lavoro), per cui, a meno di sorprese dell'ultim'ora, non andrò più al concerto di Trieste. Peccato!

Meravigliosa "Tutto alle tre", cantata da Valerio Negrini.
La versione in inglese "The suitcase" non mi convince molto, a parte l'inizio con i bonghetti...
E nota di merito anche per "Un caffè da Jennifer", brano dalle atmosfere 'medioevali'.
Qual è lo strumento principale? A me sembra una spinetta!

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Scritto da: New Redarrow 17/11/2004 18.31
Allora, lasciando perdere il periodo degli esordi, diciamo gli Anni Sessanta, vogliamo provare a ricostruire la carriera discografica di questo popolarissimo gruppo?
Partiamo da "Opera prima", album del 1971:
Pensiero
Un caffè da Jennifer
Tutto alle tre*
Terra desolata
A un minuto dall'amore
Tanta voglia di lei
Che favola sei
Il primo e l'ultimo uomo
Alle nove in centro
Opera prima

*incisa anche in inglese con il titolo "The suitcase".


Dovendo scegliere il mio 45 giri ideale, direi "A un minuto dall'amore" sul lato A e "Tutto alle tre" su lato B.

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E' l'unico LP dei Pooh che possiedo: batteria pimpante, giusta grinta, voce arrabbiata, musica armoniosa, canzone drammatica quanto basta ma mai lacrimosa. La musica, soprattutto, è quella che mi coinvolge maggiormente. Non una canzonetta: una canzone; nel suo genere un capolavoro. Mentre sto scrivendo, la sto ascoltanto e picchio sulla tastiera a ritmo di batteria...e canto anch'io con loro: "ti chiedo scusa, torna a casa amore"

[Modificato da Tidus forever 18/11/2004 18.51]

Io non conosco benissimo "Opera Prima", a parte ovviamente i due hit "Tanta voglia di lei" e "Pensiero". Queste due canzoni sono veramente superbe nel loro genere. Giancarlo Lucariello, il produttore dei Pooh, rivendica la scelta vincente di aver fatto uscire "Pensiero" mentre "Tanta voglia di lei" era ancora al numero uno in classifica: in questo modo, anche la seconda canzone venne trascinata al successo e il gruppo fu definitivamente consacrato (erano già un po' di anni che si arrabattavano senza sfondare davvero).

Le altre canzoni dell'album, riascoltate di recente, non mi "prendono" più di tanto, compresa "Tutto alle tre" che invece molti di voi apprezzano. Il pezzo "Opera prima", poi, mi sembra un po' lagnoso.

Mi togliete una curiosità: ma chi è la voce solista in "Tutto alle tre"?