I pipponi del calcio - Stranieri per caso

Vediamo un pò se questi nomi vi dicono qualcosa.
Eleggeremo, se vorrete, il SUPERPIPPONE dal 1980 ad oggi

AHINFUL: Venezia
AALTONEN: Bologna
AGUIRRE: Fiorentina
ANDRADE: Roma
ALEYNIKOV: Juventus e Lecce
ANASTOPOULOS: Avellino
ALOISI: Cremonese
ADAMCZUK: Udinese
AYEW: Lecce
ALLBACK: Bari
BLANCHARD: Juventus
BLISSETT: Milan
BERGKAMP: Inter
BORGHI: Como
BOGARDE: Milan
BARTELT: Roma
BRAVO: Parma
BETO: Napoli
BATISTA: Lazio
BAN: Juventus
BIANCHEZI: Atalanta
BRNCIC: Cremonese, Monza, Milan, Vicenza, Inter, Ancona, Venezia
CASANOVA: Lecce
CATE': Sampdoria
CHUKWU: Bari
COP: Empoli
CARR: Reggiana
CALDERON: Napoli
CARABALLO: Pisa
CAIO: Napoli
CAMPI: Bari
DE MOL: Bologna
DERTICYA: Fiorentina
DE LA PENA: Lazio
DJENG: Sampdoria
DICHIO: Sampdoria
DAHLIN: Roma
DJUKIC: Cesena
DE GREGORIO: Bari
DOBROVOLSKI: Genoa
ESNAIDER: Juventus
EDMAR: Pescara
ENEAS: Bologna
EVAIR: Atalanta
ELOI: Genoa
HUGO MARADONA: Ascoli
LUIS SILVIO: Pistoiese
LUVANOR: Catania
MIURA: Genoa
PANCEV: Inter
PEDRINO: Catania
RENATO PORTALUPPI: Roma
RADUCIOIU: bari, Brescia, Verona, Milan, ecc..
RUSH: Juventus
SOCRATES: Fiorentina
SUKUR: Torino e Inter
VAN DE KORPUT: Torino

Continuate l'elenco, escludete o commentate

[Modificato da Tidus forever 29/11/2004 17.56]

Come dimenticare il mitico
Socrates ( Fiorentina) ?

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Scritto da: focaone 29/11/2004 13.20
Come dimenticare il mitico
Socrates ( Fiorentina) ?

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Bene...aggiorneremo l'elenco. Incredibile ma vero: sto diventando pazzo per trovare in rete un elenco dei calciatori stranieri dall'80 ad oggi. Se qualcuno trovasse un link ne sarei eternamente grato.

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Scritto da: focaone 29/11/2004 13.20
Come dimenticare il mitico
Socrates ( Fiorentina) ?

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Il famoso "tacco di Dio" fu incisivo soltanto con la nazionale brasiliana. In Italia pensò bene di dedicarsi soprottutto agli studi di medicina.

Lo ricordo per non averlo mai visto giocare (assieme a Caraballo). Sentite un pò qui un commento trovato in rete:

La Pistoiese, alla vigilia del campionato 80/81, pensò bene di completare il suicidio prendendo il peggior straniero mai capitato sul suolo. Gli osservatori della squadra toscana si recarono in Brasile nella torrida estate del 1980, e viderono all’opera in un’amichevole un giovane fenomeno che faceva impazzire tutti gli avversari. Tale giocatore era Luis Silvio. Solo che, lo si sarebbe scoperto solo un anno e mezzo dopo, la partita in questione era truccata: i dirigenti del Ponte Preta (la squadra del presunto nuovo O’Rey) si erano accordati con gli avversari per far fare a Luis Silvio la figura del fenomeno e poi spartirsi la torta. A fine stagione smise di giocare a calcio e si mise a fare il pizzaiolo! A vent'anni di distanza gestisce ancora una pizzeria in quel di Pistoia e le pizze le fa tuttora lui !!! É o non è la pippa del secolo?

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Scritto da: Tidus forever 29/11/2004 12.43

CATE': Sampdoria
DJENG: Sampdoria
DICHIO: Sampdoria

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Ma dove li avete pescati?

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Scritto da: Tidus forever 29/11/2004 14.00


Ma dove li avete pescati?

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Pedrino e Luvanor (Catania).
Non mi pare abbiano lasciato un gran segno.
Uno dei due è rimasto e fa il procuratore.

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A vent'anni di distanza gestisce ancora una pizzeria in quel di Pistoia e le pizze le fa tuttora lui !!! É o non è la pippa del secolo?

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In questo caso la pippa del secolo è colui che l'ha acquistato!

Vi cito altri nomi:

ZAVAROV: Juventus
COEK: Inter
JONK: Inter
GERETS: Milan
GUTIERREZ: Lazio
VICTORINO: Cagliari
NASTASE: Catanzaro
RUBEN PAZ: Genoa
LACATUS: Fiorentina
URIBE: Cagliari
SAMMER: Inter
SCIFO: Inter
PERDOMO: Genoa
EDU: Torino
LASSITER: Genoa
RAMBERT: Inter
CAIO: Inter
MARCAO: Torino
KLUIVERT: Milan
GUMPRECHT: Lecce
TEJERA: Cagliari
AHN: Perugia
VALENCIA: Reggiana
HATZ: Reggiana
PACHECO: Reggiana
FUTRE: Reggiana e Milan
MIKHAILICENKO: Sampdoria
VAMPETA: Inter
CADETE: Brescia
ZMUDA: Verona
VERVOORT: Ascoli
MAZINHO: Fiorentina
SILAS: Sampdoria
MARTIN VASQUEZ: Torino
EFFEMBERG: Fiorentina
ROY: Foggia
GLONEK: Ancona
ZARATE: Ancona
DETARI: Ancona
VALENCIANO: Atalanta
MATEUT: Brescia
SABAU: Brescia
MEDFORD: Foggia
VANT SCHIP: Genoa
THERN: Napoli
SLISKOVIC: Pescara
SIBEBAECK: Pescara
WALKER: Sampdoria
SAUZEE: Atalanta
RODRIGUEZ: Atalanta
MORALES: Sampdoria
HATZ: Reggiana
BEIERSDORFER: Reggiana
SOTOMAYOR: Verona
RINCON: Napoli
DUGARRY: Milan
STOJAK: Napoli
REIZIGER: Milan
XAVIER: Bari
MENDY: Pescara
CANALS: Vicenza
TOMIC: Roma
GILBERTO: Inter
RUBIO: Bologna
GALLEGO: Udinese
PETERS: Genoa
KUBIK: Fiorentina


Ammazza....ma quanti ce ne sono?

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Scritto da: Tidus forever 29/11/2004 18.39
... XAVIER: Bari

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Abel Xavier ha lasciato a Bari un ricordo indelebile. "Saverio" (pronunciato con tono di commiserazione) passeggiava per il campo senza uno scopo preciso. I tifosi cominciavano a ridere non appena il pallone arrivava dalle sue parti. Era sempre infortunato, e venne venduto dopo poco tempo chissà a chi; dopo alcuni anni... ha giocato diverse partite nella nazionale portoghese! Agli Europei del 2000 era il difensore laterale destro del Portogallo: si era tinto i capelli di biondo e sembrava perfino un giocatore serio. Ma nella semifinale contro la Francia ritornò il caro vecchio Saverio, riuscendo a procurare ai francesi il rigore decisivo a pochi minuti dalla fine. Ma com'è noto, quell'anno alla Francia andò tutto bene...

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Scritto da: Tidus forever 29/11/2004 14.00


Ma dove li avete pescati?

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madò.... deliranti.
Almeno dieng era simpatico

A me Roy piaceva...

Non tutti questi giocatori erano cosi' scarsi,per esempio Evair nell'Atalanta i suoi bravi gol li ha segnati e Thern lo ricordo nel Napoli piu' che decente,qualcuno invece ,accreditato di grandi doti, non sfondo',ad esempio Futre,Socrates , Rush e Bergkamp

[Modificato da clopat 30/11/2004 18.59]

Due giocatori della Fiorentina che hanno avuto l'onore di giocare accanto ad un campionissimo come Roberto Baggio. Il primo aveva una bella "castagna", ma nulla più; il secondo era il classico "puntero" alla Blisset, incapace di buttare dentro la palla a due centimetri dalla porta. Sempre in rete troviamo questo "affresco":

Presentatosi come grande attaccante col fiuto del gol, in realtà di grande aveva solo il suo capoccione, ornato di un improbabile cespuglio di capelli stile anni’70. Nel giro di un anno divenne pelato, riuscendo così a mantenere il giuramento fatto di segnare più gol di quanti capelli avesse in testa.

Giocatore molto tecnico, approdò all'Inter in tempi recenti. Definito dai tifosi nerazzurri "il centrocampista più lento dell'universo intero"

Così disse il 23/01/2000 (l'allenatore era Tardelli):

"O gioco oppure meglio tornarsene in Brasile. Non credo che 175 milioni di brasiliani, per i quali sono un idolo, siano tutti matti o incompetenti. Non riesco a capire perchè l’Inter abbia investito quindici milioni di dollari per farmi stare in panchina. Io sono venuto qui volentieri, a patto di giocare stabilmente. Perché non sono un giocatore da una partita, non sono abituato a dover dimostrare tutto in novanta minuti. Uno che fa il titolare della nazionale brasiliana non deve dimostrare proprio nulla".

Vampeta? E' stata solo una....vampata!

MIKHAILICENKO: Sampdoria

Era il mio idolo!
Lo ricomprerei adesso solo per farlo tirare in porta da centrocampo.
Un genio incompreso.
Con lui abbiamo vinto uno scudetto.
Lui stava in panchina, però...

RENATO PORTALUPPI: Roma .

...il mitico Renato...qui a Roma, perlomeno sulla sponda , ce lo ricordiamo ancora tutti...poi, se ce lo ricordiamo con affetto è un altro discorso.

Ma per parlare di giocatori "pipponi" della mia squadra, ne vorrei citare uno molto più recente, che, a mio parere, è la negazione stessa del gioco del calcio : Zebina... !...per fortuna che se l'è preso la Juve !

Rinascevano i tulipani e sbocciarono due nuovi "talenti": Reiziger e Bogarde. Li acquistò il Milan, convinto di creare una difesa d'acciaio attorno a Maldini. Bogarde era un gigante massiccio ma lentissimo: mia nonna, al confronto, poteva rincorrerlo e dargli ombrellate in testa per svegliarlo!

Reiziger fu quello che mi deluse di più: nè carne, nè pesce. Amorfo, senza personalità, privo di grinta. Lo chiamavo affettuosamente "sgranapanocie" (sgranapannocchie) per via della sua particolare mascella e del suo sorriso a denti spianati

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Scritto da: coccolino + 29/11/2004 16.44

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E ti sei dimenticato Cordoba e Sharpe!! (anno di disgrazia 98-99)

Però Mikha no, lui era il mio idolo, forse non si è molto ambientato, ma era un campione indiscutibile

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Scritto da: marking1972 09/12/2004 17.24



Però Mikha no, lui era il mio idolo, forse non si è molto ambientato, ma era un campione indiscutibile

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Sulle sue qualità nulla da obiettare. Stà di fatto che a Genova fu un mezzo fiasco. Tra l'altro, non mi sembra che poi abbia fatto sfracelli in giro per l'Europa. O sbaglio?

Uribe ancora oggi è ricordato bene a Cagliari: era fortissimo, faceva delle finte pazzesche, ma era un ragazzino, catapultato dal Perù a Cagliari in una squadra di mezzi disastri e fallì miseramente, ma era simpaticissimo. Invece il Cagliari si può vantare di avere avuto nel suo organico , nell'anno del famoso Victorino -narra la leggenda che a Cagliari fosse giunto il fratello del più famoso Pescador, capocannoniere al tristissimo mundialito giocato in Uruguay nel 1982?, poi risoprannominato Il Pescador di stelle- il mitico Bica, altro uruguagio, acquistato dal buonanima presidente Amarugi e mai giunto a Cagliari!!!! Complimenti Tidus, hai sfornato anche Tejera...

Come si chiamava, venne portato dal mitico Rozzi!
E come scordarsi Cvectovic o giù di lì: ricordo ancora Tonino Carino che tentava inutilmente di pronunciare quel cognome.

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Scritto da: bibba 19/01/2005 0.51
Come si chiamava, venne portato dal mitico Rozzi!

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Era Zahoui

Ritornando alla Sampdoria,Walker era un grande difensore centrale ,che ,pero',Eriksson s'intestardiva a fare giocare da terzino,con risultati molto deludenti(un po' quello che fa Novellino,con Kutuzov,giocatore molto interessante,che e' una punta centrale e viene utilizzato sulla fascia)

Che ne dite di:
Vega e Pascolo, svizzeri, rispettivamente catastrofico stopper dal nome spagnolo (Ramon) e incapace portiere del Cagliari, se non ricordo male 1992, del sudafricano Tinkler e dell'uruguagio -tanto per cambiare - Romero?

"Ma noi siamo in tre: io, Smith e Wesson"
Clint Eastwood

Per la gioia del Vicolo e del che oggi con una sana dose di maestria ha battuto la , ha già terminato la sua esperienza catastrofica nella serie A il povero Theofanis Katergiannakis , campione d'Europa stando sempre in panchina e, pare, partito per la Spagna, ad una delle peggiori squadre della Liga, il Levante.
Forza Cagliari, regalaci altre perle.
Bibba

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Scritto da: bibba 31/01/2005 0.18
Per la gioia del Vicolo e del che oggi con una sana dose di maestria ha battuto la , ha già terminato la sua esperienza catastrofica nella serie A il povero Theofanis Katergiannakis , campione d'Europa stando sempre in panchina e, pare, partito per la Spagna, ad una delle peggiori squadre della Liga, il Levante.
Forza Cagliari, regalaci altre perle.
Bibba

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forse dovevo scrivere "...verso una delle..."
sic transit gloria ford!
Bibba

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Scritto da: clopat 19/01/2005 7.46
Ritornando alla Sampdoria,Walker era un grande difensore centrale ,che ,pero',Eriksson s'intestardiva a fare giocare da terzino,con risultati molto deludenti(un po' quello che fa Novellino,con Kutuzov,giocatore molto interessante,che e' una punta centrale e viene utilizzato sulla fascia)

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scusa clopat ma temo che a vedere la samp sei andato poche volte. Walker era un difensore inglese che mal si adattava alla marcatura delle punte italiane. In inghilterra lo chiamavano "glue" perchè s'incollava alla punta avversaria che di solito, però era lenta e pachidermica. In Italia avrebbe potuto marcare al massimo un centravanti su 18 disponibili.
Quanto a Kutuzov non è per niente una punta centrale anzi!!!!
L'anno scorso Zeman, nell'Avellino, lo faceva giocare laterale con ottimi risultati ( segnò 18 gol se non vado errato, mentre al centro giocava Tisci ) e i pochissimi tentativi fatti nella posizione di centrale , proprio per la mancanza di Tisci, sono stati fallimentari. Il problema di Kutuzov è che rispetto all'anno scorso non riesce mai ad avere l'autonomia di 90 minuti nelle gambe. Quando entra e gioca per 20-30 minuti di solito scardina le difese avversarie. Inoltre la coppia Flachi-Rossini anche se quest'ultimo è un divora gol alla "Calloni" è sicuramente meglio assortita di quella ipotetica Flachi-Kutuzov che risulta molto più leggera ed impalpabile. Purtroppo la Samp invece di comprare Cruz che l'Inter sta umiliando con l'eterna panchina ha accettato lo scambio tra (fanculo)Bazzani con quella scamorza del fratello scarso del parimenti scarso superpippaInzaghi e quindi noi come parco attaccanti siamo messi malino, per non dire malissimo. meno male che Flachi canta e porta la croce ( e meriterebbe il ritiro della maglia ) altrimenti per noi sarebbero dolori.
In sostanza sono d'accordo con Novellino che preferisce la coppia Flachi-Rossini (Cruz non c'è), che gioca con un 4-4-2 con i due laterali con licenza di uccidere e che Kutuzov, per quanto sia forte e con la Samp a ranghi completi, giochi solo una trentina di minuti.

[Modificato da pholas 31/01/2005 9.24]

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Scritto da: Tidus forever 09/12/2004 17.41


Sulle sue qualità nulla da obiettare. Stà di fatto che a Genova fu un mezzo fiasco. Tra l'altro, non mi sembra che poi abbia fatto sfracelli in giro per l'Europa. O sbaglio?

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Niente il russo non piaceva nemmeno a me troppo lento per il calcio italiano. Come ogni sovietico ,di quelli rigorosamente targati cccp o al massimo csi, quando lo porti fuori dal burocratico ed ampolloso tran-tran di un meccanismo studiato a memoria e ripetuto ad libitum, evapora senza rimedio. Di bell'aspetto e di ottima tecnica era un perfetto ragioniere che non sbaglia un conto nemmeno se si rompono contemporaneamente tutte le multisumma Olivetti; il problema è che la Samp lo ha comprato per illuminare il centrocampo e supportare un Mancini insupportabile da chiunque umano perchè lui, all'epoca, umano non era. Mikka non era un incontrista, non recuperava palloni ed era costantemente abbacinato dalla bravura di mancio fino ad entrare nell'ottica di essere un peso morto per la squadra. Come in effetti era.