Ken Parker - Lungo Fucile

Tidus forever
00martedì 28 settembre 2004 13:47
Ken Parker è un mito, una leggenda del fumetto italiano. Forse il fumetto che più ho amato. Un western crudo ma nello stesso tempo poetico. E' un personaggio molto umano; le sue storie non sono semplici avventure, ma esperienze di vita che fanno riflettere.....c'è un cuore che pulsa ad ogni pagina, un'emozione che vale la pena cogliere. Berardi, l'autore, ha trasmesso parte di sè: come un buon regista cerca di trasmettere emozioni o uno scrittore di narrare una storia piena di sfumature. Le mie storie preferite?

La trilogia:
Caccia sul mare
Le terre bianche
Il popolo degli uomini

ossia un lungo racconto ambientato tra i ghiacci in compagnia di un eskimo. Una storia drammatica, ai limiti della sopravvivenza, che ti trasporta in un inferno bianco. Eppure poetica.

inoltre:

Adah

Bellissimo racconto di una bambina di colore che sarà poi costretta a fare la prostituta nel profondo sud; ma ci sarà un riscatto ed una svolta. Un tema adulto, scabroso, ma trattato con profonda umanità senza mai scivolare sul patetico. Un capolavoro. E la poesia trionfa.

[Modificato da Tidus forever 28/09/2004 13.53]

DoctorStrange
00martedì 29 marzo 2005 21:46
Storie preferite :

CHEMAKO
La Trilogia gia' citata da Tidus
ADAH
CASA DOLCE CASA
SCIOPERO


ma ne dimentico delle altre sicuramente.
Predilezione forse per le storie tratteggiate dal Milazzo piu' "maturo", disegnatore che adoro ancor oggi su Magico Vento (compro solo i suoi numeri ormai).
Tidus forever
00sabato 18 novembre 2006 19:24
Tutti i collezionisti di Tex hanno presente il Maxi Tex "Oklahoma!" sceneggiato da Berardi, a mio avviso un riuscito connubio tra la sensibilità dell'autore e l'irruenza tipica del ranger più famoso del mondo. Due mondi e due anime apparentemente diverse, ma straordinariamente simili: Berardi ne mise in luce le potenzialità espressive, mostrandoci in qualche modo un possibile futuro scenario. Se l'esperimento fosse proseguito, che Tex avremmo avuto oggi? Non è una domanda da poco, anche se comunque una storia non fa testo, pur rimanendo una perla nel panorama texiano: IMHO, Boselli gli somiglia molto, ma, pur apprezzandolo, il suo Tex l'ho sempre trovato un pò discosto dal format originale, forse troppo personalizzato, contrariamente all'equilibrio pieno di sfaccettature mostrato da Berardi in quell'avventura. In "Oklahoma!" Tex non è una comparsa; non è nemmeno il pretesto per raccontare una storia, pur essendo presenti molti protagonisti, ma rimane il baricentro in cui tutte le variegate umanità ruotano e si integrano alla perfezione. In Ken Parker n° 15 (Uomini, bestie ed eroi), Berardi si divertì a prendere bonariamente per i fondelli i quattro pards (ma non soltanto loro). Ecco le tavole di quell'episodio, ma mi preme sottolineare un concetto: qui non si tratta delle solite "bistecche e patatine", ma della citazione di una delle più belle avventute texiane, "Terra promessa" (Dicembre 1972 - Il primo numero di Ken Parker uscì nel 1977, cinque anni dopo quell'avventura). Berardi, dovendo scegliere un "marchio di fabbrica" che rappresentasse Tex, non scartabellò poco meno di 200 numeri, ma una storia che ne evidenziasse tutto il mondo in poche vignette: c'è azione, ci sono i suoi pards, c'è ironia, ci sono sane scazzottate, c'è esuberanza, c'è il gergo bonelliano. All'epoca rimasi alquanto turbato, specie dopo aver iniziato a leggere la saga di Ken Parker, ma mi rendevo anche conto che erano due modi diversi di raccontare storie: mi piacevano tutti e due e scoprii che le tematiche erano le stesse, ma sviluppate ed affrontate con la sensibilità tipica dei loro autori. Ecco perchè, quando uscì quel Maxi Tex, provai una grande emozione a leggerlo: ci ritrovavo due anime che amavo moltissimo, l'una lo specchio dell'altra, ma in perfetta simbiosi.

Tidus forever
00sabato 18 novembre 2006 19:25


[SM=x520499]
Tidus forever
00sabato 18 novembre 2006 19:26


[SM=x520499]

[Modificato da Tidus forever 18/11/2006 19.27]

Tidus forever
00sabato 18 novembre 2006 19:27


[SM=x520499]
Tidus forever
00sabato 18 novembre 2006 19:28


[SM=x520499]
New Azimut
00domenica 9 marzo 2008 20:52
Ken Parker va oltre alla semplice e godibile lettura. E' a mio parere un concentrato di passione, ideali e romanticismo che prende fin dentro l'animo e ti fa attaccare a questo personaggio e alle sue vicende come a qualcosa di umano e palpabile.
Posseggo tutte le storie di Ken, fra ristampe e Magazine, fino all'ultimo capitolo "Faccia di rame", che purtroppo ha posto la parola FINE a questa saga incredibilmente fantastica.
Sono affezionato ad ogni storia di questo personaggio, e citarne qualcuna fra le migliori mi è alquanto difficile. Provo a dire però le seguenti:

Chemako
Adah
Un principe per Norma
Alcune signore di piccola virtù
Lily e il cacciatore
Verso l'ignoto

...ce ne sarebbero davvero tante altre....
Danny Wilde
00lunedì 10 marzo 2008 09:48
Re:
New Azimut, 09/03/2008 20.52:

Ken Parker va oltre alla semplice e godibile lettura. E' a mio parere un concentrato di passione, ideali e romanticismo che prende fin dentro l'animo e ti fa attaccare a questo personaggio e alle sue vicende come a qualcosa di umano e palpabile.
Posseggo tutte le storie di Ken, fra ristampe e Magazine, fino all'ultimo capitolo "Faccia di rame", che purtroppo ha posto la parola FINE a questa saga incredibilmente fantastica.
Sono affezionato ad ogni storia di questo personaggio, e citarne qualcuna fra le migliori mi è alquanto difficile. Provo a dire però le seguenti:

Chemako
Adah
Un principe per Norma
Alcune signore di piccola virtù
Lily e il cacciatore
Verso l'ignoto

...ce ne sarebbero davvero tante altre....


"Lily e il cacciatore" ... l'ho letta la prima volta solo di recente. Bella storia [SM=x520490]


New Azimut
00mercoledì 12 marzo 2008 15:02
Re: Re:
Danny Wilde, 10/03/2008 9.48:


"Lily e il cacciatore" ... l'ho letta la prima volta solo di recente. Bella storia [SM=x520490]





Un episodio memorabile, alla cui storia iniziale molto classica con lo scontro fra indiani e soldati blù, segue un intero capitolo di forte spessore psicologico che riguarda il protagonista. E dove il medesimo scampa alla morte, evoca un ricordo da bambino, e infine matura e vive intensamente il rapporto con l'animale salvatore.

Tidus forever
00venerdì 14 marzo 2008 20:20
Re:
New Azimut, 09/03/2008 20.52:

Ken Parker va oltre alla semplice e godibile lettura. E' a mio parere un concentrato di passione, ideali e romanticismo che prende fin dentro l'animo e ti fa attaccare a questo personaggio e alle sue vicende come a qualcosa di umano e palpabile.
Posseggo tutte le storie di Ken, fra ristampe e Magazine, fino all'ultimo capitolo "Faccia di rame", che purtroppo ha posto la parola FINE a questa saga incredibilmente fantastica.



[SM=x520497]
Mi son sempre chiesto il motivo dell'interruzione di questa saga. Ken Parker era un prodotto di qualità, appassionante e vibrante, dotato di un cuore pulsante. Non un semplice fumetto, ma un compagno di viaggio. Chiunque l'abbia letto (e non sono pochi) si è trovato spiazzato davanti alle recenti e discutibili scelte editoriali della Bonelli che ne aveva inizialmente ripreso la pubblicazione: quante vaccate hanno poi sfornato in serie industriale (compreso l'irriconoscibile, comico e delirante Tex attuale)?
A Berardi rimprovero soltanto una cosa: non si può chiudere una saga rinchiudendo il protagonista, innocente, a marcire dentro una galera. Mille volte meglio la morte. In un mondo che attraverso i media quotidianamente ci propina morte a piene mani, almeno la fantasia dovrebbe salvaguardare la speranza.

[SM=x520499]
New Azimut
00venerdì 14 marzo 2008 21:07
Tidus comprendo il rammarico e in parte anche la rabbia per la chiusura di questa serie. Condivido con te i pareri sul personaggio e ciò che rappresenta ancora per noi che sicuramente non lo abbiamo dimenticato.
Purtroppo, e credo che anche Berardi si sia espresso così dando l'annuncio del ritiro dalle scene di Ken, l'essenza e gli elementi principali di questo personaggio non erano più sufficenti da soli a garantirne la vita editoriale, anche a fronte di una oramai mutata compagine di lettori con diverse richieste e desideri. A mio parere si tratta di un fumetto troppo distante dai clichè attuali degli eroi di carta, e questo sfortunatamente non paga.
Ho sempre conservato pure io, riguardo alla fine della saga, un senso di amarezza per la mancata evoluzione della vicenda carceraria di Ken. E non solo, ma anche perchè il viaggio del suo figlioccio per andarlo a trovare è rimasto a metà. Un gran peccato davvero, ma forse Berardi ha deciso di andare controtendenza, e non optare per un classico finale dove i buoni trionfano. L'anticonformismo tutto sommato, ha sempre contraddistinto l'intera saga di Lungo Fucile.
Tidus forever
00martedì 15 aprile 2008 22:07
Re:
New Azimut, 14/03/2008 21.07:


Ho sempre conservato pure io, riguardo alla fine della saga, un senso di amarezza per la mancata evoluzione della vicenda carceraria di Ken. E non solo, ma anche perchè il viaggio del suo figlioccio per andarlo a trovare è rimasto a metà. Un gran peccato davvero, ma forse Berardi ha deciso di andare controtendenza, e non optare per un classico finale dove i buoni trionfano. L'anticonformismo tutto sommato, ha sempre contraddistinto l'intera saga di Lungo Fucile.



Non è che pretendessi un finale lieto (e comunque ritengo che la storia sia soltanto congelata a tempo indeterminato, a meno che Berardi schiatti prematuramente [SM=x520554]), ma un "epilogo" meno amaro. Questione di sensibilità [SM=x520505] [SM=x520499]

New Azimut
00venerdì 18 aprile 2008 22:05
Re: Re:
Tidus forever, 15/04/2008 22.07:



, ma un "epilogo" meno amaro.




Penso siamo stati in tanti ad augurarci una risoluzione positiva della vicenza giudiziaria di Ken. Purtroppo Berardi ha deciso altrimenti, e adesso come adesso, io non credo torni a scrivere nuovamente su Lungo Fucile. [SM=x520489]

Tidus forever
00lunedì 22 dicembre 2008 20:09
Re: Re: Re:
New Azimut, 18/04/2008 22.05:




Penso siamo stati in tanti ad augurarci una risoluzione positiva della vicenza giudiziaria di Ken. Purtroppo Berardi ha deciso altrimenti, e adesso come adesso, io non credo torni a scrivere nuovamente su Lungo Fucile. [SM=x520489]




Buone nuove, se non insorgono complicazioni.

Tratto da comicus.it:

"Ivo Milazzo ha rilasciato una dichiarazione che farà la felicità di tutti i fan di Ken Parker. Il disegnatore ha infatti dichiarato che è al lavoro, insieme a Giancarlo Berardi, su un nuovo albo di chiusura del loro personaggio, che riprende la trama lasciata in sospeso con il protagonista in galera. Al momento, però, non si hanno ulteriori dettagli sull'uscita della storia".

Incrociamo le dita! [SM=x520558] [SM=x520499]


BFrank
00lunedì 4 luglio 2011 23:46
oso [SM=x520490] rispolverare brevemente questo post

Ken Parker mi affascinò sin dalla prima immagine che vidi nel retro degli albi Bonelli.
Ken,perfettamente sbarbato se ne stava altero ( ma rilassato) su un poltrona di legno pesantemente intagliata, se non sbaglio.
Uno scatto al magnesio.
Fucile tra le braccia,e forse in giacca frangettata?, all'inizio non mi diceva molto. Così come non mi disse tantissimo il primo numero (che oggi rivaluto).
Poi il 2 Mine Town, col numerone in costola (Why? bohhh), già apprezzabile ma ancora "acerbo" ... e il 3...il 4... tutto in un crescendo di intensità "spaventosa", fino Caccia sul Mare. No, ragazzi, li si inchina il mondo...Le Terre Bianche un capolavoro enorme... e alla fine il Popolo degli Uomini... azz che trittico!!! [SM=x520506]
Chemako era stata la storia top, tra cento amarezze, però: un grande capolavoro che ancor oggi rileggo col contagocce [SM=x520489]
La lunga pista rossa con quella parte di disegni del mitico Calegari e Lily, Apache, Casa dolce casa.
vabbè, mi fermo, altrimenti prendo a calci tutti i fumetti che mi compro oggi!

no, ken non tornerà! Milazzo e Berardi viaggiano a distanze consolidate

Tidus forever
00venerdì 10 aprile 2015 20:03
Re: Re: Re: Re:
Tidus forever, 22/12/2008 20:09:



Buone nuove, se non insorgono complicazioni.

Tratto da comicus.it:

"Ivo Milazzo ha rilasciato una dichiarazione che farà la felicità di tutti i fan di Ken Parker. Il disegnatore ha infatti dichiarato che è al lavoro, insieme a Giancarlo Berardi, su un nuovo albo di chiusura del loro personaggio, che riprende la trama lasciata in sospeso con il protagonista in galera. Al momento, però, non si hanno ulteriori dettagli sull'uscita della storia".

Incrociamo le dita! [SM=x520558] [SM=x520499]





...e c'è poco da incrociare le dita.... [SM=x520570]

Ho atteso una vita per leggere l'episodio conclusivo, uscito proprio oggi: una autentica pietra tombale.

Ma un "eroe" non può andare tranquillamente in pensione come i comuni mortali?

Da quest'ultima lettura si evince soltanto una cosa: non c'è speranza, non c'è futuro.

Ed alla faccia degli autori, quest'albo volerà fuori dalla finestra.

[SM=x520499]


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