La donna della domenica - di Luigi Comencini - con Marcello Mastroianni, Jacqueline Bisset

New Redarrow, 10/10/2012 18.50:

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Lascio temporaneamente il mio habitat (la musica italiana) per aprire un topic su questo bellissimo film.
Io non lo conoscevo e mi è stato segnalato da Mauro (che spero interverrà nella discussione).
Frizzi e lazzi al solito Tidus, io non ne sono mai stato capace
A voi la parola

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LAMAX61AUC, 10/10/2012 21.30:

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Si, concordo, è un bellissimo film. Ho acquistato quest'anno il DVD anche se avevo una buona vcr. Tutti gli attori sono all'altezza, con una Volonghi eccezionale. Bella anche l'ossessiva colonna sonora e l'ambientazione in una Torino d'altri tempi. La Bisset al top della forma fisica. Dosio Dosio....Campi Campi..cazzi cazzi!!!!!
Saluti

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New Redarrow, 11/10/2012 19.00:

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Ah già, su questa battuta non riuscivo a smettere di ridere. Grandissimo Mastroianni!
Concordo anche sulla Volonghi ma lo stesso Reggiani, del quale non ho mai avuto una grandissima considerazione, è proprio bravo.
Andare a mettere il sedere nelle pedate per amore è insolito, visto che l'amato non lo ricambiava nemmeno.

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New Redarrow, 17/10/2012 17.37:

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Non a caso viene ammazzato con un fallo di pietra, ovvero fa una morte.... del cazzo (perdonate la battuta)

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Mauro.vicolostretto, 20/12/2012 14:16:

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Sono contento di aver consigliato e aver "fatto scoprire" a qualcuno questo film.
Ho sempre trovato gli attori perfettamente in parte: il misurato e sempre elegante Mastroianni, l'affascinante e algida Bisset, il tenero Reggiani... e ovviamente i divertenti Caruso e Volonghi (io ricordo sempre la battuta della "vendemmia dei preservativi... le pare bello?").
Da appassionato di film thriller cito anche l'inseguimento di Reggiani da parte della macchina misteriosa e il suo omicidio in stile "argentiano" al mercato.
E direi che risulta pungente ed efficace anche lo svelamento e la tacita condanna della supeficialità (si disquisisce sulla giusta pronuncia di Boston, ma non ci si addolora più di tanto per la morte di un amico... inoltre anche un delitto può rappresentare un diversivo eccitante, quando si è ricchi e annoiati...)

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