La sonda Huygens ha raggiunto Titano

Tidus forever
00lunedì 17 gennaio 2005 12:50
Il 14/01/05 ha toccato la superficie della piu' grande luna di Saturno, Titano, dopo averne attraversato l'atmosfera densissima. Aveva affrontato un viaggio di 7 anni insieme alla sua sonda-madre Cassini, nata dalla collaborazione di NASA, ESA e ASI, ed e' riuscita ad attraversare l'atmosfera molto densa di Titano ricca di molecole organiche. La misisone ha avuto successo, a tal punto che la sonda ha iniziato regolarmente ad inviare le prime immagini. Perchè è importante questa missione? Perchè Titano è l’unica luna del sistema solare a possedere un’atmosfera significativa, ricca di azoto e composta al meno al 6% da metano ed è una volta e mezza più densa di quella terrestre. E’ come una macchina del tempo: dovremmo trovare su Titano le condizioni che erano sulla Terra 3,8 miliardi di anni fa, prima che comparisse la vita.

Se volete ascoltare la registrazione dei suoni al momento dello sbarco e vedere qualche foto, andate pure ------>qui

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mavala'
00lunedì 17 gennaio 2005 19:19
sto meglio...[SM=x520569]
Petgirl
00lunedì 17 gennaio 2005 21:31
Sicuramente per uno scienziato è interessantissimo, ma per noi, che invece aspettiamo da un momento all'altro le foto degli omini verdi, non c'è proprio niente?[SM=x520500] [SM=x520486]
[SM=x520487]
Tidus forever
00venerdì 3 novembre 2006 11:06
Re:

Scritto da: Petgirl 17/01/2005 21.31
Sicuramente per uno scienziato è interessantissimo, ma per noi, che invece aspettiamo da un momento all'altro le foto degli omini verdi, non c'è proprio niente?[SM=x520500] [SM=x520486]
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Cara Stefania, per ora accontentiamoci di questo [SM=x520505]

Fonte Ansa:

A un anno e mezzo dalla spettacolare discesa della sonda europea Huygens sulla più grande luna di Saturno, Titano, i dati raccolti dal veicolo dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) continuano a sorprendere: dalle ultime analisi fatte dalle università del Colorado e dell'Arizona, pubblicate sulla rivista dell'Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, PNAS, risulta che l'atmosfera di Titano è molto simile a quella che esisteva sulla Terra primitiva e che, come l'atmosfera terrestre, potrebbe essere un ambiente ideale per la formazione di molecole alla base della vita.

Una somiglianza della quale i ricercatori hanno raccolto le prove in laboratorio. "Una delle caratteristiche più suggestive di Titano - scrivono i ricercatori - è lo strato sottile e indistinto di aerosol organici, che deriva dalla reazione chimica tra il metano e le molecole di azoto, indotta nell'alta atmosfera dai raggi ultravioletti".

Obiettivo della ricerca, coordinata da Margaret Tolbert, del laboratorio di Fisica dell'atmosfera dell'università del Colorado, è stato quindi riuscire a conoscere la composizione esatta delle particelle. In laboratorio i ricercatori hanno riprodotto atmosfere dalla composizione diversa e hanno osservato le reazioni chimiche scatenate dall'azione dei raggi ultravioletti. In questo modo hanno scoperto che la combinazione di metano e azoto può produrre molti tipo di idrocarburi, compresi composti aromatici come il benzene. Le sostanze risultato delle reazioni sono state quindi confrontate con quelle osservate dagli strumenti della sonda Huygens.

Quindi i ricercatori hanno ripetuto gli esperimenti con i tipi di atmosfera più simili a quella della Terra giovanissima, composta prevalentemente da metano e anidride carbonica. Sotto queste condizioni è stata prodotta una miscela di composti fra i quali aldeidi ed eteri. I ricercatori hanno quindi calcolato che la Terra potrebbe avere prodotto oltre cento trilioni di grammi di aerosol ogni anno, e questi composti organici potrebbero essere stati la fonte principale del materiale per la formazione delle prime forme di vita.

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