Piste ciclabili

Pagine: [1], 2, 3
Tidus forever
00sabato 3 giugno 2006 14:34
Primavera pazzerella, ma quando il sabato mattina il sole fa capolino ed irradia tutto il suo benefico calore, ecco che il Tidus prende la bicicletta per andare in una stupenda pista ciclabile immersa nella natura. Chi poteva fargli compagnia se non Gamma, vicentino dalle insospettate doti atletiche, nonchè bastardone che sfrutta la scia del sottoscritto e che a 500 metri dall'arrivo urla compiaciuto "chi arriva ultimo è un mona!", sapendo che ormai sono irrimediabilmente spompato? [SM=x520505]
Abbigliamento di Tidus: pantaloncini corti bianchi, maglietta bianca, marsupio giallo, scarpette ginniche Puma, bicicletta nuova con freni a bacchetta. Se lo vedete per strada lo scambiate per un gelataio che ha smarrito la strada.
Abbigliamento di Gamma: pantaloncini corti grigi, maglietta o eskimo (dipende se prende paura per una giornata un pò ventilata), scarpette ginniche Nike lavate in lavatrice e datate 1942, marsupio a tracolla blu, bicicletta rimessa a nuovo dopo avere acquistato i ricambi a rate da un non meglio precisato rigattiere slovacco.
E quindi via....pronti a lanciarsi in una pedalata benefica, dalle scalette di Monte Berico fino al lago (beh..laghetto...) di Fimon. La pista ciclabile è immersa nel verde e non prevede soste. Ogni tanto passa qualcuno/a in rollerblade o qualche signora in vena di scampagnate: una di queste è riuscita anche a superarmi [SM=x520511] Personalmente ho un problema alle chiappe: la sella risulterebbe molleggiata, ma per i miei gusti dovrei poggiare le natiche su un sellone elefantiaco: qualcosa mi dice che farò un salto dallo sfasciacarrozze, allo scopo di procurarmi la sella di un motorino. Fiato ce n'è, gambe pure, ma dopo qualche chilometro mi sembra di essere seduto su un tubo pericolosissimo! [SM=x520505]
Insomma, pedalando di gusto, immerso nella natura e con un panorama stupendo, sono anche riuscito a prendere un pò di tintarella, esaltata dall'abbigliamento in perfetto pulito Dash.
Ed oggi? Niente pedalata? Troppo vento: le formiche mi avrebbero surclassato [SM=x520505] In compenso ho fatto una vasca in centro e mi sono "fincato" due libri: "L'invasione degli ultracorpi" e "I sei giorni del Condor" (di quest'ultimo anche il DVD in edicola, anche se i giorni sono soltanto tre [SM=x520505])
Pedalate, gente, pedalate...fa bene alla salute e vi spinge a buttare in un fosso, con una bella pedata, i potenziali Gamma.

[SM=x520499]

[Modificato da Tidus forever 03/06/2006 14.35]

Tidus forever
00sabato 3 giugno 2006 14:40
Il percorso


[SM=x520499]

[Modificato da Tidus forever 09/06/2007 14.57]

Tidus forever
00sabato 3 giugno 2006 14:47
La pista davanti alla Rotonda


Tra i campi di mais


[SM=x520499]

[Modificato da Tidus forever 09/06/2007 14.58]

Tidus forever
00sabato 3 giugno 2006 14:51
Un tratto interno



[SM=x520499]

[Modificato da Tidus forever 09/06/2007 15.00]

principenero717
00sabato 3 giugno 2006 15:08
Re:

Scritto da: Tidus forever 03/06/2006 14.34
Personalmente ho un problema alle chiappe: la sella risulterebbe molleggiata, ma per i miei gusti dovrei poggiare le natiche su un sellone elefantiaco:

[Modificato da Tidus forever 03/06/2006 14.35]




[SM=x520495] [SM=x520495] [SM=x520495]

Sei un grande, sembra la gara tra Fantozzi e Filini.
Se vuoi un consiglio monta una sella da cavallo "Monta Americana" sulla tua bicicletta.
Risolvi il problema


Tidus forever
00sabato 3 giugno 2006 15:36
Caspita, Steve...quella sì che è una sella! [SM=x520495]
Pensa che la scorsa settimana sono andato in un negozio di cicli vicino a casa mia per cambiare le manopole della bici, troppo dure. Il venditore mi ha guardato strano e schifato perchè a suo dire era una bestemmia rovinare l'originalità dell'assemblaggio (l'avevo comprata da lui), ma poi si è arreso. Meno male che non sospetta della mia intenzione di mettere un divano al posto della sella [SM=x520505]

[SM=x520499]
Tidus forever
00sabato 3 giugno 2006 15:38
Re: Re:

Scritto da: principenero717 03/06/2006 15.08


[SM=x520495] [SM=x520495] [SM=x520495]

Sei un grande, sembra la gara tra Fantozzi e Filini.




Gamma ci legge dal lavoro e voglio proprio vedere se avrà il coraggio di rimangiarsi la versione del mio racconto [SM=x520487] [SM=x520499]
EffeCi61
00sabato 3 giugno 2006 23:23
Una rara immagine della bici di Tidus (dalla quale si intuisce chiaramente la causa del malessere lamentato... [SM=x520490] )

coccolino +
00domenica 4 giugno 2006 09:46
Bello, bello!
Solo una cosa, alcune immagini non le visualizza immediatamente.
Occorre cliccare sopra e chiedere di visualizzarle.

Perchè? [SM=x520490]

Comunque sia Tidus: [SM=x520571]
Tidus forever
00domenica 4 giugno 2006 09:50
Re:

Scritto da: coccolino + 04/06/2006 9.46

Solo una cosa, alcune immagini non le visualizza immediatamente.
Occorre cliccare sopra e chiedere di visualizzarle.

Perchè? [SM=x520490]




Sono immagini linkate da un sito e Firefox non mi dà problemi. Strana stà cosa [SM=x520500] [SM=x520499]
Tidus forever
00domenica 18 giugno 2006 20:53
Due giorni ciclistica
Ieri e oggi io e Gamma abbiamo intrapreso la solita ciclata. Ho deciso di mettermi una canotta poichè ho le braccia metà abbronzate e metà bianche come il latte [SM=x520486] A Gamma questo topic sta particolarmente a cuore e vorrebbe anche partecipare, ma non ricorda la password per loggarsi (meglio così: lo "distruggo" e lui si rode il fegato [SM=x520495]) Ha minacciato di iscriversi nuovamente a FFZ (Gamma bis? Ummagumma? Gammaflex? Gamma che gamma? Gli suggerirei un più pratico "Ciclo amaro" [SM=x520487]), ma intanto ne approfitto.
Dunque...cos'è capitato oggi? Il furbone ha tentato l'ennesimo golpe col più audace urlo "scatta, mona!" e questo in prossimità di una desolata rotatoria di campagna. Allorchè, mentre lui l'impegnava gongolante, io l'ho completamente tagliata, allungando di un trenta metri e ribadendo il suo "scatta, mona!". Ci è rimasto malissimo, dandomi dell'antisportivo, ma questo è più tipico del gammoide.
Sto ritrovando il tono muscolare e adesso ciclo che è un piacere. Quando ci fermiamo a San Pietro Intrigogna (un'oasi di pace immersa nel verde) è un piacere rilassarsi e parlare di tutto.
Non vedo l'ora che arrivi il prossimo sabato e tagliare le gomme a Gamma.

[SM=x520499]
principenero717
00martedì 20 giugno 2006 00:27
Re: Due giorni ciclistica

Scritto da: Tidus forever 18/06/2006 20.53

Non vedo l'ora che arrivi il prossimo sabato e tagliare le gomme a Gamma.

[SM=x520499]


Azz e poi ti lamenti se ti da dell'antisportivo ???? [SM=x520569] [SM=x520569] [SM=x520497]
Gamma forever
00martedì 20 giugno 2006 09:01
Re: Re: Due giorni ciclistica

Scritto da: principenero717 20/06/2006 0.27

Azz e poi ti lamenti se ti da dell'antisportivo ???? [SM=x520569] [SM=x520569] [SM=x520497]



Mal te ne incolse, caro Tidus!!! [SM=x520512] [SM=x520512]
Ho ritrovato la parola d'ordine e ora... sono ..zzi proprio amari per te, mentitore!!!! [SM=g27830] [SM=g27830]
Andiamo per ordine...
Ammesso e non concesso che la mia bici venga da un rigattiere croato, è da dire che essa ha un bel telaio grande che mi permette di distendere adeguatamente le gambe per una proficua e veloce pedalata, mentre la tua, invece, essendo minuscola, dà sempre allo spettatore l'impressione di un bambino un pò tardo che cerca disperatamente di pedalare... finchè sta seduto sopra il cesso!! [SM=x520495] [SM=x520495]
Quanto poi alla ambiziosa e compiaciuta dichiarazione che staresti ritrovando il tono muscolare ti invito a rifletterci bene ed espongo agli utenti di Vicolo Stretto alcune considerazioni in merito.
Il nostro Tidus arranca sistematicamente durante i ritorni che riesce a terminare solo perchè abbondantemente dopato da reiterati spritz macchiati Aperol, assunti strada facendo in un'osteria di campagna, e a furia di sigarette da muratore che sospetto siano imbottite di canapa indiana!!
Ma nonostante questo, qualche uscita fa, si è trovato davanti una pensionata sui cinquantacinque, tipico esempio di danno permanente per le casse dell'Inps, non crepa mai ed incassa sempre, e non riusciva a superarla manco col pensiero: una scena francamente imbarazzante per Gamma che, potente e veloce, fisico da Indurain ( [SM=x520487] ), già avanti di mezzo chilometro, osservava stranito ed impotente l'imbarazzante scena...
Scandalosi, poi, il mancato rispetto da parte di Tidus del codice della strada e delle rotatorie di campagna che, comunque, non gli hanno evitato l'ennesima sconfitta bruciante subita sul rettilineo finale dove, all'urlo di Gamma "Chi arriva ultimo... è frocio!!!" non ha potuto far altro che soccombere ignominiosamente allo scatto potente del concorrente!!
Comunque... posso dirlo? Troppo belle queste pedalate in campagna con Tidus e mi soffermerò meglio in un prossimo intervento per raccontare meglio le mie impressioni.
Intanto un abbraccio e un ben ritrovati, di cuore, a tutti gli amici di Vicolo Stretto, Steve e Clopat in primis









!!
[SM=x520563] [SM=x520563] [SM=x520563] [SM=x520510] [SM=x520510]











EffeCi61
00martedì 20 giugno 2006 09:53
Tidus forever
00martedì 20 giugno 2006 13:15
Re: Re: Re: Due giorni ciclistica

Scritto da: Gamma forever 20/06/2006 9.01

Comunque... posso dirlo? Troppo belle queste pedalate in campagna con Tidus ....




Ti farò cambiare parere, bel tempo permettendo, il prossimo sabato [SM=x520487]

[SM=x520499]

principenero717
00martedì 20 giugno 2006 21:39
Re: Re: Re: Due giorni ciclistica

Scritto da: Gamma forever 20/06/2006 9.01


Mal te ne incolse, caro Tidus!!! [SM=x520512] [SM=x520512]
Ho ritrovato la parola d'ordine e ora... sono ..zzi proprio amari per te, mentitore!!!! [SM=g27830] [SM=g27830]
Andiamo per ordine...
Ammesso e non concesso che la mia bici venga da un rigattiere croato, è da dire che essa ha un bel telaio grande che mi permette di distendere adeguatamente le gambe per una proficua e veloce pedalata, mentre la tua, invece, essendo minuscola, dà sempre allo spettatore l'impressione di un bambino un pò tardo che cerca disperatamente di pedalare... finchè sta seduto sopra il cesso!! [SM=x520495] [SM=x520495]
Quanto poi alla ambiziosa e compiaciuta dichiarazione che staresti ritrovando il tono muscolare ti invito a rifletterci bene ed espongo agli utenti di Vicolo Stretto alcune considerazioni in merito.
Il nostro Tidus arranca sistematicamente durante i ritorni che riesce a terminare solo perchè abbondantemente dopato da reiterati spritz macchiati Aperol, assunti strada facendo in un'osteria di campagna, e a furia di sigarette da muratore che sospetto siano imbottite di canapa indiana!!
Ma nonostante questo, qualche uscita fa, si è trovato davanti una pensionata sui cinquantacinque, tipico esempio di danno permanente per le casse dell'Inps, non crepa mai ed incassa sempre, e non riusciva a superarla manco col pensiero: una scena francamente imbarazzante per Gamma che, potente e veloce, fisico da Indurain ( [SM=x520487] ), già avanti di mezzo chilometro, osservava stranito ed impotente l'imbarazzante scena...
Scandalosi, poi, il mancato rispetto da parte di Tidus del codice della strada e delle rotatorie di campagna che, comunque, non gli hanno evitato l'ennesima sconfitta bruciante subita sul rettilineo finale dove, all'urlo di Gamma "Chi arriva ultimo... è frocio!!!" non ha potuto far altro che soccombere ignominiosamente allo scatto potente del concorrente!!
Comunque... posso dirlo? Troppo belle queste pedalate in campagna con Tidus e mi soffermerò meglio in un prossimo intervento per raccontare meglio le mie impressioni.
Intanto un abbraccio e un ben ritrovati, di cuore, a tutti gli amici di Vicolo Stretto, Steve e Clopat in primis









!!
[SM=x520563] [SM=x520563] [SM=x520563] [SM=x520510] [SM=x520510]















[SM=x520569] [SM=x520569] [SM=x520569]

Che bello rivederti Andrea !!
Gamma forever
00mercoledì 21 giugno 2006 08:44
Re: Re: Re: Re: Due giorni ciclistica

Scritto da: principenero717 20/06/2006 21.39



[SM=x520569] [SM=x520569] [SM=x520569]

Che bello rivederti Andrea !!



Il piacere è tutto mio, caro Stve/Principe!! [SM=x520497] [SM=x520497]
Comunque non ho mai smesso di seguire vicolo e d'ora in poi qualche interventino non me lo leva nessuno!!
[SM=x520505] [SM=x520510] [SM=x520510]
walloz
00mercoledì 21 giugno 2006 08:57
Re: Re: Re: Re: Re: Due giorni ciclistica

Scritto da: Gamma forever 21/06/2006 8.44


Il piacere è tutto mio, caro Stve/Principe!! [SM=x520497] [SM=x520497]
Comunque non ho mai smesso di seguire vicolo e d'ora in poi qualche interventino non me lo leva nessuno!!
[SM=x520505] [SM=x520510] [SM=x520510]



Mi sa che Gamma e' uno tra gli iscritti piu' vecchi del Vicolo con meno post in assoluto !

Comunque benritrovato!

[SM=x520488]
Tidus forever
00mercoledì 21 giugno 2006 09:01
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Due giorni ciclistica

Scritto da: walloz 21/06/2006 8.57


Mi sa che Gamma e' uno tra gli iscritti piu' vecchi del Vicolo...
[SM=x520488]



Non solo forumisticamente parlando, ma anche anagraficamente. Aggiorna il tuo profilo, gammoide, perchè non hai 39 anni, bensì 41 [SM=x520495]
Poi sono io il "baro".... [SM=x520512] [SM=x520569] [SM=x520499]

Gamma forever
00giovedì 22 giugno 2006 13:41
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Due giorni ciclistica

Scritto da: Tidus forever 21/06/2006 9.01


Non solo forumisticamente parlando, ma anche anagraficamente. Aggiorna il tuo profilo, gammoide, perchè non hai 39 anni, bensì 41 [SM=x520495]
Poi sono io il "baro".... [SM=x520512] [SM=x520569] [SM=x520499]




Aggiornerò il profilo... ma tu rispetta il codice e allenati con le pensionate, lumacone!!
[SM=x520512] [SM=x520512] [SM=x520512]
Gamma forever
00giovedì 22 giugno 2006 13:43
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Due giorni ciclistica

Scritto da: Tidus forever 21/06/2006 9.01


Non solo forumisticamente parlando, ma anche anagraficamente. Aggiorna il tuo profilo, gammoide, perchè non hai 39 anni, bensì 41 [SM=x520495]
Poi sono io il "baro".... [SM=x520512] [SM=x520569] [SM=x520499]




Grazie!!! [SM=x520488] [SM=x520497] [SM=x520499]
Ma sono vecchio solo di iscrizione... per il resto, un ragazzino!!
[SM=x520487] [SM=x520487]
EffeCi61
00giovedì 22 giugno 2006 14:33

Ma sono vecchio solo di iscrizione... per il resto, un ragazzino!!



Seee...seeee... dicono (diciamo) tutti così... [SM=x520514]
Gamma forever
00domenica 25 giugno 2006 18:25
[SM=x520495] [SM=x520495] [SM=x520495]
Tidus forever
00domenica 9 luglio 2006 14:01
La scorsa settimana, in virtù di un clima decisamente più sopportabile, io e Gamma ci siamo fatti la bellezza di 40 km tra andata e ritorno, con un misto di saliscendi immersi nella natura e lunghi tratti pianeggianti con il sole a picco. Punto di partenza la solita pista ciclabile che porta a Debba, salvo poi proseguire per Longare e Costozza. Quindi, ancora pieni di energie e desiderosi di andare avanti ad oltranza, pedalando di buona lena siamo finiti a Lumignano, ridente paesello a ridosso dei colli. E siccome la voglia di sgambare era tanta, ecco passare sotto le nostre ruote le stradine di Lumignano con vista sui covoli e le pareti rocciose, quindi Castegnero, Nanto e Mossano. Ogni tanto la campagna era irrigata da potenti getti d'acqua e un'ondata di fresche goccioline finivano beneficamente sui nostri volti. Proprio a Mossano abbiamo gettato la capoccia sotto una fontana, giusto in prossimità di una salita che sarà tappa obbligata per la prossima escursione.
Il ritorno, per me, è stato quasi un calvario: mi lamentavo per ogni minima salita da quattro soldi ed ero completamente appoggiato, con i gomiti, sul manubrio.
Oggi, invece, una tranquilla scampagnata al Lago di Fimon e, udite udite, un rientro vittorioso con fuga solitaria (toh, Gamma! [SM=x520554] [SM=x520505]).

Ma ecco cosa riserva la cosiddetta "Strada dei Vini":

"Un bellissimo giro in bicicletta, a dir poco sorprendente per chi non conosce il gruppo collinare dei Monti Berici.
Si percorrono stradine secondarie proprio al piede del risalto collinare, inanellando una serie di lindi paesi, una successione di ville che spaziano dal '300 al '700, alcune anche molto famose, moltissime case vecchie, fontane monumentali e, naturalmente, campi e vigneti. Un ambiente nonostante tutto ancora molto integro anche se non lontano dai nefasti effetti della 'civiltà'.
La potremmo anche chiamare 'Strada delle Fontane', e tra queste davvero bellissime sono le fontane monumentali di Costozza, Lumignano, Mossano, ma soprattutto la fontana a Costalunga di Castegnero, con la vicina canaletta per il quattrocentesco mulino. Inoltre il Mulino di Mossano, e tantissime altre belle cose. Sullo sfondo le inconfondibili gobbe dei Colli Euganei.
Le stradine sono sempre tortuose e molto strette, il fondo asfaltato non sempre in buone condizioni (ma non vi sono problemi nemmeno con le bici da corsa). Il traffico automobilistico è inesistente, solo qualche frontista, e questo meraviglierà coloro che conoscono la non lontana statale della Riviera Berica, trafficatissima, una successione di capannoni e negozi. Davvero un altro mondo.
In compenso l'itinerario è trafficatissimo... di ciclisti vicentini, anche durante i giorni feriali, chiaramente uno dei più amati.
Si segue pressoché integralmente la Strada dei Vini dei Colli Berici, sempre ben segnalata da appositi cartelli.
Si può partire da Longare (parcheggi vicino alla chiesa) o anche direttamente da Vicenza città, seguendo la bella pista ciclabile della riviera fino a Longare.
Si prosegue per Costozza (villa Trento, fontana di Costozza), quindi Lumignano con vista sui covoli, le pareti rocciose e l'eremo di San Cassiano, quindi Castegnero, Nanto, l'affascinante valletta 'Risaia' proprio sotto la grandiosa Villa Pigafetta, il colle di San Pancrazio, Mossano (le prigioni nella roccia, la sorgente, il mulino ad acqua), Barbarano, il castello di Villaga, Villaga e Toara (villa Piovene e Castello del Belvedere).
Volendo si può giungere a Sossano. Questo è solamente il primo tratto della Strada dei Vini e chi è abituato ai lunghi giri cicloturistici la può percorrere integralmente.
Per il ritorno si può fare il medesimo percorso al contrario, e non è di certo un banale ripercorrere il già visto.
Naturalmente si può affrontare la ben più impegnativa salita da Toara a Pozzolo e tornare in direzione Vicenza per la dorsale di San Giovanni in Monte e Villabalzana che presenta numerosi strappi impegnativi.
Il percorso lungo la Strada dei Vini è invece a leggeri saliscendi con solamente alcuni brevi strappetti, quello un po' più impegantivo è lo strappetto a stretti tornanti per salire a Mossano. L'andata e ritorno da Longare a Toara è di circa 35 chilometri."

[SM=x520499]

Tidus forever
00domenica 9 luglio 2006 14:04
Lumignano






[SM=x520499]

[Modificato da Tidus forever 09/06/2007 15.17]

Tidus forever
00domenica 9 luglio 2006 14:06
Mossano





[SM=x520499]

[Modificato da Tidus forever 09/06/2007 15.19]

Tidus forever
00domenica 9 luglio 2006 14:12
Lago di Fimon
Ecco alcune informazioni su questo laghetto naturale tanto caro ai vicentini (andarci in bicicletta è un gusto unico!!!)

"Molto appagante la tranquillissima passeggiata attorno al lago. Circa cinque chilometri su stradina sterrata chiusa al traffico. Da compiere in un paio d'ore per gustare le luci, i colori, gli odori, l'acqua, le canne palustri, l'erba dei campi di questo che certamente è uno degli scorci più belli dei Monti Berici e del Veneto.
Il luogo è davvero affascinante e merita la visita in qualsiasi stagione dell'anno, anche (o forse soprattutto) in pieno inverno. In estate vi sono diversi tratti alberati e comunque l'acqua è sempre un fattore di equilibrio termico. Molto bello è oziare nell'apposito spiazzo con il muretto sull'acqua, proprio vicino ai parcheggi (panchine, pescatori, cigni).
Trovandosi praticamente alla periferia della città di Vicenza, l'unico appunto può essere l'affollamento di persone a passeggio le domeniche (specie al pomeriggio) primaverili ed estive. Se si ama la solitudine già il sabato o, ancor meglio, nei giorni feriali fuori stagione si rischia di non trovare nessuno.
Il lago di Fimon è un 'residuo glaciale' quaternario racchiuso nella 'Valle di Fimon' il cui unico sbocco sulla pianura è solamente nel breve tratto di congiunzione tra Santa Croce Bigolina e Lòngara, dove i depositi alluvionali hanno livellato il fondo della valletta alla grande pianura padana. La valle è sempre stata paludosa, ma già dall'età del bronzo iniziò ad essere frequentata ed abitata. L'opera dell'uomo in epoca storica ha determinato un progressivo consolidamento degli strati torbosi ed il drastico ridimensionamento degli specchi lacustri, di cui il lago di Fimon è l'ultimo rimasto. Nelle torbiere dei d'intorni sono stati trovati resti di animali, anche tropicali, e tracce di attività umane proto-storiche. All'interno della valle è stato tracciato un interessante percorso archeologico. Molto consigliabile il giro della valle con la bicicletta.
Tutto attorno la teoria gobbosa dei Monti Berici, molto rigoglisi in questo versante, dona tratti di grande dolcezza ad un paesaggio con molti insediamenti umani e grandi distese di campi coltivati nel centro della valle, ancora di terreno molto torboso."







[SM=x520499]

[Modificato da Tidus forever 09/06/2007 15.22]

Tidus forever
00sabato 9 giugno 2007 15:59
Anche quest'anno io e Gamma abbiamo ripreso la sana abitudine di scorrazzare lungo la pista ciclabile, alla ricerca di inebrianti profumi campestri e di qualche tonico "spritz" (non "sprint", dato che siamo inesorabimente spompati [SM=x520505]) che ci permettano di affrontare il calvario del ritorno.
Oggi, comunque, è stata una giornata particolare: una di quelle giornate che stimolano le persone a recarsi, alla prima occasione, presso il più vicino santuario per accendere un cero votivo alla Madonna. E' successo tutto all'improvviso: il manubrio della bicicletta di Gamma, inspiegabilmente, cede e si spezza, facendolo rovinosamente cadere come un sacco di patate. Gamma, che fortunosamente era appena ripartito e non era in strada, se l'è cavata con una sbucciatura al ginocchio destro e qualche graffio al braccio sinistro. Sulla nostra destra, minaccioso e tagliente, il guard rail: se Gamma vi avesse sbattuto la testa o il collo.... [SM=x520554]
Immancabili i pensieri successivi: e se fosse caduto nel tratto stradale? O durante una discesa a tutto gas? O dentro qualche fossato? Abbandonati i cattivi pensieri, rimaneva il problema del ritorno. Abbiamo, così, percorso 6 km a piedi, trascinando il macinino di Gamma, ma utilizzando alternativamente la mia bici, a passo d'uomo, per riprendere fiato: il sole batteva forte e la strada, lunga e diritta, sembrava non finire mai.

Sdrammatizzando (ma invitandolo nuovamente a fare una capatina a Monte Berico), consiglierei a Gamma di seguire l'esempio del collega nella foto [SM=x520505]

[Modificato da Tidus forever 09/06/2007 16.01]

Tidus forever
00sabato 16 giugno 2007 17:32
Pista ciclabile - Giro standard
Vi ho descritto abbondantemente le ciclate tidussiane e gammiane, ma non ho mai pubblicato in questo topic un reportage fotografico delle nostre beneamate scampagnate. Stamattina, dopo la consueta "sveglia telefonica" di Gamma ("Giù dal letto, mona!!"), ho deciso di immortalare, seppur parzialmente (altrimenti col cavolo che si pedala! [SM=x520505]), il classico giro "Vicenza-Fimon".

Partenza - Portici di Monte Berico

E' il luogo di ritrovo per eccellenza. Non è esattamente a metà strada tra la mia abitazione e quella di Gamma, ma è in prossimità della pista ciclabile.



[SM=x520499]
Tidus forever
00sabato 16 giugno 2007 17:46
Una sosta inaspettata

Dopo il "volo" di sabato scorso, Gamma ha rimesso in sesto la bici, ma si è dimenticato di sistemare la sella, abbassata in quell'occasione per un fallimentare tentativo del sottoscritto di pedalarci, salvo finire dopo un metro contro una siepe. Ci siamo fermati presso un'autofficina per permettere al ciclopico Indurain di allungare la sua falcata (sembrava seduto su un water) e lì abbiamo notato una bella macchina d'epoca.



[SM=x520499]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:38.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com