Quando i libri usavano immagini forti

Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 13:23
Le immagini che posterò sono tratte dalla bibbia di famiglia datata 1954. Sono tre volumi (due dell'Antico Testamento, uno del Vangelo) che hanno resistito al corso degli anni. Mi capitò di vederle per la prima volta all'età di 5 anni e di dover fantasticare sul loro significato, non sapendo ancora leggere. Alcune di esse le trovai molto belle, altre decisamente terrificanti (come vedere a 5 anni un film horror vietato ai 18). Nonostante tutto traumi non ne ho avuti [SM=x520505] , se non altro perchè conoscevo la natura del libro. Ogni foto sarà correlata da un commento che rispecchierà le sensazioni vissute allora.

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Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 13:37
Cominciamo con qualcosa di mistico ed al tempo stesso affascinante, tratta dalla Genesi. Rappresenta la creazione dell'uomo.

Genesi - "...e gli ispirò in faccia il soffio della vita e l'uomo divenne persona vivente"



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[Modificato da Tidus forever 30/07/2007 14.10]

Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 13:48
Il diluvio - "E fu sterminato ogni essere che era sulla terra.."

Un'immagine macabra, che lascia un pugno nello stomaco. Desolazione, silenzio tombale, drammaticità. L'arca e la colomba dovrebbero in qualche modo conferire speranza e futuro per l'umanità, ma il campo visivo della foto è totalmente spostato sull'orrido. Inutile dire che sfogliai queste pagine a velocità supersonica.



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Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 13:58
Mosè spezza le tavole della legge - "...sdegnato, altamente gettò dalle mani le tavole, e le spezzò..."

Mi colpì lo sguardo e l'espressione di questa immagine. L'artista, più che sul gesto, concentrò la sua attenzione sugli occhi, davvero espressivi: sdegnati, affranti, sul punto di piangere.



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Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 14:07
Morte di Sansone - "Muoia Sansone coi Filistei!..."

L'idea che potesse crollarmi il soffitto in testa mi terrorizzò moltissimo. Oniricamente, associai l'immagine di Sansone a quella di Polifemo ne "L'Odissea": il periodo storico in cui vidi lo sceneggiato (1968) è il medesimo. Polifemo lanciava massi contro le navi di Ulisse, Sansone buttava giù palazzi a sberle.



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Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 14:18
Morte di Assalonne - "Presi adunque tre giavellotti, li conficcò nel cuore di Assalonne..."

Non conoscevo i fatti, la storia e manco sapevo chi fosse Assalonne. I miei occhi di bambino giudicavano soltanto ciò che vedevano: un disgraziato, terrorizzato, che cercava disperatamente di fuggire da un diabolico assassino. Quest'ultimo rivolge il proprio sguardo al lettore e sembrò dirmi: "Apettami lì...finisco con questo e poi tocca a te". Altra pagina girata a velocità prossima a quella della luce.



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Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 14:27
Elia risuscita il figlio della vedova - "...essendo ritornata dentro il fanciullo l'anima di lui, egli tornò alla vita"

Non capii il significato della foto, ma mi piacque moltissimo perchè dava l'idea del nonno con un nipotino estasiato.



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Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 14:31
La testa di Oloferne - "...tratto fuori dalla bisaccia il capo d'Oloferne, lo mostrò loro..."

Terrificante!!! Ricordo soltanto di avere chiuso il libro!



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Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 14:42
Dialogo degli sposi - "Tu sei bella davvero, o mia diletta..."

Un'immagine serena, dolce, che trasmette voglia di vivere. Mi colpì lo sguardo della donna, incantato, intenta ad ascoltare ogni parola dell'uomo.



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Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 14:52
La donna perversa - "Dalla donna ebbe principio il peccato,..."

Essendo all'epoca in un'età casta e pura, questa foto non mi colpì particolarmente: l'associai tranquillamente al filone "strega cattiva", ampiamente sfruttato nelle favole di ogni tempo.



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[Modificato da Tidus forever 30/07/2007 14.53]

Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 15:00
La caduta di Lucifero - "La tua superbia è stata precipitata nell'Inferno,..."

Fuoco, fiamme e dannazione. Brutto com'è, intento a bestemmiare con i pugni alzati, ben gli stava di rimanere sprofondato in un luogo così lugubre.



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Tidus forever
00lunedì 30 luglio 2007 15:07
La risurrezione - "Io infonderò in voi lo spirito, e vivrete"

Altra immagine davvero inquietante.



(fine prima parte - continua)

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Guapix
00martedì 31 luglio 2007 08:03
Io le trovo bellissime [SM=x520485]
Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 12:02
Re:
Guapix, 31/07/2007 08.03:

Io le trovo bellissime [SM=x520485]



Sì, sono molto belle ed evocative. Come ben sai, i ragazzini ci andavano a nozze con i libri illustrati, di qualunque natura fossero. All'epoca mi colpirono molto questi libroni, davvero pesanti, con la copertina rossa (vedi foto). Soprattutto quelle immagini "forti" sulle quali ci fantasticavo sopra (come tutti i coetanei, del resto) non conoscendone il significato.



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 12:27
Il sogno di Nabucodonosor - "...questa grande statua,...e ne era terribile lo sguardo."

La statua la identificai come parente stretto di "Belfagor", altro cult degli anni '60 [SM=x520505]



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 12:37
Giona e il pesce - "....vomitò Giona alla spiaggia."

Nessun riferimento onirico a "Pinocchio", ma occhi sgranati davanti allo sguardo allucinato del protagonista. L'illustrazione è altamente dinamica, al punto che Giona sembra realmente sputato fuori dal grande pesce.



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 12:47
Esortazione al sacrificio - "Or ti scongiuro, o figlio mio,....Accetta la morte,..."

Credo sia stata in assoluto la foto che più mi colpì. Un calderone infernale con un povero ragazzo che sembrava destinato a finire nel pentolone di Belzebù. I riferimenti a "Hansel e Gretel" & C. si sprecano, ovviamente: la paura di essere mangiati appartiene da sempre agli atavici incubi dei bambini di ogni generazione.



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 12:56
La risurrezione di Lazzaro - "Lazzaro, vieni fuori! Ed il morto uscì subito..."

La trovai incredibilmente poetica, ma anche alquanto angosciosa. Chi era quell'uomo, serio e con gli occhi socchiusi, il cui volto era illuminato da una luce arcana?



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 13:11
Giuda - "Che siete pronti a darmi, se io ve lo consegnerò?..."

Un'ombra diabolica appariva alle spalle di un uomo. Quali erano le sue intenzioni? Mai provato, da ragazzini, la sgradevole sensazione di essere seguiti da qualcosa di "strano", specie dopo aver fatto discorsi "maledetti" con gli amici? [SM=x520505]



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 13:23
La vera vita - "Io sono la risurrezione e la vita: chi crede in me, anche se morto, vivrà..."

Credo sia stata una delle foto più angosciose, anche se il volto sereno al centro dell'immagine ne attenuava i toni. Oggi, così, su due piedi, la identifico come il simbolo di tutte le miserie umane, dall'Olocausto a tutte le sporche guerre di questo mondo.



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 13:31
Al Getsemani - "...pregava più intensamente. E diede in un sudore come gocce di sangue..."

Una delle poche foto delle quali afferrai subito il significato (l'insegnamento religioso, nell'ambito familiare, conta sempre qualcosa). Come spesso accade, un conto era sentire un brano del Vangelo a messa, la domenica, un altro avere un'immagine diretta che rappresenti la scena. Come immaginare quello stato di sofferenza, quelle gocce di sangue? La foto, altamente drammatica, colse nel segno.



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 13:42
Il tradimento - "...chi mi tradisce è vicino."

Altra foto decisamente "forte" se vista con gli occhi di un bambino. "L'uomo nero" è sempre stato uno degli incubi infantili più ricorrenti.



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 13:50
La Risurrezione - "...egli doveva risuscitare da morte."

Semplicemente splendida. Altri pensieri non mi vennero.



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 13:57
Il cavaliere della morte - "Ed ecco un cavallo pallido..."

Altra immagine orrorifica che mi colpì particolarmente per l'espressione del cavallo. Ogni bambino è animalista convinto e vederlo in quello stato, succube del terribile cavaliere, provocò in me una profonda pietà.



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 14:03
La donna e il dragone - "Poi apparve nel cielo un gran prodigio..."

Una foto suggestiva ed allo stesso tempo inquietante.



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 14:16
La bestia del mare - "Poi vidi salir dal mare una bestia che aveva sette teste..."

In assoluto la foto che mi spaventò di più. Non tanto per la bestia in sè, quanto per le malvage espressioni che l'artista riuscì ad evidenziare. Sembrava quasi mi vomitassero addosso tutta la loro rabbia! Il vero odio, per un bambino, è una cosa ancora lontanamente concepibile.



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Tidus forever
00mercoledì 1 agosto 2007 14:24
La caduta di Babilonia - "E' caduta, è caduta la gran Babilonia...."

Ultima immagine di questa carrellata. Ne ho saltate parecchie, ma meno significative riguardo la natura del topic. Non uno spot religioso, quindi, ma semplicemente un ripercorrere insieme sensazioni sopite nel tempo.



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Fiore de Campo
00mercoledì 1 agosto 2007 23:18
Beh... sicuramente non lesinano sul concetto di morte.
Il problema è che, spesso la morte viene anche vista come giusta punizione.
Per quanto sia anche, in un certo modo, l'interpretazione che vuole dare il Vecchio testamento, sicuramente le immagini non si confanno granchè ai modelli del Cristianesimo.

Cmq, per un bambino le trovo decisamente forti... spero che qualche adulto te ne abbia spiegato il significato simbolico, a suo tempo...
Tidus forever
00domenica 9 settembre 2007 11:23
Re:
Fiore de Campo, 01/08/2007 23.18:



Cmq, per un bambino le trovo decisamente forti... spero che qualche adulto te ne abbia spiegato il significato simbolico, a suo tempo...



Fu naturale parlarne a casa, alla prima occasione, con semplicità. Piuttosto è incredibile come la psiche infantile metabolizzi ed accantoni gli aspetti più crudi, probabilmente per auto-difesa: ricordando di tanto in tanto quella Bibbia, riaffioravano soltanto le immagini meno forti e più dolci.

[SM=x520499]


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