00 13/07/2006 23:10
Ho fatto proprio una rapida sortita, come può confermarti anche mio fratello che nell'occasione era con me. In realtà avevo pensato di chiamarti, ma si è trattato proprio di una "toccata e fuga". Spero però che ci si possa incontrare in futuro, in un prossimo viaggio e soprattutto con maggior calma.
In effetti sono stato proprio in Via del Campo, dove sono entrato nel negozio di Tassio, del quale però avevo già sentito diffusamente parlare. Una volta ne parlò "Musica & Dischi", discorrendo delle bellissime vetrine nel quale è alloggiato il museo permanente su De Andrè. Sapevo anche che Tassio è scomparso non molto tempo fa. Di lui ho letto che si trattava di un personaggio scomodo, non facilmente trattabile, talora inviso a coloro che avevano la stessa passione per Faber e in generale per la canzone d'autore.
A proposito: la signora Tassio ha ancora qualche rimanenza di vinile, ma è poca roba...