00 17/11/2010 21:41
Re:
clopat, 02/10/2010 8.27:

Non so se abbiamo gia' discusso di Ermanno De Biagi,un cantautore,attore,poetainizialmente addirittura idraulico e tante altre cose ,che ha inciso nel 1980 ,un bellissimo lp"L'albero della follia",a meta' strada fra il cantautorato piu' intimista e certe aperture prog.Il disco e' stato inserito nella collana"Progressive Italia",vol.7,unitamente a Maurizio Fabrizio-Azzurri orizzonti;Francesco Messina-Medio Occidente;Latte e Miele-Papillon(versione inglese);Gino D'Eliso-Santi ed eroi;Saro Liotta-La Seduzione.




No. Non ne abbiamo mai parlato. Però io l'album in vinile ce l'ho e assicuro che di prog ha davvero molto poco. Si trattava di un cantautore, piuttosto cupo e depresso. Musicalmente non andiamo molto al di là degli stilemi "voce e chitarra" propri del genere cantautorale e questo fatto di estendere la definizione "prog" a qualunque cosa che non si sa cosa sia sta diventando veramente seccante. Nel caso specifico della nuova uscita di questa collana, l'unico titolo autenticamente "progressivo" è quello dei "Latte & Miele". Non certo Maurizio Fabrizio, per cui potrebbero essere "prog" anche i dischi di Ron come Rosalino o i primi tre di Dario Baldan Bembo.