00 09/10/2004 23:00
Re:

Scritto da: Nick the Toll 09/10/2004 21.40
Io mi vorrei soffermare un attimo su "Vacanze romane", che mi sembra rappresenti uno snodo importante nella carriera del gruppo. Secondo me è un bel tentativo di far coesistere la melodia tradizionale italiana con un certo modo di arrangiare i brani e di fare musica in generale, che andava molto di moda nella prima metà degli anni 80. I sintetizzatori, le percussioni elettroniche, i vocoder e tutte quelle artificiosità che hanno avuto vita breve, in "Vacanze romane" non stonano accanto ad una bella melodia aperta. Volendo ampliare il discorso, poi, probabilmente la canzone si presta ad essere arrangiata in tanti modi (dal gitano alla bossanova, e chissà a quanti altri stili), e questo ne fa un esempio di "canzone italiana internazionale", in grado cioè di esportare la melodia tipica italiana in tutto il mondo. Non so se e quanto "Vacanze romane" sia famosa all'estero: se non lo è, è un'occasione perduta...



Concordo, Vacanze romane è un gran bel pezzo. Possiedo il vinile "L'oro dei Matia Bazar" (è mio e non di Phol[SM=x520505] ), davvero coinvolgente.[SM=x520488]