Ho come l'impressione che gli stessi discorsi li avranno fatti i nostri genitori a suo tempo: ma che robaccia ascoltano questi qua? la "nostra" musica era molto meglio, altro che questo frastuono.
Noi, per contro, potevamo dire: "sei obsoleto, non capisci niente, etc."
Il punto è che il "gap" generazionale c'è sempre stato e ci sarà sempre, anche se le ultime generazioni (direi più o meno dalla nostra, per darci un po' di gloria) hanno cercato di limitarne la portata: siamo sicuramente molto più comprensivi e tolleranti dei nostri genitori, o almeno ci sforziamo di esserlo.
Però, analisi assolutamente personale, la musica rimane sempre un punto dove il contatto risulta moooolto più difficile, se non impossibile. Perchè???
La cosa è quantomeno curiosa, no? Chissà, magari mia nonna non capiva come facesse mia madre ad ascoltare Claudio Villa quando poteva aveva lì "Una mazurca di periferia" che l'era inscì bèla!
[Modificato da mavala' 15/09/2004 12.57]