Sanremo 1999

Classifica “Campioni”:
1) Anna Oxa – Senza pietà
2) Antonella Ruggiero – Non ti dimentico (se non ci fossero le nuvole)
3) Mariella Nava – Così è la vita
4) Enzo Gragnaniello (con Ornella Vanoni) – Alberi
5) Stadio – Lo zaino
6) Albano Carrisi – Ancora in volo
7) Marina Rei – Un inverno da baciare
8) Nino D’Angelo – Senza giacca e cravatta
9) Daniele Silvestri – Aria
10) Nada – Guardami negli occhi
11) Eugenio Finardi – Amami Lara
12) Gatto Panceri – Dove dov’è
13) Gianluca Grignani – Il giorno perfetto
14) Massimo Di Cataldo – Come sei bella

Classifica “Giovani”
1) Alex Britti – Oggi sono io
2) Filippa Giordano – Un giorno in più
3) Leda Battisti – Un fiume in piena
4) Arianna – C’è che ti amo
5) Daneiel Groff – Adesso
6) Elena Cataneo – Nessuno può fermare questo tempo
7) Francesca Chiara – Ti amo che strano
8) Max Gazzè – Una musica può fare
9) Allegra – Puoi fidarti di me
10) Soerba – Noi non ci capiamo
11) Quintorigo – Rospo
12) Boris - Little darling
13) Dr. Livingstone – Al centro della musica
14) Irene Lamedica – Quando lei non c’è

Faccio solo un nome, per il resto interverrò più tardi: Nada, Nada, fortissimamente Nada.

Red, ok per Nada: fra i big era certamente la migliore, anche se questo non è il suo pezzo che io preferisco. Una menzione la farei anche per Nino D'Angelo: vogliamo chiamarla World Music? Ma sì, chiamiamola così.

Questa edizione fu molto buona, secondo me, nella categoria giovani. La canzone di Alex Britti è diventata un piccolo classico, specie dopo l'interpretazione di Mina (che in genere non sceglie a caso). Buono anche il pezzo di Max Gazzè, e bravissima Filippa Giordano. Ottimi, anche stavolta, i Quintorigo (Tidus, se "Bentivoglio Angelina" non ti piaceva, non oso pensare cosa dirai di "Rospo" ).

Ecco, Britti me lo ricordo anch'io, strano, qualcuno deve avermi imbavagliata e legata davanti alla TV proprio in quel momento
Non era male, anche se il giovanotto rende di più come chitarrista

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Scritto da: Nick the Toll 04/09/2004 10.02
Ottimi, anche stavolta, i Quintorigo (Tidus, se "Bentivoglio Angelina" non ti piaceva, non oso pensare cosa dirai di "Rospo" ).

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Invece ti stupirò: "Rospo" mi colpì per la sua originalità, come "Bentivoglio Angelina", ma era musicalmente più "umana" E' una questione d'orecchio: se le note non mi stridono il timpano, mi sta più che bene. "Bentivoglio Angelina", invece, è perennemente rifiutata dalla mie estremità auditive. Questione di allergia a determinate espressioni musicali che, per quanto intelligenti, sono incompatibili con il BIOS del mio cervello

[Modificato da Tidus forever 05/09/2004 13.08]

Ecco le mie preferite:

Enzo Gragnaniello (con Ornella Vanoni) – Alberi
Nino D’Angelo – Senza giacca e cravatta
Gatto Panceri – Dove dov’è
Max Gazzè – Una musica può fare
Quintorigo – Rospo

Autentico pollice verso per Massimo Di Cataldo con la sua inconfondibile lagna "Come sei bella", ripetuta all'infinito. Trattasi di canzone scritta una mattina, facendosi la barba. Mi domando come possano ancora esistere simili ciofeche...e come possano avere successo.

Eccomi qua, dopo il primo momento di entusiamo per Nada che confermo tra le mie preferite, qualche altro commento.
Antonella Ruggiero si conferma, per il secondo anno consecutivo, personaggio da secondo posto. La sua "Non ti dimentico" è dedicata allo scomparso compagno di avventure di quando era nei Matia Bazar, Aldo Stellita.
Maria Rei: a me piaceva tanto, soprattutto qualche anno prima, ma anche questa "Un inverno da baciare" non era affatto male, tra l'altro pubblicata su un album che merita l'acquisto, "Animebelle" del 1998, uscito per l'occasione con il nuovo brano di Sanremo.
Nino D'Angelo mi ha sopreso e convinto all'acquisto del suo album "Terranera", davvero buono e pieno di ottimi spunti.
Sono rimasto deluso da Finardi, che portava un brano co-firmato con Fabrizio Consoli e che sembrava davvero la fotocopia di quel brano già sentito a qualche Sanremo fa.
Tra i giovani ricordo la mancata promessa di Leda Battisti, che si sentiva anche tra i sassi l'anno precedente con la sua "Come l'acqua al deserto", ma che poi non confermò a Sanremo.
Per ultima Nada, della quale ho già parlato e che uscì sul mercato con l'ottimo album "Dove sei sei", interamente scritto da lei.

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Scritto da: Petgirl 04/09/2004 21.27
Ecco, Britti me lo ricordo anch'io, strano, qualcuno deve avermi imbavagliata e legata davanti alla TV proprio in quel momento
Non era male, anche se il giovanotto rende di più come chitarrista

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Nella giuria di qualità (che quell'anno non contava nulla) c'era Gino Paoli, se non sbaglio nella veste di presidente di giuria. Ricordo che ebbe parole assai lusinghiere per la canzone di Britti: oggettivamente, è un gran bel pezzo.

Ricordo in modo particolare questa edizione del Festival,perche' presi parte alla votazione nella giuria popolare della sede Rai di Genova:fui molto cattivo,la canzone della Oxa(che poi purtroppo risulto' vincente)non mi piacque proprio e le detti il minimo punteggio,il massimo lo riservai per Nada,seguita da Nino D'Angelo,dalla coppia Gragnaniello-Vanoni e dalla Ruggero,premio speciale per la canzone piu' idiota a Massimo Di Cataldo.Per quanto riguarda i giovani,confermo di non amare Alex Britti,che sara' pure bravo a suonar la chitarra,ma le sue canzoni sono veramente di basso livello e lui ha la stecca facile,salvo le canzoni di Max Gazze' e dei Quintorigo.

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Scritto da: clopat 06/09/2004 7.22
Per quanto riguarda i giovani,confermo di non amare Alex Britti...

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Scritto da: clopat 06/09/2004 7.22
Ricordo in modo particolare questa edizione del Festival,perche' presi parte alla votazione nella giuria
popolare della sede Rai di Genova

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Bene, io mi rifarò l'anno prossimo (ovvero il precedente, 1998) in quanto anch'io era nella giuria popolare di Trento in quell'anno.
Alla prossima, quindi

A parte "Alberi" di Gragnaniello/Vanoni e "Oggi sono io" di Britti devo dire che le canzoni di quell'anno erano decisamente brutte (su tutte la vincitrice "Senza pietà" della Oxa).

Un piccolo cenno vorrei farlo su un ottimo e sensibile cantautore: Gatto Panceri. Ha partecipato a due edizioni del festival e lo seguo dal suo primo album; secondo me meriterebbe maggior fortuna e lo ritengo uno dei migliori prodotti italiani degli ultimi 10 anni. Peccato che le canzoni portate al festival (Dove dov'è e L'amore va oltre) non fossero le migliori del suo repertorio! Insomma, poteva scegliere meglio i brani da proporre! 2 occasioni mancate per fare subito il gran balzo.

La mia classifica:
A.Ruggiero
A.Oxa
Nada
E.Finardi

Tra i giovani
Alex Britti
Leda Battisti
Max Gazzè
Elena Cataneo