00 21/02/2007 23:35
Re:

Scritto da: Tidus forever 21/02/2007 21.13
Mercani: "Pare che finalmente abbia pagato il fio delle sue malefatte. Una voragine si aprì d'improvviso sotto i suoi piedi. Ma..dicono che quando la nebbia è più fitta, si può ancora vedere il suo fantasma che galoppa su un cavallo nero"

E' questa la frase più interessante di tutto lo sceneggiato. Chi appare nella nebbia, a Elisa e Luigi, è una figura sicuramente femminile, che nulla ha a che vedere, ad esempio, con la statuaria sagoma dell'incappuciato Mercani. Mercani si affida alla leggenda, che verrà poi smentita nel finale (è la famosa Elisa che uccide Certaldo, non viceversa). Mercani è completamente all'oscuro della verità, tanto che dipinge se stesso, incappucciato, proprio quando Luigi lo rintraccerà nel suo appartamento.
C'è, dunque, un fantasma in azione, ma non è quello di Certaldo.

[SM=x520499]



Per ora ho rivisto solo la scena incriminata, quella dell'apparizione.
Per me a cavallo c'è una donna.
La sagoma , mi sembra femminile.


Io sono niente: senza vita, senza anima, odiato e temuto. Sono morto per tutta l'umanità. Ascoltatemi: io sono il mostro che gli uomini che respirano bramerebbero uccidere. Io sono Dracula
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