Olimpiadi di Bridge

Nick, puoi aspettarti che nessuno ti capisca quando entri nel dettaglio del gioco, ma che non ci interessi non è vero. Pertanto...
A L E E E E E E! O O O O H - O O O O O O O O H!


La cosa che mi diverte di più, è che ho sempre pensato al bridge come ad uno di quei giochi da "sciure" di una certa età, tutte the e pasticcini... ma de chè!

Ma in qualche giornale sportivo è stato dato risalto alla storica notizia?

---

Scritto da: Tidus forever 29/11/2004 20.39
Ma in qualche giornale sportivo è stato dato risalto alla storica notizia?

---

Mi pare che il Corriere della Sera abbia dedicato tutta una pagina all'avvenimento, dopo la vittoria. E non è poco, credetemi!

Già che ci siamo, segnalo un fatto curioso. L'Italia si è riappropriata del primo posto della classifica individuale dei World Grand Master, ossia la classifica dei giocatori che hanno vinto di più nella loro carriera. Il nuovo numero uno è Lorenzo Lauria, che ha spodestato l'americano Bob Hamman. Quest'ultimo, ascoltate qui, era in testa alla classifica da quando la World Bridge Federation (dove comandano gli americani) aveva deciso di cambiare la regola con cui comporre la classifica, contando solo i punti conseguiti negli ultimi x anni (non ricordo esattamente quanti). La regola precedente era che valevano tutte le vittorie conseguite in carriera, senonché i primi tre erano italiani da più di vent'anni: Belladonna, Garozzo, Forquet. Insomma, gli americani avevano cambiato le regole pur di mettere in testa uno dei loro.

Ma Lauria ha rimesso le cose a posto...