Scritto da: Fiore de Campo 29/11/2004 1.10 Ma non mi dire... io ero convinto che fosse una metafora della resurrezione. Nella mia mente, avvalorava il tutto il fatto che Neeley non sale sul pulmino dopo lo sbaraccamento delle scenografie. Credevo che, appunto, Neeley viene lasciato lì "morto", e mentre tutto pare finito eccolo che sulle note della meravigliosa "John 19,41" cammina indistinto in un meraviglioso tramonto. Era morto ed ora è risorto. Non ci posso credere... tutto originato dal caso... che delusione...