Mi è stato regalato proprio oggi e lo leggerò con interesse. Inutile dire che vi terrò informati su questo libro, nato sulla scia del successo mondiale di Brown.
"Voglio essere chiaro: Il Codice da Vinci è un romanzo, un'opera di intrattenimento, qualcosa di cui godere. Eppure parte del piacere, se non altro per me, nasce dal desiderio dal seguirne i fili dell'intreccio, le idee, i collegamenti. Eecco di che cosa tratta questo volume."
(Dan Burstein)
"Ciò che trovo interessante del libro di dan Brown è il fatto che solleva una domanda importante: se i capi della Chiesa hanno cancellato una parte così cospicua della storia del cristianesimo primitivo" - (appunto...se....e perchè mai? e chi l'ha detto?...ci sono prove inconfutabili? O discustiamo sul sesso degli angeli? E' lo stesso discorso degli UFO: con la fantasia, le supposizioni, le allusioni ecc...puoi dire tutto e il contrario di tutto),
c'è qualcos'altro che non conosciamo? Che altro c'è da sapere?" (e che cacchio ne so? Dammi le prove e ti dico bravo! Prove, però....non supposizioni basate sull'originalità apparente)
(Elaine Pagels)
(nel caso non si fosse capito, in mezzo c'era il mio commento
)
Ovviamente cercherò di essere obiettivo: per essere chiaro, non ho il paraocchi e non ho bisogno di difendere nessuno. Sono però sempre curioso di vedere se c'è qualcosa di interessante o se è l'ennesimo tentativo di fare soldi sparando boiate pazzesche.
A risentirci su queste frequenze.
[Modificato da Tidus forever 29/12/2004 18.09]
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"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
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