I dischi flexy

Sono dischi flessibilissimi che sul mio vecchio giradischi Lesa sembravano tante piccole montagne russe, in quanto la puntina veniva sballottata dai gommini ferma disco

Per darvi un'idea sui flexy, una volta ne avevo uno anch'io (prestato ad un conoscente tanti anni fa e mai più ritornato, sigh!) trovato con "Il Giornalino" che all'epoca inseriva inserti che trattavano di musica. Il disco in questione era di musica cinese e su un lato si sentivano gli strumenti tipici, chiamati col loro nome, mentre sull'altro una canzone cantata in italiano ma con accento orientale, mi sembra "L'airone". Vi dico subito che era da scompisciarsi dalle risate e ve lo dimostro elencando i nomi degli strumenti che venivano chiamati di volta in volta (con quello che riuscivo a percepire):
- Kotò = tum, tum, tum
- Pippa () = toc, toc, toc, ohioooo hoppp!!!! Hula hulla hooooppp!
- Kuzumì = blam, blam, blablambablam....
- Suè = (specie di violino)...turu, turuturu....tuturuturu....
Sul retro, invece, una musica struggente e cantata da cinesina in italiano con morale finale: "Non volere per te solo ciò che fa la gioia di tutti, altrimenti essa scomparirà per sempre"

[Modificato da Tidus forever 18/02/2005 17.43]

Ma i flexy non erano mono-lato?

Io ne ho trovato uno quando un'amica di mia madre mi regalo' i suoi "preziosi" 45 giri, custoditi in una di quelle tipiche cartelle con la tracolla, fatte apposta per contenere una cinquantina di singoli.

Il disco in questione era "Dolce mammina" ("il miele Ambrosoli presenta: Dolce Mammina ! Bella, dolce cara mammina, la piu' bella mammnina, lalla-ralla-lalla'"), ed era inciso su un solo lato.

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Scritto da: Tidus forever 18/02/2005 17.40

Sul retro, invece, una musica struggente e cantata da cinesina in italiano con morale finale: "Non volere per te solo ciò che fa la gioia di tutti, altrimenti essa scomparirà per sempre"

[Modificato da Tidus forever 18/02/2005 17.43]

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... per non parlare dei flexy che pubblicizzavano le novita' editoriali di Selezione; di quelli, negli anni 70, ne ho avuti almeno tre, che pero' ho distrutto per il troppo ascolto molto tempo fa.

Se non ricordo male ne ho avuto anche uno con sul lato inciso un Babbo Natale, e con il retro (liscio) arancione.

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Scritto da: walloz 18/02/2005 18.02
Ma i flexy non erano mono-lato?

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A quanto mi risulta, no. La canzone "Airone" era nel lato B e dopo il "pippa" del lato A, un pò di filosofia spicciola ci stava a pennello

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Scritto da: Tidus forever 18/02/2005 17.40
- Kotò = tum, tum, tum
- Pippa () = toc, toc, toc, ohioooo hoppp!!!! Hula hulla hooooppp!
- Kuzumì = blam, blam, blablambablam....
- Suè = (specie di violino)...turu, turuturu....tuturuturu....

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Ma che è la musica dello spot della birra Hogorocchio

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Scritto da: New Redarrow 18/02/2005 18.40


Ma che è la musica dello spot della birra Hogorocchio

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Un collega di lavoro possiede il flexy incriminato e potrò riascoltarlo dopo decenni!!! Non solo: è anche probabile che me lo regali Inutile dire che ne farò un paio di mp3 che sottoporrò alla vostra arttenzione, giusto per condividere con voi questo campione di ilarità Stay tuned!! (io sto già brindando )

Ehm, fatto qualcosa??

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Scritto da: Tidus forever 28/04/2006 20.53
Inutile dire che ne farò un paio di mp3 che sottoporrò alla vostra arttenzione, giusto per condividere con voi questo campione di ilarità Stay tuned!! (io sto già brindando )

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Scritto da: walloz 08/05/2006 17.03
Ehm, fatto qualcosa??

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Devo bloccare in qualche modo il mio collega (io sono in magazzino, lui in negozio e con orari diversi). Però glielo ricordo ogni giorno

io ricordo che, pur avendo un formato 45 giri, spesso avevano il foro del perno da 33 giri.
Non ne ho mai posseduto uno, ma un mio compagno di scuola me ne fece vedere uno ad una festa a casa sua. e ricordo che doveva montare l'adattatore del perno 45 giri al contrario per tenere fermo il disco sul piatto.
Ovviamente, dopo alcuni giri, esso saltava via, causando il ritorno allo stadio iniziale(ossia simil foglio di carta tenuto arrotolato a lungo) sbalzando il braccio del giradischi da qualche altra parte.

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Scritto da: walloz 08/05/2006 17.03
Ehm, fatto qualcosa??

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Dunque...mi ha portato il flexy sbagliato ma che stasera pubblicherò per fini storici (sempre che non se lo sia portato a casa). Se tutto va bene, oggi pomeriggio dovrei avere quello giusto.

Mi raccomando, Tid, fatti valere !

Siccome si era fermato al lavoro, il disco richiesto dovrebbe essermi recapitato domani. Spero solo che non sia nelle condizioni di quello che vi sto mostrando, alquanto ballerino (salta che è un piacere. Si fa per dire )

Comunque, per gli uomini di poca fede che non credono all'esistenza dei flexy (al lavoro non credevano ai loro occhi!! ), eccovi l'altro disco erroneamente pervenutomi dal collega: come abbia fatto a confondersi resta un mistero! Cinese non è di certo!!

Il flexy


Si piega che è un piacere!

Volevo sottolinare che il disco è una cagata pazzesca!!! Chi mi ha fornito il flexy si chiama Gino, ma non è il cantante

Quando andavo alle medie avevo un libro di testo di inglese che conteneva due flexi dischi con incise alcune frasi in questa lingua.
I dischi non erano certo di marca e ballavano che è un piacere. Ricordo (più o meno ) che ascoltai i dischi prima di cominciare l'anno scolastico e che la lingua che era incisa sui flexi assomigliava davvero poco a quella di "Venus" degli Shoking Blue oppure di "Tweedle dee tweedle dum" dei Middle of the Road.

Non li ho mai molto amati, ma ne ho avuti un paio.
Uno era degli "Alan Parsons Project" ed era in allegato a una rivista che si chiamava "Music".
Comunque: dischi fatti apposta per essere dati in omaggio quando si acquistano altre cose...

E' famosa la serie del "Musichiere", una rivista diretta da Mario Riva (lo stesso dell'omonimo spettacolo televisivo). In allegato a questa, ne saranno usciti almeno un centinaio.
Sono anche piuttosto difficili da ascoltare. Ricordo che per sentirli, gli mettevo sotto un bel quarantacinque giri rigido...

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Scritto da: domiix 18/05/2006 20.44
Ricordo che per sentirli, gli mettevo sotto un bel quarantacinque giri rigido...

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Mi hai illuminato! Pensa che ho ritagliato un cartoncino da una scatola di scarpe per ascoltarli! Un genio!

Di solito erano allegati a riviste tipo "Il Musichiere"o"La Nuova Settimana Enigmistica"(con le prime incisioni di Battiato).I piu' rari sono quelli stranieri,per esempio quelli dei Fab Four.
Non mi sembra di possederne,eccezion fatta per uno allegato alla Grammatica Italiana di Rosati edita da Lattes,un tomo delle scuole medie,in cui venivano esaminati i suoni delle vocali e delle consonanti.