00 30/07/2006 19:50
Vi devo dire la verità?
Il ciclismo era uno dei miei sport preferiti. Seguivo con interesse il "Giro d'Italia" (ogni giorno, nel periodo del "Giro", acquistavo la mia bella copia della "rosea") e mi piaceva molto anche il "Tour de France". Che la RAI non mandava in onda fin dall'inizio, ma da un certo numero di tappe in poi.
Poi ero un autentico fanatico della pista, e ormai non ce ne sono più tanti. Provate ad andare a chiedere in giro non chi fossero i Beatles, bensì cosa fosse il mezzofondo o chi fosse Koichi Nakano. Vi direbbero che non s'intendono di storia medievale...
La verità è che questi imbrogli hanno letteralmente rovinato il ciclismo e non c'è più da credere a nessuno. Grandi prestazioni a cui avete assistito, sono state sporcate dalle dicerie o addirittura dalle prove provate sul doping. Il ciclismo non lo seguo più, a malapena ho sentito parlare di Landis, proprio per queste cose. La cosa più simpatica è che alcuni corridori, compreso Basso, al "Tour" neanche ci sono arrivati perchè solo sospettati di doping e che solo adesso ci si accorge che Armstrong per vincere sette volte di seguito la "grande boucle" forse si è aiutato un pochino...

[Modificato da domiix 30/07/2006 19.53]