Tarzan (alla romana)

C'è Tarzan che corre per la foresta cercando di impaurire gli animali così da far valere il suo potere. Vede un ghepardo, lo insegue, lo blocca con una presa a gancio e dice con vigoria: "Come mi chiamo iooo?" e l'animale impaurito: "Tarzan-Tarza"
Entusiasta del suo incutere timore, va alla ricerca di altri animali. Trovato un leone, lo cattura e gli urla: "Come mi chiamo iooooo?" e quello "Tarzan, Tarzan!!!" ,
Tarzan soddisfatto se ne va ma ad un certo punto vede un elefante e cerca di bloccarlo per il collo. Non riuscendoci, cerca di farlo cadere, ma anche questo tentativo va a vuoto. Allora, incazzato nero, Tarzan si mette sotto all'elefante, comincia a sbattergli le palle e gridando gli urla: "Come mi chiamo iooo?". Non sentendo alcuna risposta, riprova: "Come mi chiamo iooooooooo?" ma anche stavolta niente e allora continua a sbattergli le palle e a domandargli il suo nome. L'elefante si gira verso la giraffa e le dice: "AHOOOOO, MA 'NVEDI STO STRONZO........... CHE NUN SE RICORDA COME CAZZO SE CHIAMA E ME STA A ROMPE LI COGLIONI A ME!!!!!!!!"