La dama dei veleni - di Silverio Blasi - con Ugo Pagliai, Susanna Martinková, Warner Bentivegna, Corrado Gaipa

Beh, quello che dici è vero, però qualche piccola (o grossa) incongruenza c'è in tutti gli sceneggiati, l'importante è non sbracare... Rivedendo la terza puntata notavo un fatto interessante: questo sceneggiato, l'ultimo dei classici 'gotici' e perdipiù in bianco e nero, preannuncia in qualche modo la 'modernità' televisiva, quella che stiamo ancora sorbendoci, con quei riferimenti abbastanza impietosi agli squallori della vita di coppia: corna, aborti e compagnia cantante; simili argomenti, nel 'Segno del comando' sarebbero stati impensabili. Passando ad altro, ho trovato non entusiamente l'interpretazione di Susanna Martinkova, la cui pronuncia dell'italiano mi sembra totalmente improponibile per un personaggio che si suppone francofono; è un po' la stessa magagna che ravvisavo in Beba Loncar in 'Ho incontrato un'ombra'. Se proprio si volevano attrici straniere, forse era meglio doppiarle (come Janet Agren ne 'L'amaro caso...'). Comunque, non cerchiamo il pelo nell'uovo: avercene, di sceneggiati come questi...

Che dire.... ho avuto anche io qualche perplessità.
Ma come, la zia Adrienne alleva una bimba sapendo perfettamente che aspetto avrà vent'anni dopo?
Tutto sommato, comunque, mi sono divertito e i finali sono entrambi validi.

Ragazzi, a me non è piaciuto granchè. Nè la prima volta, nè ora che ho acquistato il dvd. Mi sembra una produzione troppo in debito con "Il segno del comando". Magari è stato anche un punto di svolta fra i vari sceneggiati TV dedicati alla parapsicologia, forse perchè troppo oltre non si poteva andare e, per il gusto di scoperchiare le tombe, si doveva finire prima o poi a riscoprire anche i vampiri...
Poi questa vampira Martinkova mi sembra tutto sommato ben poco avvenente, per uno abituato fumettisticamente alle grazie e alle forme di una Vampirella. Il personaggio di Santacroce potevano giocarselo meglio. Insomma: è come se gli autori si fossero seduti al tavolo con poche idee e del tutto ignari dello sviluppo che la storia poteva assumere.

qui bisogna che mi sbrighi a vedere questi sceneggiati se no arrivo ultimo e poi che dico che avete già detto tutto!?!

Innanzitutto vorrei ribadire due considerazioni già fatte in precedenza:
la prima è che gli sceneggiati tratti da romanzi di autori importanti
come questo tratto da The bourning court di John Dickson Carr riescono sempre bene nella trasposizione televisiva!
La seconda è che tre puntate per questo sceneggiato sono poche!
Quattro o cinque puntate avrebbero fatto salire il livello di suspance e di interesse del pubblico a livelli molto più alti atteso che la trama è molto intricata ed avvincente.
Effettivamente nella sceneggiatura c'è molta simiglianza con ISDC!
La regia di Blasi non mi convince pur essendo un buon prodotto. La recitazione degli attori pur bravi non è all'altezza delle loro migliori performance!
Il finale è originale e trovo anche coerente con la storia che non poteva essere tutta ridotta ad accadimenti razionali!
Diciamo la verità: quando Gaipa da quella spiegazione a Pagliai così coerente e logica di tutta la storia convincendolo che non c'è nulla di irrazionale nello svolgimento dei fatti chi non è rimasto un pò deluso!
Un opera comunque all'altezza delle migliori della collana!

è uno sceneggiato che vorrei rivedere... credo sia difficilissimo.....
Tid, secondo te è recuperabile? grazie !!!!!

Ciao Principe! :-)

Lo sceneggiato "La dama dei veleni" ha avuto una storia "movimentata"!
Per ANNI è rimasto nel dimenticatoio: sembrava che la RAI avesse perso la prima puntata!
Finché è successo qualcosa... Da quanto ho capito un FAN, armato di buona volontà e pazienza (e un pizzico di fortuna), ha ritrovato la famosa puntata mancante (se non sbaglio negli archivi RAI della sede di Firenze? Spero di non ricordare male...). E tutto questo grazie al "tam-tam" dei nostalgici su internet.
Insomma, per farla breve, alla fine l'opera è stata reintegrata e presentata addirittura dalla Fabbri Editori nella sua collana "Gli sceneggiati RAI - Giallo e Mistero".

www.edicolafabbri.it/Media/Uscita/60184_70_gadget.jpg

Forse riesci ancora a richiederlo come arretrato! In bocca al lupacchiotto!

Ciao ciao

Ho unito le due discussioni.

Si, Stefano, "La dama dei veleni" è già uscita con la Fabbri Editori.
Credo non sia nemmeno più disponibile, essendo uscita in edicola più di un anno fa, a maggio 2010. La stessa casa editrice, nel suo sito, specifica: "I numeri arretrati di tutte le pubblicazioni Fabbri sono disponibili per un anno dalla data di uscita in edicola del singolo numero (salvo esaurimento) senza alcun sovrapprezzo"

Se non riesci a trovarla, fammi un fischio che ti faccio una copia.

P.s: rileggiti questo topic perchè è davvero interessante. Della serie "quant'era bello discutere appassionatamente".

amico mio, nulla, fuori produzione.... il mio desiderio di rivederlo è davvero forte..... ricordo con grande nostalgia le discussioni e quel periodo di "passaggio".....
Ma le discussioni quelle belle e profonde, non mi sembra siano finite, anzi..... siamo sempre i soliti bambini che si trovano a parlare di ciò che amano... lo dico con tutto ciò che di bello s può dire......

PrincipeN, 09/09/2011 01.16:

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amico mio, nulla, fuori produzione.... il mio desiderio di rivederlo è davvero forte..... ricordo con grande nostalgia le discussioni e quel periodo di "passaggio".....
Ma le discussioni quelle belle e profonde, non mi sembra siano finite, anzi..... siamo sempre i soliti bambini che si trovano a parlare di ciò che amano... lo dico con tutto ciò che di bello s può dire......

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Come temevo.
Mandami via mail il tuo nuovo indirizzo: ti faccio una copia e te lo spedisco.

La puoi scaricare anche da....


ciao

Tidus forever, 09/09/2011 13.20:

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Come temevo.
Mandami via mail il tuo nuovo indirizzo: ti faccio una copia e te lo spedisco.

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Per Stefano: stasera ti faccio la copia e te lo spedisco domani.
Sono preso con le bombe al lavoro

Tidus forever, 16/09/2011 13.21:

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Per Stefano: stasera ti faccio la copia e te lo spedisco domani.
Sono preso con le bombe al lavoro

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Spedito!

Tidus forever, 17/09/2011 11.39:

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Spedito!

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Stefano ha ricevuto il DVD.
Ho fatto quattro chiacchiere per telefono.
Vi saluta tutti!!

grazie al sommo Tidus, che piacere risentirti Andre, ho avuto modo di rivedere la prima puntata della dama dei veleni.
Premetto che tutto ciò che riguarda la mia infanzia non viene giudicato, oggi, con gli occhi d'adulto, ma in qualche modo cerco di tornare il bambino di allora per capire ciò che mi aveva appassionato.
Dunque, la prima puntata, mi ha entusiasmato, il bianco e nero è più "gotico" che in altre occasioni.
Premesso che della storia, a parte il fantasma che saliva le scale, non ricordavo nulla, ho trovato molto convincenti i ruoli del nipote, dello zio avvelenato, quella del grande pagliai e del medico.
Meno convincenti, al limite della poche capacità recitative, il ruolo della bella Marie.
La trama è abbastanza fluida, la storia sta in piedi, le location sono meravigliose, così come la casa dove si svogle la vicenda.
Straordinario l'alone che circonda le avvelenatrici, che sembrano dapprima molte, poi un'unica persona, l'attuale Marie, per poi tornare nel passato.....
stasera la seconda puntata :)

Eheheh... Buon divertimento, Principe!

Anche io affronto questi "vecchi" prodotti della TV con gli occhi di un bimbo, per riassaporare tutte le emozioni dell'epoca... Ma anche ad un occhio più "adulto" (si fa per dire...) la qualità (soprattutto se raffrontata a quanto ci viene propinato oggigiorno) è sempre notevole, pur con tutti i limiti e i difetti dell'epoca.

Nonostante tutto penso che per quanto riguarda questo sceneggiato, la prima puntata sia indubbiamente la più bella, perché nelle altre due si cerca incessantemente di "razionalizzare" ogni cosa avvenuta, e di "magico" resta ben poco... salvo il clamoroso finale!

In più se vogliamo dirla tutta, gli attori, pur bravissimi, in un contesto di "infiniti dialoghi" (stile teatro shakespeariano per intenderci) un po' ne risentono. Werner Bentivegna, Ugo Pagliai soprattutto... rendono meglio in un contesto più "mobile" e "spettacolare". Qui li vedo molto sottotono (pur non disdegnando la bravura recitativa di ciascuno... se poi li confrontiamo con le fiction di oggi apriti cielo!).

Insomma, gradevole, certo... Ma "il segno del comando" era tutta un'altra cosa!

ciao Giocherellone, in effetti la seconda puntata è troppo razionale, forse per questo motivo mi ricordavo solo sprazzi della prima ed il finale della terza.
La figura del commissario, bravo finchè si vuole è più odiosa dei più odiosi commissari della tv.
Troppo teatrale, troppo poco mistero.
Ero certo fin dalla prima visione che "il segno del comando" è irraggiungibile, ma il mio ricordo di questo sceneggiato (sono cresciuto con due figure nella mia infanzia, Sandokan e la misteriosa avvelenatrice :) ) me lo rende caro, nonostante le imperfezioni.....
Ora vado con la terza.....

i ricordi d'infanzia erano più teneri di quanto potessi immaginare.... troppi enigmi lasciati li, non per volontà, ma per chiudere lo sceneggiato.... per me la dama dei veleni sarà sempre la donna che sale le scale, questo ricordo lo porterò in me per sempre, il resto lo cancello.... mi riguardo il segno del comando......

PrincipeN, 25/09/2011 03.30:

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.... mi riguardo il segno del comando......

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Beh...non fa mai male, direi...

Tidus forever, 26/09/2011 17.38:

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Beh...non fa mai male, direi...

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Direi di no....... :) la Dama, tolta la prima puntata, mi ha deluso...... forse è per quest che mi ricordavo solo la prima....
ti ringrazio immensamente per il dvd Tid, era per me importante rivederlo....

Ho visto recentemente questo sceneggiato (non ho detto rivisto perchè ammetto che non lo conoscevo) e devo dire che l'ho trovato appassionante e con una storia ben costruita. Un ottimo Pagliai (come sempre ) ed anche la Martinková è brava nella sua parte.