00 10/02/2007 18:20
Re:

Scritto da: clopat 10/02/2007 17.27
Volevo proprio sapere da Andrea qualcosa circa questo argomento piuttosto spinoso.Personalmente,senza polemiche, ma sta' benedetta Liberazione grazie agli alleati per quanto dovremmo pagarla?Se c'era una base Nato ,perche' si deve ,per forza ampliarla?Per me,sinistra o destra al governo,ci doveva essere il ritiro sia dall'Iraq che dall'Afghanistan e mi fa sorridere che le truppe sono state inviate laggiu' per "missioni di pace",non c'e pace dove c'e' la guerra.Per quanto riguarda la base Nato,come tutte le cose che riguardano i cittadini, cioe' coloro che ci vivono(siano strutture militari o civili tipo il Tav),penso che debbano essere loro e non il Governo a decidere,perche' tutto cio' avviene sulla loro pelle,ma questa forse e' solo utopia,del resto se decidessimo noi forse le cose andrebbero un po' meglio e questo non e' qualunquismo.

[Modificato da clopat 10/02/2007 17.28]




Claudio, il punto è proprio quello che evidenzi tu.
L'italia fa parte di un'alleanza politico militare, quest'alleanza prevede degli obblighi (immagino definiti al momento del raggiungimento dell'accordo) ai quali non ci si può tirare indietro.
Il punto a mio parere è valutare se e per quanto questa alleanza deve durare.
Chiaro che se rimaniamo nella posizione di alleati gli americani ci chiederanno la possibilità di sfruttare il nostro territorio, fondamentale in termini strategici.
Una nazione seria Non può far parte di un accordo e violarlo allo stesso momento.
Per quello ho scritto che dobbiamo fare una scelta precisa, o dentro o fuori.

In poche parole o si è fedeli fino in fondo o si decide di star fuori.
ciò che non mi piace è senza dubbio la strumentalizzazione della questione, strumentalizzazione politica.
Sul carro di chi urla di più non ci sono i vicentini, ma i soliti noti in cerca di visibilità con sparate antiamericane.
Se si decide di non avere gli Usa come alleati le basi non solo non vanno ampliate, ma vanno smantellate.
Questa è una decisione politica che deve essere decisa dalla politica, con senso di responsabilità ed in rappresentanza del popolo elettore.

Chi abbiamo eletto DEVE decidere cosa fare di vicenza.
per questo motivo, credo, sarà difficile prendere una posizione seria, ragionata e perchè no, coraggiosa, almeno non con le classi dirigenti degli ultimi anni e le attuali.

[Modificato da principenero717 10/02/2007 18.31]



Io sono niente: senza vita, senza anima, odiato e temuto. Sono morto per tutta l'umanità. Ascoltatemi: io sono il mostro che gli uomini che respirano bramerebbero uccidere. Io sono Dracula
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