Prendo a prestito i versi di"Zum,zum ,zum",per lanciare questo topic:cosa cantaticchiate durante la giornata?Vi capita di rammentarvi una canzone che non ascoltate da tanto tempo?Vi capita di cantare canzoni che odiate e magari di storpiare le parole(magari andando anche sul volgare)?
In questi giorni mi sono venute in mente :"Fiumi di parole"di Nico e i Gabbiani(quella dei Jalisse manco me la ricordo),faceva:":"Tu dici che,tu dici che ritorni,ma e' un anno ormai che aspetto.Chissa' cosa farai?Tu scrivi che,tu scrivi che mi pensi,ma e' impossibile mai che non riesci a dir niente di piu' ,niente di piu'.Prima ,prima,fiumi di parole,lunghe,lunghe pagine d'amore,poi sempre meno,ma poi sempre meno,soltanto "ciao","ci vediamo?""come stai?""ritornero' da te"".
Un po' piu' difficile da cantare(mi limito a fischiettarla) la struggentissima'"Each man kills the thing he loves"di Jeanne Moreau,tratta dallo scandaloso film"Querelle de Brest"di Fassbinder.
E per ultima ,una delle prime canzoni di Caterina Caselli,pre-casco d'oro,"Ti telefono tutte le sere",una canzone degna di Gigliola Cinquetti("Ti telefono tutte le sere ,ma tu non ci sei quasi mai.Mi risponde tua madre e mi dice che vuoi da lui..")
"Aspettero'ancora qualche anno per sentirmi dire:sei grande!"