EffeCi61, 04/12/2008 13.53:
Siete tutti felici e contenti, soddisfatti del presente e fiduciosi nel radioso futuro che ci attende?
No, non sono affatto contento. Deluso. Soprattutto rassegnato. Ed anche schifato. Ma più le cose vanno male e più me ne frego, chiudendomi a riccio e turandomi il naso. Per difendermi da tutto e tutti, a cominciare da chi ci propina calamità dalla mattina alla sera: guerre, attentati, omicidi efferati, gialli a sfondo sessuale, a sfondo condominiale, a sfondo patologico, a sfondo del "non so più cosa inventarmi per squartare qualcuno", a colpi di machete, di pistolettate, di coltellate, di inchiappettate, di droga, di cortei del qualunquismo, di girotondi, di menate, di cazzi e lazzi, di magnamagna, di prese per i fondelli. A tutta questa gente, portatori di sfiga e avanguardisti delle disgrazie, produttori di cirrosi epatiche, di gastriti, di disperazione sottocutanea, di marcio sottobosco, va la mia più convinta e sana evasione dal mondo della realtà. Devo difendermi, devo sopravvivere, devo andare avanti, devo aggrapparmi alle mie convinzioni, ai miei affetti, alle mie illusioni. Sono arrivato al punto di leggere soltanto le notizie Ansa.
Sono talmente rintronato, spaesato, rimescolato, che per trovare un pò di pace con me stesso, con ciò che mi circonda, durante la settimana, mi immergo in un paio d'ore notturne, davanti alla TV, a seguire le aste di quadri: strano a dirsi, mi fanno compagnia
. C'è soltanto una persona che parla, che esprime concetti, che divulga anche un pò di cultura, che non urla, che riesce anche ad emozionare con un'idea, una sensazione, uno stato d'animo fuori dalla massa, dal marasma, dal quaraquaquà, dal calderone pieno fino all'orlo di fiele. E dopo vado a nanna, nel pieno silenzio della mia stanza, contento di aver ripreso ossigeno e consapevole che dovrei trombare di più
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"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
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