00 10/09/2004 08:05
Siamo spesso portati a considerare capolavori della letteratura mondiale libri che ci hanno conquistato e coinvolto particolarmente , anche se altrettanto spesso ad influenzare il nostro giudizio subentrano fattori extra letterari quali ad esempio lo stato d'animo che avevamo al momento della lettura, l'eta' ecc. Ho letto questo libro 5 o 6 volte in momenti diversi della mia vita ed il mio giudizio e' rimasto sostanzialmente invariato. Fra i libri di fantscenza "Il giorno dei trifidi" e' veramente un capolavoro.
Il giorno dei trifidi fece la sua prima apparizione nel 1951 come racconto a puntate sulla rivista americana “Collier’s” ad opera di uno scrittore inglese di nome John Windham.
Windham classe 1929 aveva gia' scritto altri racconti ma nessuno di questi gli aveva procurato granche' fama. La notorieta' gli arrivo' con questo racconto che fu pubblicato prima in America e poi in Europa per essere successivamente tradotto in 9 lingue. A dare una dimensione planetaria al successo di questo romanzo contribui' anche il film uscito nel 1962. Ad onore del vero va detto che tale pellicola seppur in alcuni momenti riesce a creare stati emozionali simili a quelli del racconto nell’insieme non riesce a raggiungere il livello di pathos che Windham riesce a dare al libro.
Per rispetto di chi non lo avesse ancor letto o non avesse visto il film evitero' di raccontarvi la trama per intero. mi limitero' ad un accenno, anzi non saro' io farlo, saranno Fruttero e Lucentini ( si' quella della Donna della domenica) a farlo per me.

“ Il romanzo ....comincia alle otto di mattina, nel centro di Londra, nel piu' assoluto silenzio. Il protagonista, convalescente dopo un’operazione agli occhi, si sveglia nella sua stanza d’ospedale. Oggi e' mercoledi' e tra poco dovranno venire a toglierli le bende.
Ma e' davvero mercoledi'? e sebbene un orologio, poi un altro, abbiano battuto otto colpi, sono davvero le otto? Il fatto e' che la stanza da' su una strada sempre affollata e sempre piena di traffico, ma che dalla finestra, stamattina non giunge il minimo rumore ..............La ragione di questo silenzio ( che del resto non durera' a lungo: tra poco si udra' un calpestio di passi strascicati, esitanti e poi un grido selvaggio, ripetuto tre volte) e' una delle trovate piu' spettacolari, piu' impressionanti e, nello stesso tempo piu' semplici di tutta la fantascenza. .......cioe' da questa tragica mattina tutti, o quasi tutti gli uomini sono...........” Dall’introduzione a “ Il giorno dei trifidi” Ed Oscar Fantascienza Mondadori
Non mi sembra il caso di aggiungere altro.
A Chi non l’ha letto il consiglio di andare in libreria a procurarselo, non se ne pentira'.
A chi invece lo ha fatto, una richiesta, commento please.