00 31/05/2005 11:33
Re: Re:

Scritto da: Tidus forever 31/05/2005 11.27


E' triste constatarlo, ma quando subentra la "routine" dei fatti drammatici, per i media questi non fanno più notizia. Oppure si può verificare il fenomeno opposto: dopo due missioni lunari il pubblico non le seguì più con interesse; erano la "norma", il "dejà vue", salvo poi tornare in auge con l'Apollo 13 ed il suo dramma. So che il paragone può sembrare azzardato, ma è così: può subentrare la sindrome da "stress" e la voglia di "normalità". La responsabilità, comunque, è sempre dell'informazione che deve curare le notizie indipendentemente da tali fattori.

[SM=x520499]



Non credo Andrea, non ci si può assuefare alle barbarie commesse in Iraq dai tagliatori di testa (pardon, resistenti). Se è vero che in Iraq le porcherie le fanno tutti (USA compresi) è anche vero che i movimenti pacifisti e no-global si danno da fare solo in determinate occasioni.


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Usciamo a Nottingam sud,
e andiamo a casa di mia nonna. Lei ti capira'. Ha dei parenti in citta'.
Ad Ankara, Ankara uno Lazio zero. Scusa Ameri, per me e' molto duro.
Altri tempi, altre situazioni, altro modo di vedere.
Comunque, per me e'molto duro.
Lo vedi la gente com'? felice. Guarda?
guarda come camminano nei prati, quei due focozzoni....

da "Nottingam" by Squallor
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