I POOH

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Scritto da: walloz 14/11/2004 12.09
Bè, è facile che si facciano notare, hanno 10 figli in 3 !!! (5 Roby, 3 Dodi e 2 Red; solo Stefano è rimasto a quota zero)

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Stefano ha fatto da papà alla figlia di Lena Biolcati (sua ex compagna).

spinto dalla curiosità delle vostre parole ho ascoltato l'ultimo disco.
Devo dire che è arrangiato molto bene e tutto sommato penso sia un disco accettabile.
Rimane però il rammarico che un gruppo come i Pooh non abbia mai tentato qualcosa di più ardito. A mio avviso non basta fare Pinocchio. Musicalmente sono molto preparati e la casa discografica permetterebbe certamente dischi meno scontati.
In tutti questi anni non hanno mai pensato a qualcosa tipo suite, dischi orchestrali, roccheggianti o quanto meno più impegnati delle solite canzonette!

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Scritto da: tony62 17/11/2004 14.15
In tutti questi anni non hanno mai pensato a qualcosa tipo suite, dischi orchestrali, roccheggianti o quanto meno più impegnati delle solite canzonette!

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E Parsifal?te lo sei dimenticato?

No..no..certo che non me lo sono dimenticato...mi sono spiegato male dicendo MAI. Mi riferivo dagli anni 80 ad oggi.
Negli anni 70 oltre a Parsifal, hanno fatto anche Un po' del nostro tempo migliore....che è un lavoro abbastanza all'avanguardia

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Scritto da: Guapix 17/11/2004 15.06


E Parsifal?te lo sei dimenticato?

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Allora, lasciando perdere il periodo degli esordi, diciamo gli Anni Sessanta, vogliamo provare a ricostruire la carriera discografica di questo popolarissimo gruppo?
Partiamo da "Opera prima", album del 1971:
Pensiero
Un caffè da Jennifer
Tutto alle tre*
Terra desolata
A un minuto dall'amore
Tanta voglia di lei
Che favola sei
Il primo e l'ultimo uomo
Alle nove in centro
Opera prima

*incisa anche in inglese con il titolo "The suitcase".


Dovendo scegliere il mio 45 giri ideale, direi "A un minuto dall'amore" sul lato A e "Tutto alle tre" su lato B.

E' uno dei dischi più famosi della musica italiana.
La canzone a cui sono più legato è Alle nove in centro. Non chiedetemi perchè...fin da ragazzino era quella che più mi piaceva.

Le mie preferite sono "Un caffè da Jennifer", "Tutto alle tre" (la versione in inglese non mi è mai piaciuta molto), "Alle nove in centro" e, soprattutto, "Opera prima", col suo bellissimo inizio recitato:

"Ho camminato da solo, nel grande bosco dei girasoli di pietra,
e in una bolla di luce di luna smarrita, stanotte, ho rivegliato te; cadono in autunno i girasoli del mio giardino, e una primavera stanca genera nuove pietre soltanto; ma oggi, amore mio, ho imparato da te il suono vibrante della mia voce; ho nella pelle, amore mio, il brivido meraviglioso della mia prima idea"

Le due canzoni più famose del disco (non c'è bisogno che dica quali!), come dicevo anche da qualche altra parte, sono in quel gruppo di 4-5 che ormai non riesco quasi più ad ascoltare, e che a volte mi causano pure una fastidiosa nausea.



PS per Francesco: il mio amico e compagno di concerti ha dichiarato forfait (Nel Week end sarà a Milano per lavoro), per cui, a meno di sorprese dell'ultim'ora, non andrò più al concerto di Trieste. Peccato!

Meravigliosa "Tutto alle tre", cantata da Valerio Negrini.
La versione in inglese "The suitcase" non mi convince molto, a parte l'inizio con i bonghetti...
E nota di merito anche per "Un caffè da Jennifer", brano dalle atmosfere 'medioevali'.
Qual è lo strumento principale? A me sembra una spinetta!

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Scritto da: New Redarrow 17/11/2004 18.31
Allora, lasciando perdere il periodo degli esordi, diciamo gli Anni Sessanta, vogliamo provare a ricostruire la carriera discografica di questo popolarissimo gruppo?
Partiamo da "Opera prima", album del 1971:
Pensiero
Un caffè da Jennifer
Tutto alle tre*
Terra desolata
A un minuto dall'amore
Tanta voglia di lei
Che favola sei
Il primo e l'ultimo uomo
Alle nove in centro
Opera prima

*incisa anche in inglese con il titolo "The suitcase".


Dovendo scegliere il mio 45 giri ideale, direi "A un minuto dall'amore" sul lato A e "Tutto alle tre" su lato B.

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E' l'unico LP dei Pooh che possiedo: batteria pimpante, giusta grinta, voce arrabbiata, musica armoniosa, canzone drammatica quanto basta ma mai lacrimosa. La musica, soprattutto, è quella che mi coinvolge maggiormente. Non una canzonetta: una canzone; nel suo genere un capolavoro. Mentre sto scrivendo, la sto ascoltanto e picchio sulla tastiera a ritmo di batteria...e canto anch'io con loro: "ti chiedo scusa, torna a casa amore"

[Modificato da Tidus forever 18/11/2004 18.51]

Io non conosco benissimo "Opera Prima", a parte ovviamente i due hit "Tanta voglia di lei" e "Pensiero". Queste due canzoni sono veramente superbe nel loro genere. Giancarlo Lucariello, il produttore dei Pooh, rivendica la scelta vincente di aver fatto uscire "Pensiero" mentre "Tanta voglia di lei" era ancora al numero uno in classifica: in questo modo, anche la seconda canzone venne trascinata al successo e il gruppo fu definitivamente consacrato (erano già un po' di anni che si arrabattavano senza sfondare davvero).

Le altre canzoni dell'album, riascoltate di recente, non mi "prendono" più di tanto, compresa "Tutto alle tre" che invece molti di voi apprezzano. Il pezzo "Opera prima", poi, mi sembra un po' lagnoso.

Mi togliete una curiosità: ma chi è la voce solista in "Tutto alle tre"?

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Scritto da: Nick the Toll 18/11/2004 20.51


Mi togliete una curiosità: ma chi è la voce solista in "Tutto alle tre"?

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E' Valerio Negrini, come ben sai Negrini era una voce solista dei Pooh, poi ha deciso di dedicarsi solo ai testi.

Uno tra i più belli album del gruppo (non comunque il mio preferito), "Alessandra" è l'album che conclude l'avventura di Riccardo Fogli con i Pooh.
In questo album c'è la mia canzone di sempre dei Pooh, quella che in assoluto me li fa ricordare e che ascolto sempre con immutato affetto, quella che non esiterei ad indicare come la migliore: "Noi due nel mondo e nell'anima".
Ecco qua i dettagli dell'album:
Alessandra - P1972 CGD 9031 70502-2

La nostra età difficile
Noi due nel mondo e nell'anima
Mio padre una sera
Nascerò con te (Festivalbar 1972)
Io in una storia
Col tempo, con l'età e nel vento
Signora
Cosa si può dire di te?
Via lei, via io
Donna al buio, bambina al sole
Quando una lei va via
Alessandra

Che ne dite?

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Scritto da: Guapix 19/11/2004 10.35
E' Valerio Negrini, come ben sai Negrini era una voce solista dei Pooh, poi ha deciso di dedicarsi solo ai testi.

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Lo sospettavo: le altre voci le avrei riconosciute. Grazie Guapix!

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Scritto da: New Redarrow 26/11/2004 16.39
Uno tra i più belli album del gruppo (non comunque il mio preferito), "Alessandra" è l'album che conclude l'avventura di Riccardo Fogli con i Pooh...

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Condivido il giudizio di Red: "Alessandra" è forse il più bel disco dei Pooh dal punto di vista delle singole canzoni che lo compongono (mentre altri sono forse più significativi per il progetto complessivo, o magari per le sonorità). Canzoni brutte non ce ne sono, e all'ascolto si percepisce una freschezza che sempre meno i quattro hanno dimostrato in seguito.

Fra le canzoni, la mia preferita è "La nostra età difficile", alla quale sono affezionato per un particolare del tutto personale: nel gruppo che avevo da ragazzo, questa era la canzone con cui aprivamo le serate. Non era una scelta casuale: l'acuto su "passeRA' come ieri" si poteva fare solo all'inizio, quando la voce era ancora in uno stato accettabile! A parte questo, continua a piacermi molto l'arrangiamento, specie gli interventi delle trombe nel finale.

Altre ottime canzoni sono "Noi due nel mondo e nell'anima", "Io in una storia", "Signora" e "Quando una lei va via": quest'ultima, lato B di "Cosa si può dire di te", spopolava nei juke-box estivi molto più del lato A. Invece, a dire il vero, trovo un po' lagnosa "Alessandra", che mi sembra musicalmente un po' povera, nonostante la veste pomposa che le venne costruita intorno...

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Scritto da: New Redarrow 26/11/2004 16.39
Uno tra i più belli album del gruppo (non comunque il mio preferito), "Alessandra" è l'album che conclude l'avventura di Riccardo Fogli con i Pooh.
In questo album c'è la mia canzone di sempre dei Pooh, quella che in assoluto me li fa ricordare e che ascolto sempre con immutato affetto, quella che non esiterei ad indicare come la migliore: "Noi due nel mondo e nell'anima".
Ecco qua i dettagli dell'album:
Alessandra - P1972 CGD 9031 70502-2

La nostra età difficile
Noi due nel mondo e nell'anima
Mio padre una sera
Nascerò con te (Festivalbar 1972)
Io in una storia
Col tempo, con l'età e nel vento
Signora
Cosa si può dire di te?
Via lei, via io
Donna al buio, bambina al sole
Quando una lei va via
Alessandra

Che ne dite?

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Li ho visti 3 volte dal vivo e sono semopre rimasto sorpreso di una cosa:
Oltre alle citate perle dicui sopra ( acui aggiungo le mie preferite la mia donna e storia di una lacrima) c'era un'ovazione incredibile quando partivano le famosissime tanta voglia di lei, noi due nel mondo e nell'anima, uomini soli ec ecc (e qui tutto ok) la gente tra il pubblico però chiede da inizio a fine concerto Parsifal, brano che i fantastici 4 non propongono mai nelle scalette live.
C'è qualche motivo particolare per questa scelta?
E' dovuta alla complessità del brano?

Bè... come ho già detto da qualche altra parte, io li ho visti almeno una quindicina di volte, dal 79 ad oggi, e mi è capitato di ascoltare "Parsifal" in almeno 2 occasioni: nella tournee estiva del 1981 (quella dalla quale hanno tratto "Palasport") e nella tournee successiva a "Buonanotte ai suonatori", dove pure era inclusa, e durante la quale hanno riproposto, in pratica, la stessa scaletta del CD al completo. Ultimamente invece non ricordo, ma mi sembra di non averla più ascoltata. In ogni caso la suite di "Parsifal" dura quasi 10 minuti, e forse non viene suonata spesso proprio perchè il pubblico dei Pooh, in generale, non è tanto "abituato" a dei brani così lunghi.

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Scritto da: principenero717 26/11/2004 19.14


Li ho visti 3 volte dal vivo e sono semopre rimasto sorpreso di una cosa:
Oltre alle citate perle dicui sopra ( acui aggiungo le mie preferite la mia donna e storia di una lacrima) c'era un'ovazione incredibile quando partivano le famosissime tanta voglia di lei, noi due nel mondo e nell'anima, uomini soli ec ecc (e qui tutto ok) la gente tra il pubblico però chiede da inizio a fine concerto Parsifal, brano che i fantastici 4 non propongono mai nelle scalette live.
C'è qualche motivo particolare per questa scelta?
E' dovuta alla complessità del brano?

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Scritto da: principenero717 26/11/2004 19.14
...la gente tra il pubblico però chiede da inizio a fine concerto Parsifal, brano che i fantastici 4 non propongono mai nelle scalette live.
C'è qualche motivo particolare per questa scelta?
E' dovuta alla complessità del brano?

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Dal vivo i Pooh suonavano spesso "Parsifal": è anche inclusa in "Palasport". Il fatto è che, come tutti i pezzi lunghi, dopo un po' scoccia anche chi la suona: i quattro l'avevano ribattezzata "Par-di-pal", fate un po' voi...

La nostra età difficile
Noi due nel mondo e nell'anima
Mio padre una sera
Nascerò con te (Festivalbar 1972)
Io in una storia
Col tempo, con l'età e nel vento
Signora
Cosa si può dire di te?
Via lei, via io
Donna al buio, bambina al sole
Quando una lei va via
Alessandra


In pratica quasi tutte

Ed ecco i miei preferiti di quest'album.

Infiniti noi
Dialoghi
Io e te per altri giorni
La locanda
Lei e lei
Come si fa
L'anno, il posto, l'ora
Solo cari ricordi
Parsifal (I parte)
Parsifal (II parte)

Ed ecco i miei preferiti di quest'album.

Infiniti noi
Dialoghi
Io e te per altri giorni
La locanda
Lei e lei
Come si fa
L'anno, il posto, l'ora
Solo cari ricordi
Parsifal (I parte)
Parsifal (II parte)