Scritto da: principenero717 21/07/2005 16.20
Con 283 voti favorevoli e 207 contrari, la Camera ha dato il proprio via libera al decreto di proroga della missione militare Antica Babilonia in Iraq. Il testo passerà ora al vaglio del Senato. La maggioranza ha votato compatta.
Basta con queste cazzate !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Qualcuno dei signori la sopra si rende conto del prezzo che stiamo pagando per questa assurdità?
Caro Principe vedi il problema e' che chi decide le guerre e chi le fa non sono le stesse persone.
Cesare partecipava alle cariche come qualsiasi altro soldato. questi decidono le missioni stando tranquilli nel loro scranno da 12mila euro il mese.
Questi qui' su un autobus o su un treno affollato non ci montano, hanno le auto blu, con uomini di scorta ecc.
il problema e' per noi, comuni mortali ( ultimamente molto comuni e ancor piu' mortali).
In una soceta' multietnica e' pressoche impossibile debellare un fenomeno come il terrorismo , soprattutto se il comportamento dei nostri governi da adito a malcontento.
Questa e' una guerra, e come tutte le guerre e' orribile soltanto che noi ( intendo quelli nati dopo la fine della seconda guerra) non ne conosciamo gli orrori se non indirettamente, telegiornali, documentari, film, niente di diretto ( perfortuna)
Ora la guerra c’e' arrivata in casa. Non pensare che sia diversa dalle altre perche' ci sono gli attentati, il seminare il terrore nella popolazione e' un elemento fondamentale della guerra, pensa ai bombardamenti della seconda guerra mondiale, distrutte intere citta', sto parlando di uomini, donne e bambini, non di obbiettivi militari.
I terroristi applicano la stessa strategia ma con il minimo sforzo e con la differenza che tali azioni trovano maggior risalto ora che non 50 o 60 anni fa.
C’e' un dato che fa riflettere e che bisognerebbe tener presente in questi casi:
Nell’800 si aveva mediamente un caduto civile per ogni 100 morti militari, con la prima guerra mondiale il rapporto passo’ ad 1 per ogni 15; con la seconda si ebbe una prima inversione, un soldato ogni tre civili ( bombardamenti, lager, epurazioni ecc) per arrivare al paradosso Vietnam un soldato ogni 50 civili. ( ricordo ancora una battuta di gianfranco d’angelo a riguardo: ” la prossima guerra se vogliamo sperare di cavarcela sara' meglio arruolarsi”.
Prima ho parlato di paradosso Vietnam, penso che sia opportuno ritornarci sopra per comprendere meglio la situazione attuale. Il Vietnam e' stata una lezione che purtroppo gli americani hanno imparato per poi dimenticarsene.
Quella del Vietnam e' stat per loro eper tuttol’occidente la prima guerra “ideologica" ovverosia contro un nemico assolutamente deterinato, che lottava cioe' nella convinzione della giustizia , il nemico era l’invasore e non si poteva smettere finche' non se ne fosse andato. questo ha spostato tutti i parametri di valutazione di una guerra, cioe' da un punto di vista strategico- militare il Vietnam avrebbe perso, dato che:
A) non ha mai sconfitto il nemico in nessuna azione militare
B) Ha avuto un numero di perdite circa 20 volte superiore a quello americano
C) Non ha conquistato nessuna postazione ne nessun territorio in tutto il periodo in cui sono stati presenti i soldati americani.
eppure come dicevano i generali vietnamiti quando veniva fatto presente loro questo fatto: “ Tutto cio' non ha alcuna importanza”
E' questo il punto che dobbiamo tener presente avendo di fronte un nemico fortemente idealizzato come questo, il numero di perdite che puoi infliggere loro, per quanto pesante, sara'sempre sostenibile e loro continueranno a combattere il “male” che rappresentiamo.
E' necessario percio' un cambio di mentalita', una politica atta a rimuovere quei motivi di malcontento nel mondo arabo e non solo; perche' stiamo attenti questo conflitto si puo' generalizzare in quanto, ed e' questo il pericolo maggiore, questo scontro puo' diventare il punto di focalizzazione di tutti quei movimenti indipendestisti e nazionalisti che vedono nell’occidente o per lo meno in questo ordine sociale un nemico.
Pensate ad un fronte comune in cui si trovino alleati l’ETA, l’IRA i Ceceni, i kurdi, i Palestinesi ecc, sarebbe la fine, per lo meno la fine della pace.