Mi e' capitato(grazie ad un "mulo")di ascoltare il ricercatissimo e rarissimo"Antico teatro da camera"di Gianni D'Errico,(cantautore brindisino)unico lp,pubblicato postumo nel 1976 ,per la Ariston(D'Errico era morto in un incidente d'auto pochi mesi prima),e' un disco strano ma coinvolgente,a meta' strada fra il prog e la canzone d'autore,con 10 brani lunghi,dei piccoli intermezzi musicali fra un brano e l'altro e due brevi brani d'apertura e di chiusura,prodotto da Maurizio Vandelli,i brani scritti da D'Errico,De Luca ,Verde e Vandelli("Toccami")trattano molteplici temi anche piuttosto seri come l'omosessualita'o i problemi mentali.D'Errico incise anche diversi 45 giri(partecipo' anche al Disco per l'Estate)piu'leggeri,ma sempre molto gradevoli("Anima nera","La vestaglia","Mi stracci il cuore,mi stracci l'anima","Precipitando verso Dio","L'ultima roccia")e sempre sul benemerito "mulo"ho trovato 2 sue versioni de"L'arca di Noe'"e di"Occhi a mandorla"(molto diversa da quella di Rossano e Dori Ghezzi).Da ricordare anche che D'Errico scrisse molti brani per altri cantanti(Gilda Giuliani e l'Equipe 84 dell'ultimo periodo).
E' stata una bella sorpresa ascoltare questi suoi dischi,ve lo consiglio,anche perche' ha una voce molto gradevole(magari iniziate con i 45 giri,che sono piu' accessibili)
"Aspettero'ancora qualche anno per sentirmi dire:sei grande!"