Povera nobile terra di burma

una terra abbandonata, perché faceva comodo a noi occidentali del c...o, perché cuscinetto nel sudest asiatico tra gli interessi nostri e quelli cinesi. Terra nobile, di antichi regni, di enormi pagode d'oro, terra di buddhismo pacifico e di guerrieri feroci, terra leggendaria e di film meravigliosi (Un ponte sul fiume Kwai), terra della premio nobel per la pace Aun San Suu Kyi, figlia dell'eroe dell'indipendenza birmana (la mitica Arpa Birmana), abbandonata da tutti al suo destino di perenne reclusa nella sua casa (ogni tanto ne parla qualche giornale), tra l'indifferenza generale dei media mondiali: contenti, noi occidentali per poterci rifornire di eroina pura a basso costo, di poter delocalizzare in Myanmar molte nostre produzioni con il sistema del "costruisco e produco in un posto dove non potrei perché non ci sono leggi a protezione dei lavoratori e poi inscatolo nella vicina Thailandia, o in Malaysia o in Viet Nam così nessuno protesta".... adesso poiché i bonzi hanno detto basta e gli sparano addosso tutti scoprono il Myanmar/Birmania/Burma...e scorre il sangue, e uccidono i giornalisti stranieri (quelli birmani non interessano, li hanno già uccisi o incarcerati tutti), e sparano sulla folla (non ho visto forze dell'ordine molto diverse da quelle del g8 di genova...o dagli sceriffi cha hanno usato la pistola elettrica contro lo studente dell'università della florida)...però, adesso tutti ne parlano tutti si strappano le vesti tutti dicono che cattiva la giunta militare in Myanmar poveri bonzi....c'è qualcuno che mi può spiegare come mai nelle trasmissioni di Licia Colò dell'inverno scorso si diceva quanto fosse bello fare le vacanze nel Myanmar? come mai tutte le agenzie di viaggi propongono viaggi meravigliosi nella ridente e storica Myanmar? come mai le aziende italiane fanno affari con la giunta militare che si intasca milioni di euro per chiudere gli occhi davanti alle condizioni disumane degli operai delle fabbriche dei marchi d'alta moda o sportivi? Di questo, statene certi Alpitour, Viaggi nel Mondo o del Ventaglio, Avventure nel mondo, e tutte le ipocrite aziende italiane europee statunitense che delocalizzano non parleranno mai

Caro Bibba, concordo sul tuo messaggio, è bello il fatto che senza accorgerci, abbiamo aperto contemporaneamente un topic su questa triste vicenda quasi in contemporanea.
Su una cosa sono fermamente contrario, il paragone che fai con il G8, non tanto per le forze dell'ordine (Genova è stata gestita in modo pessimo) ma credo che il contesto vada visto a 360 °, analizzando i comportamenti delle due parti.
Impossibile quindi paragonare questi straordinari uomini birmani che protestano civilmente, disarmati, con grande dignità, con i criminali (non tutti) che hanno devastato Genova.
E' solo un punto di vista, ma non ho visto un solo monaco con spranga, bastone, estintore ecc ecc in mano, da noi è meglio lasciar perdere .....

e mi accorgo che ero molto fraintendibile. Il grave difetto dello scrivere d'impeto è che poi si possono anche non fare capire i propri pensieri. Quando ho parlato delle forze dell'ordine volevo solo fare un paragone sulla identificazione della forza verso i dimostranti...con i doverosi distinguo, certamente, da una parte c'erano i BlackBlock lì i bonzi disarmati....eppure gli scudi, i manganelli i caschi i lacrimogeni i fucili le camionette sono uguali. Comunque ho sbagliato io. E, come dice una legge fondamentale della comunicazione, se devi spiegare o fare una rettifica vuol dire che non hai fatto un buon lavoro .
Sorry

bibba, 27/09/2007 20.43:

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e mi accorgo che ero molto fraintendibile. Il grave difetto dello scrivere d'impeto è che poi si possono anche non fare capire i propri pensieri. Quando ho parlato delle forze dell'ordine volevo solo fare un paragone sulla identificazione della forza verso i dimostranti...con i doverosi distinguo, certamente, da una parte c'erano i BlackBlock lì i bonzi disarmati....eppure gli scudi, i manganelli i caschi i lacrimogeni i fucili le camionette sono uguali. Comunque ho sbagliato io. E, come dice una legge fondamentale della comunicazione, se devi spiegare o fare una rettifica vuol dire che non hai fatto un buon lavoro .
Sorry

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Alla tua, caro Bibba

Quello che sta succedendo, seppur nella tragedia è straordinario ....

15:25 Alcuni soldati in ginocchio davanti ai monaci
Alcuni soldati hanno riposto le armi e si sono inginocchiati in segno di rispetto davanti ai monaci ieri a Mandalay, riferisce Khin Maung Win, vice direttore della radio Voce Democratica della Birmania, che trasmette da Oslo. La 33esima divisione di stanza a Mandalay, seconda città del Paese, verrà sostituita dopo che i soldati si sono rifiutati di aprire il fuoco. Truppe si sono rifiutate di sparare almeno in un'altra occasione a Rangoon

e questo è ciò che mi lascia ben sperare...nell'esercito molti sono stanchi e disgustati da ciò che avviene, ecco il perchè del mio timido ma convinto ottimismo su un cambiamento..

Leggete qui, e riderete di rabbia...e in Italia?
www.corriere.it/esteri/07_ottobre_03/total_gasdotto_birman...

come al solito in questo nostro mondo malato sembra non sia cambiato nulla.
Quel maledetto dittatore ha fatto il bello ed il cattivo tempo con ciò che rimane dell'Onu, fato sta che la protesta è stata di nuovo annegata nel sangue.

Per quello che mi riguarda...... Onore a queste persone, soprattutto ad i monaci, veri pacifisti e grandi uomini, probabilmente ciò che hanno fatto non servirà a molto, ma per quello che mi riguarda ... grande ammirazione.

siete stati davvero coraggiosi, veri pacifisti e grandi uomini.....
Gli interessi commerciali però, si sa valgono più della vostra vita.
Il nostro è un mondo davvero da buttare....
grazie per la grande lezione che ci avete dato....

qui