I grandi sceneggiati della televisione italiana

Ciao a tutti, ho cominciato a ricevere gli sceneggiati. Il primo, come è noto, è il SDC. Si diceva che avrebbero restaurato audio e video, ma mi pare che sia tale e quale. In particolare l'audio, ad esempio nella scena dell'incontro tra Foster e Anchisi (dove si parla appunto del Segno del Comando) e nella scena con il vecchio cieco. Voi avete notato variazioni rispetto all versione ELLEU?

Ragno Nero, 12/02/2009 6.27:

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Voi avete notato variazioni rispetto all versione ELLEU?

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Avendo l'ottimo DVD della ElleU, non ho acquistato quella della Fabbri.
Bisognerebbe sentire Walloz che l'ha comprato e visionato.

Tidus forever, 09/02/2009 22.36:

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Nel caso di "A come Andromeda", a mio avviso, non può esserci nessuna motivazione censoria. Le parti tagliate, IMHO, sono state scartate in sede di montaggio per una narrazione più fluida. Del resto, anche senza il taglio della seconda puntata si capiva benissimo che l'attentatore di Judy era un agente Intel.

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Sì, può darsi che sia così, anche se non mi sembra che a quei tempi si dannassero troppo l'anima per rendere più fluidi gli sceneggiati (che anzi spesso abbondavano di lungaggini). Credo che questo piccolo mistero abbia poche probabilità di essere svelato. Ad ogni modo, devo correggere una mia affermazione: la censura della frase sul divorzio nella replica di "David Copperfield" non risale al '70 ma al '74, anno in cui si è effettivamente svolto il referendum sull'argomento.

Acquistato stamattina in edicola il primo DVD di "Gamma" che contiene le prime due puntate. Le ho riviste volentieri, non notando differenze rispetto al "plot" tradizionale.
Leggendo il coupon in allegato, riservato a chi desidera avere le copie garantite in edicola, ho scoperto che le uscite previste per la collana "Giallo & Mistero" sono 40

Tidus forever, 14/02/2009 13.53:

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Acquistato stamattina in edicola il primo DVD di "Gamma" che contiene le prime due puntate. Le ho riviste volentieri, non notando differenze rispetto al "plot" tradizionale.
Leggendo il coupon in allegato, riservato a chi desidera avere le copie garantite in edicola, ho scoperto che le uscite previste per la collana "Giallo & Mistero" sono 40

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Ammappa che fulmine! Ma lo hai guardato mentre camminavi verso casa o sei uscito all'alba?
Anche io l'ho preso stamattina, però insieme a "Visitors", "Sopravvissuti" il film di Louis De Funes, "Mamma mia", "L'acqua cheta" e altre diavolerie miste. Mi ci vorrà tutta la settimana

New Redarrow, 14/02/2009 13.56:

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Ammappa che fulmine! Ma lo hai guardato mentre camminavi verso casa o sei uscito all'alba?

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Ieri pomeriggio avevo la mente annebbiata e distrattamente avevo prenotato l'appuntamento dal barbiere per le 08:30!!! Sicchè, trovandomi alle 09:00 in zona edicola, mi sono pappato il DVD a casa.

New Redarrow, 14/02/2009 01:56 p.m.:

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Ammappa che fulmine! Ma lo hai guardato mentre camminavi verso casa o sei uscito all'alba?
Anche io l'ho preso stamattina, però insieme a "Visitors", "Sopravvissuti" il film di Louis De Funes, "Mamma mia", "L'acqua cheta" e altre diavolerie miste. Mi ci vorrà tutta la settimana

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Azz, mi sa che al mio rientro in Italia dovro' staccare un assegno all'edicolante!!

Grazie per avermi ricordato che in edicola c'è Gamma.
Però durano troppo, non so se lo acquisterò.
Preferisco cose che durano un'oretta o poco più.
Gli sceneggiati sono a puntate, ci vuole troppo per vederli.
Ho ancora il segno del comando da parecchio tempo. Mai visto.
Dubito che lo acquisterò.

Mi unisco anch'io all'entusiasmo con cui commentate l'iniziativa della Fabbri (non potevo di certo mancare ), anche se devo sottolineare alcune questioni.

Mancanza di adeguata pubblicità.
Capisco il settore c.d. di nicchia in cui s'inserisce l'editore con questa iniziativa, ma vi confesso che la collana mi ha preso letteralmente di sprovvista per la ridottissima pubblicità (qualche sporadico passaggio televisivo a cavallo della prima uscita), impedendo a me e ad altri di aderire dall'inizio.

Riproposizione di titoli già reperibili.
Sappiamo tutti che Gamma, Dov'è Anna,Ritratto di donna velata e molti altri titoli non sono mai stati pubblicati; ma sappiamo altrettanto bene che il materiale circola e circolava tra gli appassionati del settore, che non avevano perso tempo allorquando gli episodi erano passati nei palinsesti notturni della RAI (bei tempi quelli ) piuttosto che di Raisat Album, Rewind etc., canali oggi non più attivi.
Bene o male, insomma, la gran parte dei 40 titoli annunciati in collana non rappresenta un'autentica novità, e poiché la collana si rivolge, a mio sommesso parere, prima di tutto agli appassionati e ai collezionisti, questo mi sembra un errore di valutazione.
Molti di noi avrebbero voluto trovare nel piano dell'opera EXTRA, La Dama dei veleni, Il dipinto, il ciclo delle Storie in una stanza, i Racconti di fantascienza, Nessuno deve sapere, Corpo Trentasei, ed altri titoli non reperibili (con l'occasione, anzi, chiedo a qualcuno di voi di contattarmi in privato se dispone di questo materiale ).

Sufficiente qualità della riproduzione.
Già altri amici hanno osservato in questa stessa sede come l'editore in questione non brilli per la resa qualitativa del "prodotto", ed io mi sento di confermare appieno questa evidenza.
Avrete visto tutti che la riproduzione è accettabile, ma le immagini non sono pulite e fanno rimpiangere perfino la qualità dei VHS delle ElleU.
Credo che si dovrebbe curare molto di più quest'aspetto per attrarre nuovi clienti e conservare i vecchi.

Assenza di corredo critico od illustrativo.
Questa è, a mio avviso, la pecca peggiore dell'opera.
Naturalmente abbiamo visto tutti le due paginette risicate dedicate ad ogni DVD, che si soffermano assai superficialmente su aspetti talvolta secondari se non insignificanti dello sceneggiato che stiamo per vedere.
Mi si risponderà che la critica costa, e che il rigore filologico anche in questo tipo di pubblicazioni è un'astrazione; ma io non lo credo. Basta cercare in questi stupendi forum di appassionati, qual è questo che ci ospita, per trovare critici talmente capaci, sebbene dilettanti (nell'ovvio senso di non votati professonalmente a questa attività, purtroppo ), da reggere qualunque confronto, i quali, ne sono sicuro, ben volentieri si sarebbero messi a disposizione. Fare nomi è sempre antipatico, ma per limitarmi ad alcune colonne di questo e altri forum, come non citare Venzano e Costa, per tacere di Tidus e Clopat (perdonatemi l'uso dei nick, in questo caso)?

Mi direte che voglio demolire l'opera!
Tutt'altro, amici miei!
La sto acquistando con regolarità in edicola (eccetto le due prime uscite perse senza rimpianto, perché Il Segno del Comando ce l'ho in tutte le salse, per fortuna, libro compreso), con l'intento di non perdere un'uscita, e per due motivi: per incentivare l'editore a fare di più e meglio; e per avere una serie di riproduzioni di miglior qualità rispetto alle molte (troppe) VHS che ho negli scaffali.

Un caro saluto a tutti.
RobertoC

Roberto@C, 18/02/2009 15.59:

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Sufficiente qualità della riproduzione.
Già altri amici hanno osservato in questa stessa sede come l'editore in questione non brilli per la resa qualitativa del "prodotto", ed io mi sento di confermare appieno questa evidenza.

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"Gamma" stesso, pur non avendo subito una eccessiva compressione come il primo DVD di "A come Andromeda", pecca di striature verticali in alcuni frangenti, a causa del cattivo stato della pellicola originaria. La versione che avevo su VHS, comunque, presenta lo stesso difetto, segno evidente che non c'è stato nessun intervento di "restauro". La Yamato Video, al contrario, ha svolto nel tempo un lavoro eccezionale, non ultimi gli splendidi DVD de "I sopravvissuti"; ma potrei citare "Il tesoro del castello senza nome" e "I compagni di Baal", quest'ultimo davvero impeccabile, pur trattandosi di uno sceneggiato del 1968. Tutti questi tre ultimi lavori TV non sono italiani: forse significa che le copie originali straniere versano in uno stato qualitativo migliore? Forse sì e forse no, dato che la stessa Yamato ha ammesso di aver dovuto operare a lungo su questi prodotti di nicchia e restaurare una pellicola richiede molto tempo e denaro, con l'incognita del suo successo editoriale. (N.B.: "I compagni di Baal", ad esempio, non è più distribuito dalla Yamato, ma è acquistabile comunque su DVD.it). In altre parole, se si vuole un prodotto "presto e subito", occorre accontentarsi di quel che passa il convento. Ma ora, non tra 10 anni, quando il ricordo e la passione per la TV del passato sarà soltanto a pannaggio della nostra generazione e fatalmente destinata all'oblio da parte dei media.


Versione VHS (registrato dalla TV)



Versione DVD Fabbri

Tidus forever, 18/02/2009 20.48:

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(N.B.: "I compagni di Baal", ad esempio, non è più distribuito dalla Yamato, ma è acquistabile comunque su DVD.it).

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Anzi, erano disponibili. Adesso manco lì. Da nessuna parte Vuol dire che quel cofanetto me lo terrò in cassaforte.

Sul motivo per il quale i materiali provenienti da produzioni estere siano meglio conservati (non tutti in realtà...) deriva dal fatto che il processo di digitalizzazione e restauro dei formati originali (attenzione: molti venivano comunque girati sia in pellicola che in ampex 1") iniziò molto tempo prima che in RAI. La struttura Teche è ancora alle prese con gravi problemi di recupero e aaaaaarghhh semplice archiviazione di materiale mai ben conservato. Si spiega così la grande qualità del materiale relativo a un prodotto come il "Circolo Pickwick", passato poche volte (e quindi con le cassette dei master poco stressate dalla fase di emissione del programma) ed altri che, vuoi per un motivo (più passaggi televisivi), vuoi per un altro (più duplicazioni ed elaborazioni per progetti editoriali in vhs o dvd o in formato perepè)hanno avuto i master maltrattati e sottoposti a uno stress di trascinamento della bobina ripetuto. Se a questo aggiungete la cattiva conservazione, le mani differenti che ci mettono mano (sorry...)e la necessità di elaborare l'immagine (sconvolgente che il formato dvd abbia un riquadro diminuito rispetto al vhs....)ecco che il gioco è fatto.
Mi sembra comunque molto strano che la Yamato abbia potuto mettere le mani sui master originali.... le televisioni e le case di produzione in genere preferiscono vederli marcire e smagnetizzare nelle scaffalature metalliche delle videoteche ma giammai (salvo congruissima dazione di denari sonanti a fondo perduto) darli fisicamente a terzi che poi ci possano guadagnare (anche se con deliziose percentuali sempre in metallo sonante).
ma potrebbe anche essere che la Yamato sia sufficientemente impaccata di soldi per farlo.....

bibba, 18/02/2009 21.28:

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(sconvolgente che il formato dvd abbia un riquadro diminuito rispetto al vhs....)

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Nella scena il personaggio è in movimento e quindi non ho centrato perfettamente i due fotogrammi. Però è anche vero che un minimo di differenza (alias "taglio visivo") c'è sempre.

Roberto@C, 18/02/2009 15.59:

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Molti di noi avrebbero voluto trovare nel piano dell'opera EXTRA, La Dama dei veleni, Il dipinto, il ciclo delle Storie in una stanza, i Racconti di fantascienza, Nessuno deve sapere, Corpo Trentasei, ed altri titoli non reperibili (con l'occasione, anzi, chiedo a qualcuno di voi di contattarmi in privato se dispone di questo materiale ).

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Io ho qualcosa, e ho provato a mandarti una email. Ad ogni modo, contattami.

Lucawenz, 18/02/2009 23.38:

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Io ho qualcosa, e ho provato a mandarti una email. Ad ogni modo, contattami.

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Detto e fatto.
Ti mandato una mail giusto ora.
A presto.

RobertoC
Sceneggiatomane all'ultimo stadio

Roberto@C, 19/02/2009 12.39:

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RobertoC
Sceneggiatomane all'ultimo stadio

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Acquistato proprio ieri pomeriggio il secondo DVD di "Gamma". Tra una settimana ci aspetterà l'inedito "Ritratto di donna velata".
Messaggio per l'amico Gamma: sono riuscito a recuperare, dal mio giornalaio, i DVD di "A come Andromeda" e "Gamma": prepara i bigliettoni perchè questi ulteriori 4 DVD stanno affossando il mio patrimonio

Tidus forever, 22/02/2009 15.02:

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Tra una settimana ci aspetterà l'inedito "Ritratto di donna velata".

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Effettivamente ritengo che la pubblicazione di Ritratto di donna velata rappresenti un autentico evento, anche se tutti noi l'abbiamo visto e rivisto e ne possediamo copie più o meno buone.
Incrociamo le dita per la qualità, quindi...

Roberto@C, 22/02/2009 16.47:

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Effettivamente ritengo che la pubblicazione di Ritratto di donna velata rappresenti un autentico evento, anche se tutti noi l'abbiamo visto e rivisto e ne possediamo copie più o meno buone.
Incrociamo le dita per la qualità, quindi...

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...e chissà che non ci riservi qualche altra "chicca" come le scene presenti in "A come Andromeda". "Ritratto" lo rivedrò subito molto volentieri in famiglia.

Qualcuno sa se in una delle due serie in edicola, più plausibilmente quella dei gialli che non quella degli sceneggiati, sarà disponibile il mitico "Delitto sulle punte"?
Quanto all'intervento critico del nostro amico, ovviamente ci sono cose molto condivisibili. Per esempio: condivido quando parla di "Nessuno deve sapere". Possibile che non ci facciano acquistare cose così importanti, che peraltro è dagli anni settanta che attendiamo? La lista poi sarebbe lunga e ci si potrebbe mettere dentro "Nel mondo di Alice", "Quaranta giorni di libertà"...